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Clivet sostiene che non si possa progettare un rinnovo aria residenziale sotto gli 0,3 volumi/ora e che occorrerebbe verificare la possibilità normativa di escludere dal ricambio aria alcuni locali per rientrare nella volumetria massima di 330 mc. Vi torna?
Ma quindi uno e' obbligato a mettere la VMC?. -
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No, basta aprire le finestre.
Il problema è farlo almeno 5 minuti ogni 2 ore, tutte, spalancate, 24 ore al giorno, soprattutto quando si è in casa.. il problema è farlo quando dormi...
Poi se hai ponti termici e non lo fai hai muffa...
Se si è fortunati c'è solo aria pesante..
Devi anche tenere 20° in casa e non di più, ma nessuno controlla, figurati se controllano i ricambi d'aria... -
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Quindi non e' un vincolo progettuale. Se io volessi, potrei mettere a progetto anche una macchina sottodimensionata?
O devo "taroccare" la legge10?. -
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La VMC nella legge 10 (ma non ne sono sicuro, nel calcolo casaclima si) ti permette di guadagnare sui consumi, quindi puoi guadagnare classi energetiche perchè le dispersioni calcolate per ricambio aria (prescritte per legge) vengono in parte recuperate dalla macchina..
Quindi se la VMC ti fa acquistare una casa in classe A, senza potrebbe essere in classe B.. se la tarocchi non è sufficiente a soddisfare le esigenze.. quindi scendi di classe..
Sempre tutto in teoria..
Se vuoi puoi mettere a progetto la miglior macchina del mondo.. poi non la monti perchè finisci i soldi.. l'abitabilità ce l'hai lo stesso.. -
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Avrai tot mc con recupero, i restanti per arrivare a 0,3 senza recupero . -
.PID Block,
come lo vedi il mydatec con recuperatore statico associato al termodinamico?
Lo chiamano Smart+V.
La vedo male. Tecnicamente non ne comprendo la coesistenza.
Anche loro hanno il brutto vizio di inserire nel calcolo del COP la potenza recuperata dal modulo statico.La VMC nella legge 10 (ma non ne sono sicuro, nel calcolo casaclima si) ti permette di guadagnare sui consumi, quindi puoi guadagnare classi energetiche perchè le dispersioni calcolate per ricambio aria (prescritte per legge) vengono in parte recuperate dalla macchina..
Quindi se la VMC ti fa acquistare una casa in classe A, senza potrebbe essere in classe B.. se la tarocchi non è sufficiente a soddisfare le esigenze.. quindi scendi di classe..
Sempre tutto in teoria..
Se vuoi puoi mettere a progetto la miglior macchina del mondo.. poi non la monti perchè finisci i soldi.. l'abitabilità ce l'hai lo stesso.
Dal punto di vista dei carichi termici la portata della Vmc è ininfluente, in quanto dovrebbe recuperare calore ed immettere aria neutra. Anzi, elevate portate di rinnovo terminano un carico residuo superiore (il recupero non è mai del 100%).
Teniamo presente che per il calcolo del SEC ha un peso notevole la possibilità di modulare la portata in funzione delle condizioni ambientali (CO2 e Umidità). -
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Pid lo vedrai male ma loro con l'aggiunta del recuperatore statico hanno dato un bel balzello al listino e il gioiellino passa gli 11k di listino,con possibilità di poco sconto!!! . -
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Finché ci sono polli da spennare fanno bene. Il recuperatore statico non dà contributo all'ambiente ed il circuito frigorifero è quello della versione base (sempre in R407 e senza inverter). Circuito che lavorerà peggio vista la presenza del recuperatore statico che aiuta il condensatore, ma penalizza l'evaporatore. Ci hanno aggiunto più di 3 kW di resistenze elettriche.
