TROPPO ISOLAMENTO

Esiste un limite?...

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  1. fabiodalla
     
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    ....Quel'è la migliore soluzione per la mia futura casa che sorgerà in quella preciso punto geografico con quel preciso clima clima con quell'orientamento ecc...
    ok, pero aggiungiamo:
    ..e con quel preciso budget che mi posso permettere!
     
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  2. dondavi
     
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    bravo fabio, c'è anche quello da considerare.

    ma torniamo al tema: come può tecnicamente l'isolamento inteso come trasmittanza, influire negativamente in estate?
    scomponiamo l'isolante nelle sue varie caratteristiche.
    come fa la trasmittanza più bassa a fare danno in estate?
     
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  3. gala_75
     
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    Il budget sicuramente importante ... Secondo me però avere un involucro e un'architettura ottimale non è la spesa che ti porta fuori budget.

    La trasmittanza non c'entra secondo me in estate. da considerare sono la capacità termica dei materiali, quindi la corretta scelta delle stratigrafie e sistemi di ombreggiamento
     
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  4. dondavi
     
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    Un pensiero a voce alta... oggi salito in macchina ho fatto un centinaio di km, il cruscotto è rimasto caldo nonostante il clima acceso e il fatto che viaggiavo verso nord. La macchina si era surriscaldata esposta al sole. Questo per dire che gli impianti vengono in secondo o in terzo piano rispetto all'involucro, non solo stratigrafie appunto ma anche shermature e direi ombreggiamenti che spesso mancano del tutto in certi edifici.
     
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    CITAZIONE (gala_75 @ 26/4/2015, 21:35) 
    Il budget sicuramente importante ... Secondo me però avere un involucro e un'architettura ottimale non è la spesa che ti porta fuori budget.

    La trasmittanza non c'entra secondo me in estate. da considerare sono la capacità termica dei materiali, quindi la corretta scelta delle stratigrafie e sistemi di ombreggiamento

    Se sei convitto tu allora oK.......
    per il resto dicesi volgarmente resistenza del materiale.... ovvio che con t elevate quando il sole è allo Zenith solo il piano orizzontale o quasi assume più importanza ...

    Don in casa non hai un piano inclinato in vetro temprato senza gas e be ....
     
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  6. dondavi
     
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    io no di certo, ho evitato anche i velux, ho solo paura per la parete ovest alta 5 metri con solo 70cm di sporto, non saranno sufficienti e dovrò piantare un bel albero alto.
     
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    CITAZIONE (dondavi @ 27/4/2015, 15:01) 
    ho solo paura per la parete ovest alta 5 metri con solo 70cm di sporto, non saranno sufficienti e dovrò piantare un bel albero alto.

    A parte lo sporto di gronda che a ovest ci fai poco, se hai lo spazio, ... e mi sembra che tu ne abbia in abbondanza, hai già risolto il problema.

    Hai già in mente qualche tipo di albero ?
     
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  8. dondavi
     
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    Tiglio o acero credo... sviluppo abbastanza veloce. Lo spazio è anche troppo e nessun confinante stressante. Oggi poi ho trovato un rivenditore edile che mi ha fatto buona impressione e buoni prezzi per la vmc. Tratta anche zeh
     
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  9. cosmic
     
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    CITAZIONE (gala_75 @ 25/4/2015, 21:31) 
    Il titolo "troppo isolamento" esiste un limite? secondo me non ha senso. Nell'esempio riportato da cosmic delle case rubner non sappiamo se queste erano uguali", stesso orientamento, stessa forma, ecc.. cioè erano nella condizione di poter essere effettivamente paragonate.

    Come "non sappiamo se queste erano uguali"???, certo che sono diverse... diverso orientamento, diversa forma e soprattutto diversa stratigrafia e capacità di tenuta all'aria, una classe B e una A+!!!... scusa, ma che senso avrebbe paragonare due case identiche ubicate una vicina all'altra??? :woot: :wacko: :woot: ...

    CITAZIONE (gala_75 @ 25/4/2015, 21:31) 
    CITAZIONE
    Considerando il clima mediterraneo del nostro bel paese siamo sicuri sia così necessario inseguire valori di trasmittanza così bassi e indici di tenuta all'aria degni di una camera iperbarica con lo scopo di risparmiare una manciata di euro in inverno ma condannandoci ad avere un efficiente impianto per la climatizzazione estiva che seppur funzionante in regime di autoconsumo fotovoltaico ha comunque dei costi di gestione e manutenzione?...

