-
.
Il radiante non lo senti vista la bassa temperatura, la stube si. Io ho due bimbe che non vedono l'ora che sia calda per sdraiarsi sulla panca a mo' di cuccia. Inviato tramite ForumFree Mobile
. -
dondavi.
User deleted
Dopo quanto la puoi considerare calda la tua stube? Quanto costa circa una stube senza troppi ghirigori? . -
.
Se è il primo fuoco o dopo due giorni di mancate accensioni ci vuole un tempo da una a due ore; dopo 24 ore bastano 20 minuti. Dipende anche dallo spessore della pietra e dal focolare. Per i costi non sono aggiornato, ma un mio vicino né ha fatta una mastodontica con 16 metri di girofumi, con porticina trasparente e forno per cucinare, ha speso 12000 euro. Dondavi e Cosmic, di dove siete? Inviato tramite ForumFree Mobile
. -
cosmic.
User deleted
CITAZIONE (dondavi @ 4/1/2015, 20:59)Cosmic, dal punto di vista tecnico quindi la differenza tra stube e tulikivi è la dimensione quindi...
Si, dimensioni per via del peso specifico maggiore della steatite, la porta vetro ora è utilizzata anche nella "stube" diversamente dal passato, ho sentito dire che nella "stube" non rimane neanche la cenere (è vero Paolo?) mentre nelle Tulikivi va svuotata ogni 5-6 giorni...
Io sono di Trento.. -
dondavi.
User deleted
Provincia di venezia, camponogara
12000 vanno bene per scaldare un palazzo.. bisognerebbe stare sui 5-6 perchè avesse un senso economico... come ingombro la tulikivi mi piace dipiu rispetto alla stube. La stube è sempre su misura o ci sono degli standard?. -
.
Discorso cenere: se hai camino con tiraggio giusto, la cenere rimane in stufa, ma avendo il focolare una superficie di 70x35x7 cm, la cenere la tolgo un paio di volte a stagione. Oggi, per questione di certificazione, le stube sono per lo più prefabbricate e ve ne sono di tutte le dimensioni e modelli. A longarone ho visto un modello che scalda anche l'acqua in modo nuovo senza problemi di sovratemperatura. Consiglio un giro al klimahouse visto che manca poco. Inviato tramite ForumFree Mobile
. -
dondavi.
User deleted
assodato che tulikivi o stube sono la punta di diamante, il massimo in questo tipo di stufe ad accumulo, cosa ne pensate delle classiche in maiolica che magari si trovano di 300-400kg?
è una cosa che ci assomiglia o un altro pianeta?
il senso è questo, in una casa a basso consumo io terrei di sicuro un guoco molto contenuto, per qualche ora per non avere problemi di disconfort di troppo caldo nel momento in cui si fa fuoco...
queste "commerciali" in maiolica possono essere una soluzione interessante??
a quanto arriva la superfice della stube? e la tulikivi??. -
cosmic.
User deleted
CITAZIONE (cosmic @ 4/1/2015, 20:34)Questo aspetto è importante in involucri molto isolati, per questo Tulikivi ha creato la serie Hiisi, stufe più piccole con camera di combustione più profonda e vetro doppio, caratteristiche che assicurano rispettivamente meno potenza, maggiore rendimento e isolamento dal calore diretto della fiamma, un funzionamento sostanzialmente più dolce e graduale con meno legna rispetto ai modelli classici.
Inoltre credo, è però solo una mia supposizione, che in un'involucro classe A basti un fuoco alla sera quando gli eventuali apporti solari tendono ad esaurirsi, la poca legna che si brucerà servirà a superare la notte (nel modello da 1300kg da me considerato per la mia casa sono al massimo 9,6kg che potranno ovviamente essere anche la metà se fuori non è tanto freddo).
Ho convinto mio fratello a farmi il test dell'accensione singola giornaliera
.
Attualmente ha sempre scaldato con due accensioni bruciando al massimo un totale di 14kg (7+7) al giorno. La legna è l'unica fonte di riscaldamento (radiatori spenti con caldaia a metano che fa solo ACS istantanea) e ci riscalda 125mq su tre livelli di una schiera in classe B "italiana" senza isolazione a terra verso il garage, con due lati esposti alle interperie, zero apporti solari (le due piccole porte finestre non prendono sole), ubicata in zona climatica E sotto una montagna dove il sole sorge presto al mattino ma a mezzogiorno, in pieno inverno già ti saluta
... 
...
Il test sarà effettuato bruciando circa 10kg al giorno in una sola accensione, abbiamo deciso di ridurre la quantità di legna in modo da avvicinarci al quantitativo massimo indicato per il modello di stufa da 1000kg che è di 8,1kg...assodato che tulikivi o stube sono la punta di diamante, il massimo in questo tipo di stufe ad accumulo, cosa ne pensate delle classiche in maiolica che magari si trovano di 300-400kg?
è una cosa che ci assomiglia o un altro pianeta?
il senso è questo, in una casa a basso consumo io terrei di sicuro un guoco molto contenuto, per qualche ora per non avere problemi di disconfort di troppo caldo nel momento in cui si fa fuoco...
queste "commerciali" in maiolica possono essere una soluzione interessante??
