-
.
ti posto queste tabelle che magari non hai visto e riesci a fare delle considerazioni 
. -
.Gestendo bene i consumi con la 4 kw si può fare con la 6 kw non credo.
Altrimenti anche tu confermi con dati alla mano contatore da 4,5 e si è a posto.
Quelli pubblicati sono i miei dati misurati.
Comunque ho scoperto che c'e' un parametro che limita la potenza massima in modulazione. Il valore di fabbrica e' al 50%. Quindi potenza termica erogata e potenza elettrica consumata sono limitate rispetto al valore dichiarato.
Adesso l'ho messo al 70%.
Crocchette per cani Golden Retriever migliori: Acana o Simpsons ?
Edited by LamiaCasaElettrica - 19/10/2019, 23:33. -
.
Ti confermo e mi sembrava che lo avesse detto anche Cri che c'era questa possiblità.
Qualcuno diceve che il problema era la decadenza della garanzia ma se è a menù e quindi accessibile dall'utente non dovrebbe essere un problema.
Per capirci meglio.... puoi limitare la potenza di picco assorbita
Forse era quello il problema che impediva di ricaricare acs in un tempo breve
Nelle tabella ti danno i tempi
. -
morino.
User deleted
vi do qualche chiarimento sui miei consumi( da completare perchè relativi solo a 9 mesi..senza cosniderare i mesi piu' freddi)
poi i consumi sono al netto dell'autoconsumo di un piccolo FV da 1 Kw...che anche se fa poco..un po di aiuto lo da'
confermo i consumi nei mesi estivi per usi normali di casa, quindi anche ACS sui 7-8 Kwh al giorno ( il Fv in quel periodo mi produce circa 4-5 Kwh)
mentre in inverno (come riferimento ho lo scorso marzo) siamo intorno ai 20 Kwh/giorno (produzione FV circa 2Kwh)..posso estrapolare che per riscaldamento la PDC per il solo riscaldamento consuma circa 10 Kwh giornalieri.
sto pero' notando nei parziali di dicembre, con temperature un po piu' rigide un picco di consumi..probabilmente saremo intorno ai 15-20 Kwh/giorno solo per riscaldamento..ma penso sia normale.
come assorbimento se vi puo' interessare ho notato una modulazione fino a 400W al minimo..mentre in produzione ACS siamo intorno a 1,7 Kw
ah..come contatore ho un 4,5KW..non ho mai subito sganci, naturalmente ho scollegato qualsiasi resistenza integrativa sulla PDC..le resistenze non devono servire..se vengono usate secondo me è perchè l'impianto è progettato male.
riguardo alla modulazione in basso..ho notato che usando mandate molto basse la pompa fatica a entrare in modulazione..nel senso che fa tipo 5 minuti accesa..e 5 minuti spenta..probabilmente anche lavorando al minimo basta per riportare in temperatura....a questo punto chiedo..ha senso tenere mandate cosi' basse?..sarebbe consigliabile tenere una temperatura minima piu' alta..tipo 28/30 gradi..e i consumi rimarrebbero simili?
ho notato anche un'altra cosa strana..il termometro sull'unita' esterna varia molto la misura..quando la macchina è ferma rispetto a quando gira la ventola..cambia anche di 2/3 gradi..è normale?..non è che sballa la regolazione climatica?. -
.
Concordo, resistenze elettriche da tenere scollegate, eventualemente sotto apposito interruttore da attivare manualmente in caso di necessità.
Ormai ho capito che più che progetto sbagliato, se si parla di case ben isolate e con impianti a bassa temperatura, se partono le resistenze è perchè chi ha configurato l'impianto ha sbagliato qualche parametro
la sonda nell'unità esterna è chiaramente influenzata dalle condizioni di lavoro, infatti mi hanno spiegato che nelle pdc di quest'anno continua ad esserci per gestire i cicli di sbrinamento, ma di serie è fornita una sonda esterna da installare a parte per gestire la curva climatica. -
.Forse era quello il problema che impediva di ricaricare acs in un tempo breve
Quanto non ho ancora capito e' la logica della PdC in termini di priorita' tra riscaldamento ed ACS.
La mia sensazione e' che se deve lavorare per riscaldamento non produce ACS.
Non ho pero' trovato sul manuale alcun parametro per questo.
A buon senso la produzione di ACS (di durata limitata) dovrebbe invece avere la priorita' sul riscaldamento.. -
.Ormai ho capito che più che progetto sbagliato, se si parla di case ben isolate e con impianti a bassa temperatura, se partono le resistenze è perchè chi ha configurato l'impianto ha sbagliato qualche parametro
Concordo ed infatti ecco questo thread
Qui' ho proprio i dubbi sul parametro "Func Heating Rod" che dovrebbe attivare o disattivare le resistenze elettricheAttached Image
. -
morino.
