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In giornate soleggiate l'escurione è notevole tra giorno e notte.
In giornate nuvolose e con pioggia è comune che le notti, ma in particolare di più interesse le mattine e sere possono essere più fredde anche solo di qualche grado! (ad esempio 3-4 gradi mattina e sera 4-5-6 gradi di giorno). Quindi in ottica defrost, è una parametro importante per mettere in contesto il comportamento della PDC nel giorno specifico.
Ho compreso il vantaggio di far lavorare la PDC nelle ore diurne con la T di mandata variabile. Non contesto assolutamente questa osservazione, ma al momento non ho particolare voglia di comprare un sonoff ed installarlo sulla macchina. Pertanto lavoro ad orari ed in climatica. Non accorcio i tempi di accensione perchè diminuirei il comfort, avendo una escursione di temperatura interna maggiore mattina/sera che non mi aggrada.
Per quanto riguarda il fatto dei defrost dovuti alla battuta di sole: in questo stesso forum, ma anche nel forum tedesco, è stato pubblicato l'algoritmo dei defrost. Si evince chiaramente che il defrost dipende unicamente dal delta T tra temperatura dell'evaporatore e temperatura ambiente (rilevata dalla sonda a bordo macchina). Si aggiunge il fattore tempo che pone un limite inferiore e superiore al tempo tra un defrost e l'altro. Alla luce di questo, assunto che tale algoritmo non sia una invenzione di qualche buontempone, è incontestabile che se la t. amb rilevata aumenta per fattori transitori come la battuta di sole, senza che ciò si ripercuota su un aumento della temperatura dell'evaporatore, si può innescare un defrost.
Non so se sulla 4kw l'algoritmo sia lo stesso (sicuramente è differente l'evaporatore, motivo per cui non sei flagellato dai defrost), ma se non mi credi prova a scaldare la sonda della t. amb quando sei a temperature vicine allo 0, utilizzando le mani calde o soffiandoci sopra. Vedrai che si innesca il defrost. Io l'ho fatto e succede così
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Oggi al mattino 0°C, HPSU segnava 4.5 in battuta di sole. Fotocopia di ieri: due defrost farlocchi senza nemmeno l'ombra del ghiaccio, poi nulla
Ieri stessa cosa, meteo molto simile con giornata soleggiata
17 gennaio minima 0°C massima 3.5, no sole, pioggia Non essendo in battuta di sole, seppure con meteo rigido, 0 defrost in avviamento della PDC
Nel complesso, dopo la modifica alla sonda T evaporatore, in giornate secche, anche fredde, senza formazione di brina, l'unico problema che osservo sono un paio di defrost farlocchi nelle prime ore del mattino dovute alla battuta di sole. Poi zero defrost per il resto della giornata.
Aspetto un giorno freddo con umidità elevata (a dire il vero c'è già stato e la pdc si è comportata bene) in cui sperabilmente io sia a casa per documentare con foto il comportamento dell'unità esterna in caso di vera necessità di defrost.
Per me la modifica è stata un successo, sono passato da decine di defrost al giorno a due defrost alla mattina presto.
Spero che questa mia testimonianza possa dare qualche aiuto a chi come me possiede una 6/8kW con grossi problemi di defrost (ad esempio Emiliano, che le ha provate tutte, anche per vie ufficiali Daikin)
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L'unico modo però per tracciare i defrost è avere un misuratore sulla pompa di calore esterna giusto?
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CITAZIONE (nicopana @ 21/1/2024, 11:07) L'unico modo però per tracciare i defrost è avere un misuratore sulla pompa di calore esterna giusto? Io li identifico guardando il profilo di consumo dell'intera casa. Se non ho in quel momento attaccato forno/lavatrice/piano a induzione è abbastanza semplice identificarli.
