Open Energy Monitor

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    Ciao,
    premetto che sono su questa discussione perché realizzerò senz'altro questo sistema con arduini o altri sotware open/fai-da-te.

    La domanda che mi pongo è: dopo un intervento di questo tipo, dove finisce la conformità dell'impianto elettrico?
    E' automaticamente perduta? E' automaticamente mantenuta? Ci sono accorgimenti/configurazioni che consentono di mantenerla?

    Sono problemi che mi sto ponendo in generale per tutti i miei interventi fai-da-te sull'impianto per faccende 'domotiche' in senso lato: l'esatta questione è "se faccio venire l'elettricista a dichiarare la conformità dell'impianto dopo i miei interventi, come va a finire?"
     
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    CITAZIONE (segaura @ 30/1/2015, 22:27) 
    Ciao,
    premetto che sono su questa discussione perché realizzerò senz'altro questo sistema con arduini o altri sotware open/fai-da-te.

    La domanda che mi pongo è: dopo un intervento di questo tipo, dove finisce la conformità dell'impianto elettrico?
    E' automaticamente perduta? E' automaticamente mantenuta? Ci sono accorgimenti/configurazioni che consentono di mantenerla?

    Sono problemi che mi sto ponendo in generale per tutti i miei interventi fai-da-te sull'impianto per faccende 'domotiche' in senso lato: l'esatta questione è "se faccio venire l'elettricista a dichiarare la conformità dell'impianto dopo i miei interventi, come va a finire?"

    Questo "impianto" non modifica in alcun modo l'impianto elettrico poiché non lo modifica in alcun modo.
     
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    Io lo sto costruendo con arduino, e siccome utilizzerò dei contatori ad impulsi, viene modificato l'impianto e quindi va nuovamente certificato, mentre se utilizzi pinze amperometriche come fa Open Energy monitor, non vai a modificare l'impianto come giustamente indicato Emilano nella risposta precedente.
     
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    QUOTE (EmilianoM @ 30/1/2015, 22:36) 
    Questo "impianto" non modifica in alcun modo l'impianto elettrico poiché non lo modifica in alcun modo.

    La normativa da indicazioni/prescrizioni per cose meno invasive di questa, ti faccio un esempio: il cavo di rete, 4 coppie ritorte.

    La EN50174-2 (non perché io sia studiato, me l'ha imparato google :) ) dice che solo affiancare un cavo all'altro deve sottostare a delle regole ...un esempio? Un cavo di potenza (220v AC) non schermato deve stare ad almeno 5cm dal cavo di segnale, salvo interporre schermi metallici.

    Il senso della normativa credo riguardi l'eventualità che un guasto faccia transitare la potenza sul cavo adiacente. In ogni caso è una questione di sicurezza e non di interferenza.

    A logica (e qui potrei citare anche google immagini :)), la pinza amperometrica e il cavo che parte da questa sono spesso adiacenti ai cavi di potenza. A dirla tutta il meccanismo di funzionamento della pinza si basa esattamente sull'accoppiamento dei circuiti elettrici di potenza e 'non'.

    Ora: possiamo anche non chiamare "modifica all'impianto originale" questo affiancamento di cavi, però io ho la sensazione:
    - che questo tipo di intervento sia normato
    - che la norma preveda lo faccia un professionista o almeno che lo faccia risultare con una dichiarazione successiva alle modifiche fai-da-te

    Ho scritto qui appunto perché per ora è solo una sensazione.
     
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    Stiamo andando OT.

    Mio commento personale: dedicare il tempo a qualcosa di produttivo. Le leggi dovrebbero normare le cose che si fanno e non produrre cose (inutili) da fare.
     
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    QUOTE (EmilianoM @ 31/1/2015, 21:07) 
    Stiamo andando OT.

    Mio commento personale: dedicare il tempo a qualcosa di produttivo. Le leggi dovrebbero normare le cose che si fanno e non produrre cose (inutili) da fare.

    Ma come OT?