User deleted
la produzione ACS ha sempre la priorita' sul riscaldamento..ed è giusto cosi'.
con un riscaldamento di tipo radiante non ci sono problemi..infatti la massa del pavimento in temperatura puo' sopportare uno stop temporaneo.
si puo' impostare la durata minima e massima di funzionamento in produzione ACS..sul mio modello è min 5 minuti , massima 30
nel mio caso nei 30 minuti la pompa è sempre riuscita a reintegrare la temperatura dell'accumulo.. forse con temperature piu' alte e temperature esterne rigide è possibile che non siano sufficenti i 30 minuti massimi..in quel caso credo faccia una pausa..e poi riprenda..ma anche in questo caso forse l'impianto è stato dimensionato un po male..oppure le condizioni di uso e quelle climatiche sono particolarmente estreme...e in questi casi rari la resistenza puo' aiutare.. -
.
Ciao Morino e grazie per i tuoi interventi.
Saranno utili i consumi della pdc in Dicembre e Gennaio, anche se difficile fare comparazioni con T della mia zona.
Credo i dati differenti, a parte i mesi presi in considerazione, nascano anche dalla tua cubatura, vedendo in firma la sup. calpestabile e il fatto che hai preriscaldo
Prova se riesci a vedere a che potenza è impostata la pdc , Emiliano l'aveva al 50% ora la portata al 70% e se ha quella funzione ( credo abbiate la stessa macchina )
Il dimensionamento della pdc chi te l'ha fatto ? Forse con la 4 kw saresti riuscito a sopperire alla potenza di picco e a modulare più in basso ....però bisognerebbe valutare le richieste che hai di acs.
Il tuo involucro sembra buono
A me interessa capire, in linea di max i vostri consumi e i picchi che ha la pdc di assorbimento elettrico ( chiaramente nei mesi più freddi ), per poi cercare di fare delle comparazioni con le caratteristiche del mio inv., le temp. dell mia zona e i consumi di acs a seconda delle abitudini o al n. di persone.
. -
.vi do qualche chiarimento sui miei consumi( da completare perchè relativi solo a 9 mesi..senza cosniderare i mesi piu' freddi)
Hai un misuratore/logger della potenza elettrica con i dati dettagliati ?. -
.
la produzione ACS ha sempre priorità sul risc, ma credo che si possa "forzare" per stabilire degli orari appositi (infatti la logica che va per la maggiore è: ho un accumulo che mi consente di soddisfare il mio consumo di ACS giornaliero? si, allora reintegro il sanitario, che in case isolate e per le pdc è il carico più critico, nelle ore più calde e che magari possono essere aiutate dal FV; se non ce la faccio, reintegro man mano lasciando sempre la priorità dell'acs sul risc . -
morino.
User deleted
purtroppo non mi sono ancora dotato di un logger..le mie sono misurazioni istantanee con pinza amperometrica..con naturalmente una certa approssimazione.
il dimensionamento dell'impianto è stato fatto sulla base del calcolo del termotecnico ( con diversi errori per dire il vero)..comunque avevano calcolato che alla temperatura di progetto ( -5) servivano circa 4000Watt termici per riscaldare la casa..considerando un certo margine di sicuraezza e la resa della PDC alla temperatura di progetto andava bene questa macchina. Una 4Kw magari a -5 ne rende 3.... e l'impianto sarebbe stato impiccato.
sull amia macchina non sono riuscito a trovar euna impostazione della temperatura accumulo in funzione dell'orario ..era interessande poterla aumentare negli orari di produzione del FV..ma mi ha detto il tecnico rotex che non è possibile..bo...
per il preriscaldo al momento non è attivato, nel senso che ho predisposto con relativi condotte il vespaio, ma devo ancora costruire il "guscio" intorno all'unita' esterna per raccordarla alla presa aria...non l'ho ancora fatto perchè devo risolvere il problema scarico condenza..infatti quei geni della rotex non hanno rpedisposto uno scarico consensa normale dove canalizzarlo..ma fori a caso sotto.. poi loro ti vendono la bacinella raccolta condensa ( € 160+iva di listino). -
.... ma credo che si possa "forzare" per stabilire degli orari appositi ...
Idea di come si possa fare ?. -
.CITAZIONE (EmilianoM @ 12/12/2013, 13:39)
Fisicamente no, anche se parlando con i tecnici rotex mi pareva che si potesse fare.
In ogni caso non puoi fare quello che facevi prima ma ampliando l'orario?CITAZIONE (EmilianoM @ 11/12/2013, 10:34). -
.
Parentesi, anche se non è inerente .. con perdite di sbrinamento la 4kw ha a -7 con t. acqua a 35°, una HC potenza calorica di 4,60 kw a 45° 4,34 kw
Per il discorso orario a me sembra strano che non si possa fare, non è logica la cosa
Me lo appunto come una delle cose da chiedere prima di decidere.
Tuning Rotex HPSU Compact |