Io credo che le "stube" e quelle in maiolica siano la stessa cosa, realizzate con mattoni refrattari rivestite in maiolica. Le varianti semmai sono stufe (esistono "stube" e anche Tulikivi) in acciaio rivestite in maiolica o steatite ma non hanno capacità di accumulo.
Quindi a mio avviso in una casa classe A la stufa deve essere piccola ma avere comunque capacità di accumulo per facilitarne la gestione... per arrivare appunto, a un'accensione giornaliera!...
Cosa intendi?
Edited by cosmic - 5/1/2015, 11:32. -
dondavi.
User deleted
la t scusa intendevo, la parete della stufa arriva a 50-70-90gradi, quello... . -
cosmic.
User deleted
la t scusa intendevo, la parete della stufa arriva a 50-70-90gradi, quello...
Per quanto riguarda la steatite, non ho esperienza con "stube", non saprei dirti un valore preciso, tieni conto che dopo circa 3 ore dall'accensione arriva a sviluppare la massima potenza, a metà altezza laterale, il punto più caldo, non riesci a tenerci su la mano, in quel momento cede il massimo e via via andrà raffreddandosi per scaricarsi completamente in 20 ore (modello da 1000kg) fino alle 40 ore (modelli che superano i 2000kg di peso).Discorso cenere: se hai camino con tiraggio giusto, la cenere rimane in stufa, ma avendo il focolare una superficie di 70x35x7 cm, la cenere la tolgo un paio di volte a stagione.
Grazie di avermi chiarito questo mistero
.
Edited by cosmic - 6/1/2015, 12:56. -
.
Avevo chiesto informazioni per una tulikivi e mi pare partissero da 5000€, per 1000kg, invece a pellet la Rika fa stufe senza ventilazione e con accumulo molto belle, costano abbastanza anche queste . -
cosmic.
User deleted
Il modello che hanno i miei in offerta pagato 5000€ per 1000kg 5-6 anni fa. . -
dondavi.
User deleted
aggiorno, stamattina ho incontrato il rivenditore tulikivi per fvg e veneto, persona preparata (non è cosa scontata purtroppo) mi ha illustrato le varie opzioni e possibilià.
la stufa costa e va messa solo in caso di utilizzo esclusivo, non come doppione, non è un capriccio da poco.
se usi quella scaldi solo con quella...
mi ha consigliato il posizionamento e tutto...
na aveva una in negozio da 2800kg accesa..., molto belle anche esteticamente, e naturalemente pezzi unici essendo fatte con pietra naturale.
i prezzi son quelli che indica cosmic, dai 5000 ai 10000circa, per i modelli normali, sul su misura si va a contrattazione singola.
il costo del riscaldamento a legna non è paragonabile ad altri sistemi, ma l'investimento è potente, da valutare e studiare.
la manutenzione risulta minima e la durata dovrebbe essere quella della casa, naturalmente superiore a soluzioni impiantistiche di altro genere per ovvi motivi, ma il costo iniziale ripaga abbondantemente tutto ciò.. -
cosmic.
User deleted
aggiorno, stamattina ho incontrato il rivenditore tulikivi per fvg e veneto, persona preparata (non è cosa scontata purtroppo) mi ha illustrato le varie opzioni e possibilià.
la stufa costa e va messa solo in caso di utilizzo esclusivo, non come doppione, non è un capriccio da poco.
Sono contento che hai approfondito, hai ragione, visto il costo andrebbe installata solo la stufa con al limite una VMC termodinamica ma nonostante riconosca per esperienza dei miei famigliari la validità e bontà del prodotto mi risulta difficile pensare di non installare un sistema di riscaldamento tradizionale in una casa nuova, inoltre, può un termotecnico inserire nel progetto una stufa ad accumulo come fonte di riscaldamento principale?.... -
dondavi.
User deleted
certo che può farlo, se può per una caldaia a pellet o legna...
comunque la cosa mi sembra fattibile e buona, la soluzione uta è comunque interessante sopratutto se rientri nella cerchia di amico e riesci a comprarla al prezzo di costo, diversamente non lo so (non sapendo il prezzo di mercato ecc)
come ho valutato di posizionarla mi scalda tutto, due scaldasalviette nei bagni collegati al serpentino solare del termopompa e basta..., certo non è una soluzione automatica come il trattamento aria, ed è da valutare nel lungo periodo, infatti se scelgo la stufa metto delle canalizzazioni isolate dove riesco e in ogni caso in grado di portare quantità importanti di aria peruna futura uta.
non è da escludere che fra 20 anni mi stufi della legna, è anche vero che con buona probabilità fra 20 anni la tecnologia porterà a cop diversi e condizioni diverse delle macchine, resta per certo un involucro performante che è sopra di ogni ragionevole obsolescenza, quello è sempre alla moda.
cmq, la stufa da 5-7000€ come doppione mi dispiace proprio no.
non ho queste possibilità, se la metti ci credi altrimenti niente stufa...
poi certo che due finiture e due cazzatine ne vanno via dipiù, ma so comunque tanti soldi da metter come capriccio.
il venditore stesso mi ha detto di averne venduta una da 44000€ e chissà se mai l'accenderanno ha detto....
poi lui spingeva per un prodotto da 15-18qli, sinceramente devo valutare bene la cosa, troppa inerzia non so se faccia davvero al mio caso.
gli € vanno un po in base al peso..
Stufe ad accumulo |
