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Pensavo di fare un riepilogo mensile con consumi totali e temperature medie ambiente ed esterne. A fine mese . -
cosmic.
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YES 
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cosmic.
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Scusa Paolo, hai verificato l'assorbimento max in produzione ACS?...
Secondo te potrebbe riuscire a gestire un accumulo da 500 litri?...
Come non detto, ho sfogliato qualche pagina indietro... 600-900W.... -
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A parità di prelievo dovrebbe aumentare il tempo di integrazione, non di 1,5 ma meno in quanto un 500 non scende di temperatura come un 300. Ce la fa senza problemi. Se poi il 500 ti serve per il radiante dipende dal fabbisogno energetico ovviamente: più di 3,2kw non escono da quella pdc
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Dati di ottobre: per produzione acs consumati 51 kw/h. Ricordo 4 persone di cui 3 donne e lavastoviglie allacciata all'acqua calda funzionante 1 volta ogni 2 gg (15 lavaggi al mese +-). Misurazioni di ieri: temperatura serbatoio all'avvio 40 e al termine 52. Tempo impiegato 2h30'. Temperatura esterna 15°· Consumati 1,8 kw/h. Cop 2,32.
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cosmic.
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Un aggiornamento: ho acquistato dei contatori elettronici con led ad impulsi per verificare il consumo reale (prima utilizzavo una TA). Ebbene questi i risultati di qualche giorno di verifiche:
Consumo in std-by < 20w/h, consumo al giorno totale 1,8 kw/h per portare il serbatoio (300l) da 40° a 52° con temperatura ambiente 26° ed esterna 23°. Tempo per reintegro 1:30 - 1:45.
La pdc parte con 600w/h di assorbimento per terminare con < 900w/h: totalmente assorbiti dal fv in quanto il reintegro parte alle 12.
Per il momento risultati buoni.
Qualcosa non mi torna, a Settembre, con 23 gradi di T esterna hai consumato uguale per effettuare lo stesso reintegro
... in meno tempo...
Sono affidabili i tuoi contatori?
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1,8 era il consumo giornaliero compreso lo stdby. Se tu leggi il post seguente ho consumato in quella occasione 1,32 kw/h. Riepiloghiamo: 51 kw/h di cui quasi 13,6 di standby. Se vuoi consumo giornaliero di ieri devi sommarci 430 w/h al 1,8 ossia 2,2 kw/h gg
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3 donne, 1 lavastoviglie però sono un'idea...ma non son numeri paolo....per avere un idea precisa della performance servirebbe la temp di rete, litri di acs usati.....un contacalorie (quindi anche contalitri) è l'unica maniera..... . -
cosmic.
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Non è una misura precisa, ma sono comunque 4 persone che conducono una normale vita famigliare, che poi i kW/h consumati siano 40 50 o 60, poco importa, almeno ora ho un'idea sui consumi di una piccola PDC che produce ACS, circa 600 kW/h all'anno, monetizzati circa 150 €, più o meno quello che si spenderebbe con il metano ma con il vantaggio che il FV si carica questo onere limitando la spesa totale. . -
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Amico, vero che statisticamente non sarà perfetto, ma quei dati li ho inseriti solo come riferimento di utilizzo medio. I dati che vuoi tu serviranno solo per capire l'efficieNza del serbatoio e non della pdc. Come si sia arrivati dopo 22 ore da 52 a 40 gradi se ne può discutere. Se poi la piccola fa una doccia con cui riempire i una jacuzzi fa parte di un altra discussione. Mi piacerebbe valutare il serbatoio per cui hai un riferimento per inserire un contalitri da innestare su un multistrato da 20?
Inviato tramite FFMobileCITAZIONE (cosmic @ 1/11/2014, 13:03)Non è una misura precisa, ma sono comunque 4 persone che conducono una normale vita famigliare, che poi i kW/h consumati siano 40 50 o 60, poco importa, almeno ora ho un'idea sui consumi di una piccola PDC che produce ACS, circa 600 kW/h all'anno, monetizzati circa 150 €, più o meno quello che si spenderebbe con il metano ma con il vantaggio che il FV si carica questo onere limitando la spesa totale.
Prima spendevo 300 euro anno più la revisione (caldaia non a condensazione). Ora mi costa 600 x 0,1 (mancato ristoro gse)=60. -
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no paolo....è la pdc a scaldare l'acs, non l'accumulo....se consuma 2 kwh al giorno per ripristinare l'uso di 600 litri a 42° è una cosa, se i litri sono 1000 a 50° è un'altra cosa....se l'accumulo perde temperatura le cose sono 2:
- quando hai letto avevi prelevato da un tempo relativamente breve e la sonda non leggeva ancora
- l'accumulo disperde molto
altre non ce ne sono credo...
un contalitri non serve a molto, un contacalorie si.....gli attacchi sono standard quindi per montarli su multistrato pinzi il teminale con filetto adeguato o poi lavori di manicotti....Non è una misura precisa, ma sono comunque 4 persone che conducono una normale vita famigliare, che poi i kW/h consumati siano 40 50 o 60, poco importa, almeno ora ho un'idea sui consumi di una piccola PDC che produce ACS, circa 600 kW/h all'anno, monetizzati circa 150 €, più o meno quello che si spenderebbe con il metano ma con il vantaggio che il FV si carica questo onere limitando la spesa totale.
questo era appurabile anche dal file di comparazione dei vari combustibili predisposto da dotting...sarebbe anche desumibile dalle schede tecniche delle macchine e dal numero di componenti....anche se la prova sul campo è quella migliore, una doccia non è una misura, ma i suoi litri sono misurabili
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Faccio fatica a seguirti. Se il serbatoio ha 40° quando la pdc parte e arriva a 52° dopo 2h senza che vi siano prelievi acs, con pdc a massima Potenza 55° di mandata l'unica variabile da tenere in conto aggiuntiva è l'efficieNza dello scambiatore . Vuoi sapere la temperatura di ritorno dallo scambiatore?
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No, non mi servon dati....lo scambio viene garantito sia dalla superficie dello scambiatore sia dal delta, chiaro che a 52 gradi è difficile scambiare, anche con uno scambiatore grande...
Sarà ma io non ho capito dunque quali sono i tuoi dubbi.... -
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Ciao a tutti,
mi interessa molto questo thread soprattutto per il prodotto, che magari potrebbe essere tema di acquisto in una potenza diversa.
Ho una domandaccia - leggermente OT - , probabilmente stupida, ma ci provo. (Visto che parliamo di una PDC che si sta occupando di fare soprattutto ACS).
Ho visto che per la produzione di ACS ci sono PDC fatte ad hoc, con consumi adeguatamente limitati (800w max) e proprio accumulo, si installano internamente e hanno un COP che sembra essere più stabile durante l'anno (un po' per essere installate internamente ed un po' perché usano un gas R134 al posto del 410 delle PDC "normali").
Capisco che se uno ha già l'impianto e accumuli vari la mia domanda suona stupida, ma se uno non li avesse? Hanno un senso?
Tutto ciò supponendo pure che uno disponga a progetto già di una PDC per il riscaldamento / eventuale raffreddamento che dovrebbe occuparsi solo di lavorare in diretta.
Grazie mille
Edited by elcoda - 2/11/2014, 11:57. -
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Se devi fate solo ACS il boiler va bene .
AQUAREA 3kw: verifiche sul campoE qualche sorpresa |