Quello che mi piacerebbe fare è avere un giorno freddo (3-4°C) con nebbia in cui io sia a casa, in modo che ci sia effettivo accumulo di brina sull'unità esterna, tale da richiedere veramente dei defrost (mi è già capitato, ma non ho documentato il tutto). Vorrei mostrarvi ora con la modifica alla sonda T evaportatore quando l'unità esterna con brina inizia il defrost, e come risulta l'unità esterna a fine sbrinamento. Chiaramente in un giorno simile NON mi aspetto di avere zero defrost come in questi giorni, anzi, spero di vederne parecchi perchè vuol dire che la modifica alla sonda è efficace e non ho semplicemente reso inefficace l'algoritmo di rilevamento della necessità di un defrost (ripeto, già capitato, l'unità quando è ghiacciata chiama il defrost perchè la sonda T evaporatore si raffredda)
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CITAZIONE (Massimo91 @ 21/1/2024, 11:19) CITAZIONE (nicopana @ 21/1/2024, 11:07) L'unico modo però per tracciare i defrost è avere un misuratore sulla pompa di calore esterna giusto? Io li identifico guardando il profilo di consumo dell'intera casa. Se non ho in quel momento attaccato forno/lavatrice/piano a induzione è abbastanza semplice identificarli. Quello che mi piacerebbe fare è avere un giorno freddo (3-4°C) con nebbia in cui io sia a casa, in modo che ci sia effettivo accumulo di brina sull'unità esterna, tale da richiedere veramente dei defrost (mi è già capitato, ma non ho documentato il tutto). Vorrei mostrarvi ora con la modifica alla sonda T evaportatore quando l'unità esterna con brina inizia il defrost, e come risulta l'unità esterna a fine sbrinamento. Chiaramente in un giorno simile NON mi aspetto di avere zero defrost come in questi giorni, anzi, spero di vederne parecchi perchè vuol dire che la modifica alla sonda è efficace e non ho semplicemente reso inefficace l'algoritmo di rilevamento della necessità di un defrost (ripeto, già capitato, l'unità quando è ghiacciata chiama il defrost perchè la sonda T evaporatore si raffredda) ma dovtedti restare di fronte al misuratore tutto il giorno per beccare quel momento
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CITAZIONE (nicopana @ 21/1/2024, 11:21) CITAZIONE (Massimo91 @ 21/1/2024, 11:19) Io li identifico guardando il profilo di consumo dell'intera casa. Se non ho in quel momento attaccato forno/lavatrice/piano a induzione è abbastanza semplice identificarli.
Quello che mi piacerebbe fare è avere un giorno freddo (3-4°C) con nebbia in cui io sia a casa, in modo che ci sia effettivo accumulo di brina sull'unità esterna, tale da richiedere veramente dei defrost (mi è già capitato, ma non ho documentato il tutto). Vorrei mostrarvi ora con la modifica alla sonda T evaportatore quando l'unità esterna con brina inizia il defrost, e come risulta l'unità esterna a fine sbrinamento. Chiaramente in un giorno simile NON mi aspetto di avere zero defrost come in questi giorni, anzi, spero di vederne parecchi perchè vuol dire che la modifica alla sonda è efficace e non ho semplicemente reso inefficace l'algoritmo di rilevamento della necessità di un defrost (ripeto, già capitato, l'unità quando è ghiacciata chiama il defrost perchè la sonda T evaporatore si raffredda) ma dovtedti restare di fronte al misuratore tutto il giorno per beccare quel momento Lo studio ha la finestra che si affaccia sulla PDC. Se sono in smart working mi metto il tracciato di consumo sul monitor e appena vedo che crolla l'assorbimento posso fare foto alla macchina
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ma questo tracciato di consumo lo recuperi come?
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CITAZIONE (nicopana @ 21/1/2024, 11:39) ma questo tracciato di consumo lo recuperi come? Misuratore di corrente shelly em monitorato tramite home assistant
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ma lo shelly regge oltre i 3,5kw ad esempio? io ne ho uno da poter utilizzare, ma è lo shelly1mini
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CITAZIONE (nicopana @ 21/1/2024, 11:44) ma lo shelly regge oltre i 3,5kw ad esempio? io ne ho uno da poter utilizzare, ma è lo shelly1mini Lo shelly EM ha le pinze amperometriche da 50 ampere, quindi ampiamente sopra i 3.5kw. il mini mi sembra che abbia una funzione differente dallo shelly EM
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ok ok, stiamo parlando di 2 cose diverse allora
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Con lo schelly EM, riesci a monitorare le potenze assorbite con relativo grafico o solo i consumi kwh ? Io ne ho uno su impianto fv di casa dei miei ma vedo solo consumi, non riesco ad ottenere un grafico come il tuo.
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CITAZIONE (irisplus cazzatone @ 21/1/2024, 12:37) Con lo schelly EM, riesci a monitorare le potenze assorbite con relativo grafico o solo i consumi kwh ? Io ne ho uno su impianto fv di casa dei miei ma vedo solo consumi, non riesco ad ottenere un grafico come il tuo. Grafico potenze assorbite E consumi kWh. Per avere queste informazioni secondo per secondo devi collegarlo a home assistant. Con l'app di shelly non si riesce ad avere tutto questo dettaglio
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Non appartengo alla tua generazione. Vedrò su internet se trovo come fare. Grazie dell'info
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