    Se con qualche indicazione di un esperto viene fuori che basta posizionare i cavi in un certo modo o utilizzare determinati tipi di cavi o pinze per avere un impianto ancora "a regola d'arte", a me sembra un risultato centrale per il tema della discussione. Per chi ha una assicurazione sulla casa può spostare l'ago da 'non posso farlo' a 'posso farlo'.

    In ogni caso ho ancora qualche speranza che le norme sulla sicurezza impongano anche prescrizioni, magari eccessive, ma utili.
     
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    Leggi il titolo del thread: non si parla di impianti a regola d'arte ma di OEM: come funzione, come si installa, come si usa.

    Se vuoi apri un thread dedicato alla normativa elettrica :)

    Sei OT.
     
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    Il mio quesito non è sulla normativa in genere è sulla conformità alla normativa di Open Energy Monitor, che è il titolo della discussione.
    Proverò a chiedere nel forum di OEM ...casomai vai a controllare lì se qualcuno risponde con consigli sulla sicurezza che possono applicarsi anche al tuo caso :P

    (Per ogni sezione fai-da-te della mia nuova casa mi sto preoccupando della conformità, troverai un post gemello di questi nel forum di souliss per quanto riguarda il cercare di conservare la conformità di un impianto dove si installa un bus domotico fai-da-te.)


    Ci risentiamo quando inizio a mettere in piedi il mio OEM e mi farà comodo qualche dritta, grazie della condivisione intanto, ciao!
     
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    Le norme da te citate non compromettono la certificazione dell'impianto perché le pinze amperometriche servono appunto per controllare quest'ultimo, per giunta senza alterare nulla. Tornando alle schermature dei cavi, non servono per proteggere l'impianto elettrico ma proteggere gli altri impianti, tv, audio o dati
     
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    QUOTE (aris @ 31/1/2015, 21:59) 
    Le norme da te citate non compromettono la certificazione dell'impianto perché le pinze amperometriche servono appunto per controllare quest'ultimo, per giunta senza alterare nulla. Tornando alle schermature dei cavi, non servono per proteggere l'impianto elettrico ma proteggere gli altri impianti, tv, audio o dati

    Le norme da me citate riguardano cavi di segnale IT, non le pinze amperometriche, riguardano come si perde la conformità di un impianto elettrico domestico mettendo dei cavi di segnale IT (cat5 per capirci) senza rispettare le prescrizioni. ...un esempio di come posare materiale conduttore nei paraggi dell'impianto elettrico possa mettere a rischio la tua sicurezza e farti perdere la conformità dell'impianto.

    Comunque sei OT, almeno di questo sono certo.
     
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    Ripeto, la schermatura serve per proteggere i cavi dalle basse frequenze, altrimenti si parlerebbe di guaine e non calze
     
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    Che poi la conformità si ha per impianto elettrico e non per cavi Cat5 o 6, quindi il problema si pone quando i due si incrociano (tipo la pinza collegata con bus).
    sè si tratta di una questione purtroppo che rende non conforme impianti che integrano impianto con fai da te domotici . Per come la vedo oem è regolare solo quando si sviluppa in corrugato indipendenti da impianto elettrico .... o sbaglio?
     
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    per assurdo se tu passi un cavo tv in un corrugato con dentro un cavo in bt, l'impianto bt rimane a norma, mentre quello tv non lo è, perché l'assenza di calza non compromette il funzionamento dell'impianto elettrico ma di quello tv. in una nuova costruzione è sempre meglio predisporre un tubo vuoto in più per ogni 503, alla fine si usano sempre e la spesa è irrisoria. talvolta non bastano nemmeno questi accorgimenti per evitare i disturbi da eventuali spike
     
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    Secondo me vi state allontanando dalla realtà fisica degli impianti elettrici residenziali. Tutte queste esigenze nascono dopo la costruzione e ci si deve adattare ai tubi esistenti a meno di non sostenere spese pazzesche per aggiungere i tubi mancanti.

    Per questo penso che sia un discorso fondamentalmente OT in questo thread.
     
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