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Ciao,
resuscito questo thread pubblicando qualche dato secondo me interessante.
Utilizzando i dati reali della mia casa elettrica, ho provato a simulare concretamente quale potrebbe essere il beneficio di introdurre un sistema di accumulo dell'energia elettrica prodotta in eccesso dal fotovoltaico.
Ho quindi costruito un simulatore in Excel che opera sui dati reali (risoluzione di 15 minuti) degli ultimi 13 mesi. Lo definirei molto realistico.
Sono presenti diversi scenari di un generico sistema di accumulo.
I valori di targa degli scenari sono comunque basati su componenti effettivamente in commercio:
- Inverter Studer XTS e XTM
- Batterie LiFePO4 Winston LP12V90AH+
I risultati in termini di benefici per il mio impianto esistente sono eloquenti e portano a 2 chiarissime conclusioni:
1) ad oggi l'accumulo non e' un investimento valido (nemmeno utilizzando la detrazione IRPEF)
2) il costo di inverter/batterie dovrebbe essere davvero basso per rendere sostenibile l'investimento => occorre attendere l'evoluzione della tecnologia e del mercato
Mia considerazione aggiuntiva:
3) il retro-fit di un impianto con FV esistente non ha alcun senso
Applicando ad altri casi, in particolare di impianto FV sovra-dimensionato, il risultato non credo possa cambiare in modo significativo.
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nordico8.
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Per ora i sistemi commerciali ce ne sono pochi. Secondo me l'unica soluzione valida e semplice da realizzare è l'illuminazione ad isola.
Mi spiego meglio: impianto d'illuminazione LED a 12v separato dall'impianto in alta tensione. Tutto collegato ad una batteria GEL 12V da auto e tenuta in carica da un caricabatteria CTEK.
Il costo dell'impianto è elevato per quando riguarda i conduttori, il resto è materiale che costa relativamente poco. In questo modo si ha continuità 24/24 dell'illuminazione.
Il resto degli elettrodomestici tuttora non ha senso collegarlo ad un accumulo. Specialmente una PDC che ha dei consumi molto elevati.
L'unico produttore da considerare è quello di Siracusa, che produce macchine con accumuli 220V contro i 48 V cc della concorrenza.. -
.Mi spiego meglio: impianto d'illuminazione LED a 12v separato dall'impianto in alta tensione. Tutto collegato ad una batteria GEL 12V da auto e tenuta in carica da un caricabatteria CTEK.
E come lo alimenti il carica-batterie ?. -
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Con un crepuscolare che comanda un relè temporizzato, ogni volta che manca il sole l'alimentazione si apre quindi non c'è il pericolo che venga alimentato dalla rete, il temporizzatore con un buon margine in caso sia un problema di ombra provvisorio. Il crepuscolare andrebbe messo in una posizione limite perché non ha la stessa sensibilità dei pannelli in caso di bassa irradiazione. -
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E quanto costerebbe tutta questa roba ? Quanti kWh l'anno in più succhieremmo dal fotovoltaico ? . -
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sensore crepuscolare più relè 20 euro circa,
batteria gel con un buon Ah circa un centinaio
caricabatterie dai 30 euro in su, dipende da cosa acquista uno.
io ho preso questo www.decaweld.com/default.asp?cmd=getProd&cmdID=19425 pagato 120 euro circa.
va bene per batterie di auto ma anche di trattore, uno volendo può prenderlo 12v. potresti tranquillamente alimentare l'illuminazione interna ed esterna di casa, in più avresti le lampadine a riparo da possibili sbalzi di rete. -
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quanti kwh consumi in illuminazione? . -
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Non lo so esattamente. Penso poche centinaia di kWh / anno. Giusto per fare due conti applicalo a casa tua.. -
nordico8.
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Le lampadine a LEd sono a buon mercato, quindi i consumi dell'illuminazione sono diventati praticamente irrisori.. -
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io dovrei attestarmi sui 150/200kwh, dove sto ora, dove andrò anche qualcosa in più, considerando che il crepuscolare comunque, parlo per me, lo metterò per l'illuminazione esterna saranno soldi già preventivati. Considera pure che il tutto funge pure da luce di emergenzaLe lampadine a LEd sono a buon mercato, quindi i consumi dell'illuminazione sono diventati praticamente irrisori.
Ho visto lampadine a led da 8w a
buon mercato, e non, assorbire 50/60 mA, quindi in realtà consumi più di quanto credi. -
.io dovrei attestarmi sui 150/200kwh, dove sto ora, dove andrò anche qualcosa in più, considerando che il crepuscolare comunque, parlo per me, lo metterò per l'illuminazione esterna saranno soldi già preventivati. Considera pure che il tutto funge pure da luce di emergenza
Facciamo due conti:
- investimento stimato (Capex) => 150 Eur
- risparmio annuo: 180 kWh (Riduzione Opex) => 45 Eur (ho valorizzato a 0,25 Eur / kWh per stare largo)
- costo manutenzione (Opex) => 100 Eur / 5 anni (sostituzione batteria, sono stato ottimista)
5 anni
- investimento => 150 Eur
- risparmio => 225 Eur
10 anni
- investimento => 250 Eur
- risparmio => 450 Eur
Ovviamente manca tutto il costo del cablaggio per linea DC + acquisto lampadine LED DC.
Personalmente non so se ne valga la pena.. -
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Uno potrebbe spendere 30/50 euro in più e comprare un inverterino, così da sfruttare linea e lampadine 220V. Comunque ho visto batterie al gel in funzione per più di 10 anni, basta non farle scaricare del tutto. Piuttosto non so quanto possano durare inverter e carica batterie lt 
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nordico8.
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Piccolo aggiornamento, ho scoperto una cosa interessante per i possessori di impianto GSE. La macchina Ecotecnologie si può applicare anche negli impianti con incentivo.
Perchè il collegamento viene fatto a valle del magnetotermico generale e quindi a distanza rispetto all'inverter e contatore fotovoltaico.
In pratica viene considerato come un'elettrodomestico. Non vi sono modifiche allo schema elettrico dell'impianto fotovoltaico.. -
nordico8.
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Accumulatori Plantè Fiaam 2 V 490 Ah vengono 170 € l'uno.
Una serie di 12 elementi, sono 11 kWh viene 2000 €.
Durata 15 anni..
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