Piani ad induzione

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    ....ma perchè...quella del radiante?
    A proposito...ha senso anche li mettere quelle a potenza variabile?
     
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    Fazer, se ricordi Fringui ti ha già detto che ci sono pompe a basso consumo che arrivano fino a 5W...capirai che si tratta di consumi irrisori...
     
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    io ho una grundfos alpha 2l modulante, consuma in media 7 watth, 30 kwh all'anno.
     
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    ....infatti le sto cercando e qualche link l' ho anche messo...per 6 m di prevalenza siamo intorno ai 150 euro dalla Germania...
     
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    chessarà mai?!? il guadagno che ne avrai è il risparmio sui consumi della pompa e che potrà essere facilmente cumulabile senza andare in extra soglia consumi.....
    Se trovi proponi prezzo proponi acquisto di due con sconto e fammi sapere, eventualmente mi aggancio....
     
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    Infatti non c'è proprio paragone. Probabilmente già io devo prenderne più di una...ne va una per collettore, più una per il Thermocell ed un altro paio per i barilotti di compensazione...
    In accordo per multiacquisto...
     
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    claro che si, vedo quanti me ne servono e poi ti dico....
     
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    i barilotti di compensazione ? intendi i vasi di compensazione ?
     
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    Io di quelle pompe ne dovrei prendere 3 ;) (termostufa, pavimento e pannelli solari)
    Se si fa colletta potrei unirmi all'acquisto.
     
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  10. mongio74
     
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    Mi sembra che siate leggermente :offtopic.gif:

    Riprendendo il discorso del piano ad induzione che ho citato in precedenza, leggendo il libretto di istruzioni c'è scritto che ha il sistema "Power management" che permette di settare un determinato assorbimento elettrico tra i vari punti di cottura, quindi potrei impostare 1 kw e lavorare con quello o mi sbaglio???
     
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    Scusa infinitamente per l' OT mongio!!!!

    Dipende dal power management, penso che ogni modello abbia il proprio o almeno ogni casa e dipende che scala di potenza usa e da quale parte....se tu leggi che è impostabile a 1 kw significa che il piano potrà lavorare con quello....
     
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  12. thenemis
     
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    CITAZIONE (dotting @ 14/6/2012, 12:24) 
    Un piano a induzione, in Italia sottolineo in Italia, deve essere sempre affiancato da un sistema di cottura a gas.

    E cosi si devono pagare i costi fissi del metano, l impianto gas, e convivere con i rischi che comporta... piu i bei fori cucina ? Suvvia ...
     
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  13. fabiodalla
     
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    Diciamo che Dotting nell'ottimizzare l'autoconsumo del suo FV, ha trovato nel piano ad induzione un valido utilizzatore da usare quando serve, avendo già tutto riguardo il gas, in effetti per chi comincia da zero, credo non convenga tirarsi il gas in casa se non previsto, solo per cucinare. Rimane comunque il problema del consumo elettrico in caso di assenza FV del tutto e/o comunque del sole, e di certo non si possono inseguire le nuvole per cucinare. quindi mi viene da pensare che o si paga la bolletta per quello che è o si utilizza un'alternativa, che non so. Avere un fornello con la bombola sostituibile cosa comporta?
     
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    io ho fatto un po di conti... cucinare con l'induzione costa come il metano, quindi.. non vedo grossi problemi.
    Ovvio.. un ristorante con l'induzione pagherebbe di più per via del consumo e degli scaglioni.. ma per un'utenza normale non vedo problemi.
     
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  15. fabiodalla
     
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    Si ricordo che a livelli di efficienza avevi già fatto i tuoi conti, infatti a priori, l'induzione mi ha già convinto, inoltre con i modelli autolimitanti si può gestire il picco massimo, però se l'impianto aveva già una pdc, con un consumo tale per cui si era indecisi se chiedere il secondo contatore o no, con l'induzione il secondo contatore diventa un obbligo. L'ideale è di poter collegare entrambi al secondo contatore così anche le spese fisse di quest'ultimo sarebbero ancor più giustificate ed ammortizzate, domanda al volo siamo sicuri che nella norma per il secondo contatore il piano ad induzione è escluso?
     
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144 replies since 5/7/2011, 18:38   5775 views
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