La solita VMC trasformata in un'unità a tutt'aria, senza esserlo.. -
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Si stava meglio quando si stava peggio insomma . -
.Clivet sostiene che non si possa progettare un rinnovo aria residenziale sotto gli 0,3 volumi/ora e che occorrerebbe verificare la possibilità normativa di escludere dal ricambio aria alcuni locali per rientrare nella volumetria massima di 330 mc. Vi torna?
Ma quindi uno e' obbligato a mettere la VMC?
L'ElfoPack, con 100 mc/h di rinnovo e -5 gradi esterni, riesce a fornire all'ambiente 1562 W a cui vanno sommati 858 W necessari a portare i 100 mc/h alle condizioni neutre.
Se permettesse di salire a 200 mc/h di rinnovo la gran parte della potenza sarebbe dedicata a portare alle condizioni neutre tale portata. Servirebbero 1716 W e ne rimarrebbero poco più che 700 W per l'ambiente. Tutto ha una proporzione.
Il resto del mondo non sta messo meglio: fatico a definire "gioiellini" macchine con recuperatore statico, con circuito frigorifero on/off e con parecchi kW di resistenze elettriche (a corredo od opzionali).. -
.Pid lo vedrai male ma loro con l'aggiunta del recuperatore statico hanno dato un bel balzello al listino e il gioiellino passa gli 11k di listino,con possibilità di poco sconto!!!
Confermo che siamo vicini agli 11k! Che sberla!
Inoltre mi aspettavo (forse sbagliando) che il termodinamico andasse in serie allo statico per colmare il gap, invece sono uno in parallelo all'altro.
In pratica o lavora uno o lavora l'altro.. -
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Non esiste il "recuperatore termodinamico". Fisicamente non è un elemento. C'è il recupero termodinamico, che sfrutta un circuito frigorifero. Se metti l'evaporatore dopo il recuperatore statico lo fai lavorare alle condizioni esterne, se lo metti prima inibisci il recuperatore statico. Ci sarà un bypass del recuperatore statico quando il compressore lavora. Tutto viene tenuto in piedi da kW di resistenze elettriche. . -
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Premesso che non c'è stato modo di avere uno schema d'impianto, e quindi non so bene cosa ci sia a corredo, perché dici che tutto sta in piedi a kW di resistenze elettriche? . -
Mauro.t.
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Tutto viene tenuto in piedi da kW di resistenze elettriche.
Sicuramente le vmc termodinamiche avranno i loro difetti, ma non facciamola cosí tragica.
In case a basso fabbisogno energetico il "compressorino" basta e avanza quasi sempre, solo in presenza di freddo prolungato e senza apporti solari occorre integrare.
E' logico che in una casa in classe g é un bagno di sangue.. -
.Premesso che non c'è stato modo di avere uno schema d'impianto, e quindi non so bene cosa ci sia a corredo, perché dici che tutto sta in piedi a kW di resistenze elettriche?
Perché ci sono 3 kW di resistenze elettriche integrative. Il triplo della potenza termica generabile dal circuito frigorifero.Tutto viene tenuto in piedi da kW di resistenze elettriche.
Sicuramente le vmc termodinamiche avranno i loro difetti, ma non facciamola cosí tragica.
In case a basso fabbisogno energetico il "compressorino" basta e avanza quasi sempre, solo in presenza di freddo prolungato e senza apporti solari occorre integrare.
E' logico che in una casa in classe g é un bagno di sangue.
Hai detto tutto e niente. Per scaldare la cuccia del cane in classe A ed a Capri basta alimentarlo a borlotti, per scaldare una villa di 600 mq in classe A ubicata a Cortina serve qualcosa di più.
Se volete pagare 10.000 euro un'unità dotata di:
- una vmc con un recuperatore statico,
- un circuitino in pompa di calore da poco più (o meno) di 1 kW impiegato per 8 ore al giorno a produrre solo acqua sanitaria,
-un accumulo
-ed uno scaldabagno a resistenza elettrica
siete liberi di farlo. Almeno pretendete il logo Hermes sul fronte macchina..
MyDATEC RT vs NILAN COMPACT P vs CLIVET ELFOPACK |