    Che senso ha questa domanda? Cosa centrano trasmittanza e tenuta all'aria con il fatto di dover avere un condizionamento estivo?

    Le due case Rubner, immerse in un ambiente caldo e umido danno un senso alla mia domanda e cioè la differente classe energetica dei due involucri data da diversa trasmittanza e tenuta all'aria implica la necessità per l'edificio A+ di avere un valido impianto per la climatizzazione estiva mentre in quello meno isolato non risulta essere necessario!...

    CITAZIONE (gala_75 @ 25/4/2015, 21:31) 
    Se in quella casa Flora sembrava di essere in una sauna (sempre da capire se era un eccezzione o una costante per diversi giorni nel periodo estivo) il problema è il termotecnico ... che è una capra!

    Era un eccezione per Chienes, paese alpino vicino a Brunico in cui ha sede Rubner, ma ormai "camere iperbariche" come la Flora vengono costruite anche nel sud Italia... il termotecnico altro non può fare che far installare il miglior impianto, ovviamente ad aria, che riesca a garantire costante ricambio, raffrescamento e controllo umidità allo scopo di non ritrovarsi in una sauna... secondo me la capra è il progettista che inserisce un involucro simile in un ambiente mediterraneo... troppo caldo e umido!...
     
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  10. cosmic
     
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    EDIT
    Ho capito ora cosa intendevi gala_75, volevi due involucri uguali ma con stratigrafie diverse per comparare le prestazioni a pari condizioni degli apporti solari... CHIEDI TROPPO :P ... comunque entrambe le costruzioni hanno importanti superfici vetrate, direi alla pari...
     
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  11. gala_75
     
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    Si ... siccome tu paragonavi le due case io volevo solo dire che il problema per me non era l'involucro ma il microclima, orientamento, aperture ecc...

    CITAZIONE
    Le due case Rubner, immerse in un ambiente caldo e umido danno un senso alla mia domanda e cioè la differente classe energetica dei due involucri data da diversa trasmittanza e tenuta all'aria implica la necessità per l'edificio A+ di avere un valido impianto per la climatizzazione estiva mentre in quello meno isolato non risulta essere necessario!...

    Visto quello detto prima ... non capisco perchè dare la colpa alla trasmittanza e la tenuta all'aria del diverso clima interno delle due abitazioni.

    Non conosco la stratigrafia dell'involucro delle due abitazioni ma mi viene da pensare che lo sfasamento sia maggiore su quella A+ ... non conosco però la capacità termica interna ...

    Quello che voglio dire è:
    Siamo sicuri che la causa del problema sia la trasmittanza e la tenuta all'aria?? io personalmente non credo ...
     
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  12. cosmic
     
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    Se in un involucro ultraprestazionale ci entra caldo ma soprattutto umidità, non la tiri più fuori, ecco perché deve avere un efficiente impianto estivo che sicuramente, viste le ottime prestazioni della struttura, consumerà poco ma dovrà essere sempre funzionante per mantenere il tutto a regime...
     
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  13. thenemis
     
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    CITAZIONE (cosmic @ 28/4/2015, 15:35) 
    Se in un involucro ultraprestazionale ci entra caldo ma soprattutto umidità, non la tiri più fuori

    o una o l altra.
     
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  14. cosmic
     
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    CITAZIONE (thenemis @ 28/4/2015, 15:45) 
    CITAZIONE (cosmic @ 28/4/2015, 15:35) 
    Se in un involucro ultraprestazionale ci entra caldo ma soprattutto umidità, non la tiri più fuori

    o una o l altra.

    No comprendo :wacko: ... puoi spiegarti :sad2.gif: ...
     
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  15. thenemis
     
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    se non puoi intendere ultraprestazionale un involucro umido e troppo caldo, non è manco prestazionale.
    o se scrivi ultraprestazionale allora è fatto bene sia per il freddo che per il caldo.

    nella stessa frase non si può leggere...
    a meno che tu non consideri le prestazioni solo come l attitudine a conservare il caldo interno all inverno.
     
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144 replies since 22/4/2015, 18:01   3568 views
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