Autocostruzione impianto VMC con recuperatore di calore

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Appassionato

    Group
    Member
    Posts
    751
    Location
    VE

    Status
    Offline
    Bene gente, mentre sono a caccia di ventilatori parcheggiamo un'attimo la costruzione della macchina in sé e occupiamoci del resto dell'impianto, cosa da non sottovalutare assolutamente.
    Stavo ragionando sul regime invernale, che è quello che più mi interessa, e stavo valutando un possibile preriscaldo dell'aria in entrata. Dato che la pescherò dal tetto e la macchina sarà posizionata nel sottotetto (almeno quella del piano superiore, se opto per due impianti separati come accennato poco anzi) e non ho la possibilità di effettuare alcun tipo di preriscaldo tradizionale, tipo interrare tubi o altro, ho avuto un'altra idea! :lighten.gif:
    E se recuperassi il calore prodotto dai fumi della mia caldaia?
    Mi spiego meglio: sempre nel sottottetto passa la parte terminale della canna fumaria delle caldaie del mio e dell'appartamento sotto di me. Si tratta di un tratto di circa 70cm di lunghezza in acciaio, ovviamente non coibentato, a forma di Z perchè si è dovuto evitare una trave in legno (vedi foto)

    preriscaldo007

    Quando parte la caldaia dopo qualche minuto l'acciaio diventa caldissimo (ho misurato sui 50 gradi), praticamente non lo si puo toccare. E che facciamo, buttiamo via tutte queste calorie?? Nooo!
    Quindi pensavo stringere attorno alla canna delle fasce di lamiera in alluminio traforato da 6/10 e rivettare alle stesse dei pezzettini dello stesso materiale a mò di alette dissipatrici.
    Ho fatto stasera una primissima prova:

    preriscaldo008
    preriscaldo009

    Con la caldaia che andava le alette erano caldissime, quindi dissipano bene!

    Certo, rivettare tutte queste alette e tagliare le fasce a misura con tutte le curve della canna è un lavoro da ergastolano, quindi ho provato anche una seconda soluzione, piu veloce e piu pratica: ho avvolto attorno una molla in acciaio diam 22mm (da un'avvolgibile).
    Si riscalda ugualmente ma credo offre meno superficie di scambio rispetto alle alette.

    preriscaldo015

    Per concludere, una volta riempita la canna di dissipatori la inscatolerò con il relatico isolamento (PS) e lascerò un foro da 100mm di entrata in basso e uno di uscita in alto ma diametralmente opposto, per garantire un coretto lavaggio di aria. Eventualmente attaccherò un paio di ventole per garantire un flusso sufficiente.

    Eventuali problemi:
    Raffredando le pareti della canna si formerà della condensa al suo interno, ma non mi preoccupa in quanto il condotto è provvisto di scarico a pozzetto.
    Se l'aria che passa attraverso il preriscaldo dovesse essere fredda e umida e la caldaia è spenta, a contatto con la canna si formerà della condensa. In tal caso metterò una vaschetta sotto per raccoglierla ed espellerla. Non so ancora come ma penserò a qualcosa.

    Che ne pensate?
     
    .
  2. dartsonik
     
    .

    User deleted


    dscn2936bp

    un accrocchio del genere potrebbe fare al caso tuo , ampia superficie di scambio ed un effetto "turbolatore" che trattiene l'aria all'interno della struttura in modo da potersi "riscaldare" in maniera ottimale
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Veterano

    Group
    Member
    Posts
    12,533

    Status
    Anonymous
    Bellissimo!, al di là dell'efficenza, potrebbe essere lasciato a vista, come una cosa d'arredo e design.
    L'hai fatti tu ?
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Appassionato

    Group
    Member
    Posts
    751
    Location
    VE

    Status
    Offline
    Urca! Niente male..
    Ma non credo vada bene nel mio caso con tutte quelle curve che ho..
    Poi, non per essere pignolo, ma tutti quei segmenti dritti a contatto con il tubo non sono il massimo come scambio di calore
     
    .
  5. dartsonik
     
    .

    User deleted


    in pratica sono delle fasce d'alluminio piegate ad U e poi tagliate in modo da creare le alette del dissipatore .
    all'estemità della fasce due fori passanti ed una vite con un piccolo dado per serrare il tutto intorno al tubo
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Veterano

    Group
    Member
    Posts
    9,775

    Status
    Offline
    basta che fai la striscia, fai i tagli sui lati lunghi, fai le due pieghe precise per stringerlo al tubo e poi quando è stretto pieghi le alette...chiaramente più piccole le fai e meno fatica farai...la molla appoggia sicuramente meno....
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Veterano

    Group
    Member
    Posts
    3,445

    Status
    Offline
    e usare della semplice paglietta di ferro ?

     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Appassionato

    Group
    Member
    Posts
    751
    Location
    VE

    Status
    Offline
    Si anche la paglietta è valida, specie se inox dato che avremo a che fare con la condensa. Si fa più fatica a trattenerla e stenderla correttamente, se la compatti troppo l'aria non passa, se è troppo diradata scambia poco calore..
    Bisogna fare delle prove insomma..
     
    .
  9. robybasi
     
    .

