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dondavi.
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azz mi son reso conto adesso che in negozio non ho un impianto tradizionale di riscaldamento, in pratica mi scaldo con gli apporti interni compreso di un deumidificatore che va h24 tutto l'inverno..., se ci fosse bisogno accendo il clima in pdc...
negozio futurista
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ma e' una macelleria o una sauna ? . -
dondavi.
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l'umidità è il peggior nemico della carne, considera che tra persone che lavorano, 4, clienti (si spera tanti), e tutta l'acqua calda che si usa per lavare, centinaia di litri ogni sera il deu è d'obbligo, guai se si ferma, è un disastro... . -
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Dati aggiornati a fine ottobre 2014: 
Posso stabilire finalmente i primi bilanci della mia casa elettrica dopo 1 anno di esercizio completo (novembre 2013 -> ottobre 2014) in tutte le sue componenti:
Energia prodotta FV => 3.155 kWh
Energia consumata => 6.361 kWh
Energia prelevata => 4.748 kWh
Energia immessa => 1.542 kWh
Contributo FV =>25,3 %
Autoconsumo FV => 51,1 %
Direi che sono soddisfatto !. -
cosmic.
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Anche se è molto difficile, riusciresti ad estrapolare e stimare il consumo separato per riscaldamento, produzione ACS e piano induzione?... . -
.Anche se è molto difficile, riusciresti ad estrapolare e stimare il consumo separato per riscaldamento, produzione ACS e piano induzione?...
No. Ho parte dei dati separati su emoncms ma su finestre temporali piuttosto differenti tra di loro. Puoi estrarteli liberamente se vuoi
Il dato ACS e riscaldamento non e' materialmente separabile visto che l'oggetto che scalda l'acqua e' uno solo
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Visto che c'ero ho aggiornato il modello energetico della casa, ovvero l'andamento dell'energia elettrica consumata dalla casa rispetto alla temperatura media esterna:
Non escludo che il modello andrà rivisto col fatto che questo inverno dovrò trarre i benefici del tuning operato sulla HPSU effettuato a partire dalla fine dell'inverno scorso con la messa in campo del monitoraggio OpenEnergyMonitor e del prezioso aiuto di qualche forumista (che ringrazio)
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cosmic.
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Interessante questo grafico, da notare come il consumo si equivale a 10 e 25 gradi, dimostrazione che una casa ben isolata, anche se d'estate il FV aiuta, consuma anche nella bella stagione...
Mi chiedo se non valga la pena di avere una curva più lineare, con un involucro meno performante, risparmiando costi di realizzazione e impianti per la climatizzazione estiva e ovviamente scaldando un po di più in inverno, magari con fonti energetiche meno costose tipo legna.... -
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La legna costa sicuramente meno ma occorre faticare
Sicuramente alla curva occorre sottrarre il contributo del FV che in effetti la abbassa significativamente in primavera, estate ed autunno per determinare l'energia importata dalla rete.. -
dondavi.
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io farei il contrario invece, isolerei dipiù per il freddo in tale situazione, magari mi preoccuperei meno del caldo che è risolvibile con il climatizzatore servito dal fv che in estate produce bene.... se parliamo di legna allora cadono molti discorsi..., a mio modo di vedere si isola più per il conort che per l'economia..., ricordiamoci che 20000€ maturano circa 1000€ di interessi all'anno, che di caldo ne fanno parecchio quindi a economia non ci siamo molto a isolare.... . -
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Sicuramente sentire il mio vicino di casa che verso le 11:00 di sera si mette a tagliare la legna in cortile aumenta la mia sensazione di comfort 
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dondavi.
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emiliano, pensa che io ne ho di alberi, e se qualcuno si offre volontario gli regalo tutto se viene a potarli e porta via tutto...
anche se in certi ambienti vedere il fuoco fa la sua figura..., per questo probabilmente opterò per il riscaldamento a pellet (il pellet lo vendono in sacchi ) e anche perchè quando arrivo infreddolito dal lavoro preferisco mettermi davanti alla stufa che sdraiarmi sul pavimento...
detto ciò la legna non è gratis, se uno lo fa per passione (prima o poi tutti diventiamo vecchi e la legna pesa) è un conto, altrimenti a conti fatti la legna è uno dei materiali più costosi come gestione...
il grosso problema per la casa elettrica è la maledetta legge sul fotovoltaico, un kw al max 2 sono più che sufficienti, e invece andando in base alla superficie mi toccherà metterne oltre 3, autoconsumerò poco e sarà un investimento del kzz.
l'unico modo per rientrare un po dei costi sarebbe quekllo di spendere poco e cappottare la casa in legno con semplice eps, poco costoso e che garantisce ottime performans invernali, e lascia un po a desiderare per l'estate, ma in quel caso il climatizzatore girerebbe a basso costo (fv) e tornerebbero meglio i conti a discapito del confort estivo.. -
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Riscaldamento a legna
Riscaldamento con pompa di calore
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Quanto consuma realmente una lavastoviglie ? Eccovi accontentati
Ciclo di lavaggio di questa mattina:
Ovvero 1.199 W medi per 1,25 ore.
A cui sottrarre il rumore di fondo, rilevabile dai consumi notturni:
Ovvero 128 W medi da sottrarre.
Quindi un ciclo di lavaggio ha consumato 1.071 W x 1,25 h = 1,34 kWh.
Per completezza il modello di lavastoviglie utilizzato e' il REX TT60E che dichiara un consumo di energia per ciclo di 1,05 kWh.
Riflettere bene prima di fare troppe lavastoviglie
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cosmic.
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Emi, la tua è una lavastoviglie normale oppure ha l'ingresso per l'acqua calda?... . -
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Normale. .
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