    User deleted


    claredot.net/it/sez_Aeraulica/perdita_canali_circ_aria.php

    Ragazzi spero possa esservi d' aiuto

    Oggi ho provato l 'estrattore winflex biturbo

    posso dire che non è tanto rumoroso. a parte il prezzo ne vale la pena .

    KOSTAS complimenti ancora !! tienimi aggiornato sui tuoi processi . Sei una persona da conoscere
     
    .
  10. dartsonik
     
    .

    User deleted


    per lo scambiatore di calore prova a dare una vista qui :
    www.refill-tech.it/prodotti.html
    ;)
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Appassionato

    Group
    Member
    Posts
    751
    Location
    VE

    Status
    Offline
    roby grazie!! Chi sa che ci vediamo con tutti anche, dovremmo organizzare una Fiera dello Smanettone prima o poi! ;)

    Ottimo lo strumento per calcolare la perdita, tornerà senz'altro utile.
    Anche l'estrattore, mi sembra molto interessante.
    Ho letto dalla scheda che il modello 12.5cm da 280m3/ora consuma alla max velocita 38W, buono!
    Tu quale modello hai preso?
    Io intanto sono stato in missione segreta da IKEA per valutare le ventole delle cappe.
    Il modello LAGAN BF275 (costo: €35) monta un motore da 275 mc/h ma consuma ben 120W, ed è piuttosto rumoroso, 65 dB (A). Inoltre bisogna modificarlo perchè la scocca in plastica è gia predisposta per l'estrazione sia a tubo verticale che orizzontale, oltre che per la reimissione frontale, quindi un lavoretto non da poco.
    Ecco l'interno della cappa in questione:

    jpg

    (la gente mi guardava sospetta che aprivo e fotografavo le cappe!! :ph34r: )

    Il prezzo è buono ma mi sa che non valga molto la pena sbattersi..
    Forse il tuo è meglio, fammi sapere.

    dartsonik il pannello di umidificazione HPC 4545 potrebbe essere molto utile per reumidificare l'aria secca in immissione nel regime invernale. Chi sa però cosa costa e dove lo si trova..
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Appassionato

    Group
    Member
    Posts
    751
    Location
    VE

    Status
    Offline
    Ieri ho sperimentato un'pò sui condotti. I tubi in PVC da 100mm sono facili da reperire e costano relativamente poco.
    Ma se li mettiamo nudi e crudi cosi come sono le perdite di calore possono essere notevoli, inoltre in estate si potrebbe formare dell'umidità all'esterno. Quindi bisogna rivestire l'interno di una superficie riflettente come barriera UV e l'esterno con un materiale termoisolante.
    Io ho messo all'interno della lamiera in alluminio lucidato, tagliato giusto come lo svillupo interno, mentre all'esterno ho avvolto un pezzo di un comune tappetino per la ginnastica (PSHD) con del biadesivo.
    Infine ho effettuato una prova immettendo aria calda con un phon: dopo alcuni minuti il tubo era leggermente tiepido ma non certo caldo...
    Secondo me funziona.
    In alternativa si possono usare esternamente quell'isolante riflettente che di solito si mette dietro i termosifoni con la parte argentata verso l'interno ma costa parecchio di piu..

    Fotoromanzo:

    jpg


    jpg
     
    .
  13. dartsonik
     
    .

    User deleted


    per il prezzo non sò , per il costo basta chiedere al produttore , magari ti indica un rivenditore di zona ...
     
    .
  14. robybasi
     
    .

    User deleted


    ho provato proprio quel modello 280m3/ora anche perché lo proverò con 5 canali ( 2 aspirazione e 3 mandata ) lunghezza media 3mt e tutto in linea. Quindi non dovrei avere grosse perdite anche se non è centrifugo.
    quello della cappa anche se piu rumoroso forse ha una prevalenza maggiore del winflex .
    adesso vorrei trovare il sistema per far aumentare o diminuire la potenza del motore in base all' umidità rilevata .

    cosa ne dici di usare i tubi che usano per le cappe e poi rivestirlo con materiale simile ai tappetini ?

    Ottima l' idea della fiera !!

    hai provato senza rivestire il tubo all' interno ? (la lamiera penso che funzioni un po come dissipatore ) sbaglio ?

     
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Appassionato

    Group
    Member
    Posts
    751
    Location
    VE

    Status
    Offline
    No, non ho ancora provato senza lamiera, potresti avere ragione. Comunque non mi piace l'idea del passaggio dell'aria direttamente a contatto con il PVC, non è il massimo per la salute.. Si potrebbe provare a vedere quanto costano i tubi flessibili in PP che vengono usati nel settore. Tra qualche giorno credo di avere queste risposte.
    Per pilotare il motore ci stiamo lavorando con un amico sull'Arduino.
    In linea di massima si vuole regolare la velocità in base all'Indice di Scharlau http://web.fi.ibimet.cnr.it/teoria/Scharlau.htm
    Ci vorrà una serie di sensori T+U.R. sia all'interno della VMC che nell'ambiente interno della casa. Almeno questa è la nostra teoria :)
    Hai già cominciato la costruzione dello scambiatore?
    La fiera la facciamo a Rho o a Bologna? :D
     
    .
676 replies since 29/10/2012, 23:51   63138 views
  Share  
.