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A mio avviso ti basta un timer (io penso di fare così) in quanto nelle ore di punta per il fotovoltaico sono anche le ore dove la temperatura dell'aria è più mite per cui la pdc lavora meglio: partirà dalle 12 alle 14 (ipotesi) tutti i giorni, se c'e' sole meglio, altrimenti il cop fa la differenza. . -
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...spero ti basti!. -
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la logica di fondo è diversa, se si pranza a casa ci sono luci + piano induzione + altro che sicuramente si usa... non è detto che ci sia sufficiente energia disponibile per tutto ...magari poi si esce e si lasciano watts e watts free....per questo una logica digitale ci vuole, anche perhè d'inverno non è che il FV produce chissacchè... . -
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Io con la pdc devo solo fare acs e con 4,5 kw/h a disposizione non ho problemi. E' anche vero che se hai pdc con inverter non è che puoi stopparla ogni volta che passa una nuvola e la produzione scende di botto: vedrai con l'uso che le variazioni nella produzione sono notevoli nella maggior parte dei giorni. Sono pochissimi i giorni senza nuvole. Non sono del tutto convinto del risultato.. . -
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io parto dal fatto che in inverno il fv produce meno, volgia per il tempo, voglia per irraggiamento inferiore....sfruttare l'autoconsumo al meglio significa cercare di spalmare i consumi durante la produzione, al variare del delta da coprire la PDC inverter cambia ovviamente il consumo, facendo due conti e tenedo i valori peggiori poi si traccia una curva per l'elettronica di gestione....se c'è tanta energia disponibile il delta aumenta se è poca diminuisce...senza fermare la PDC, inverter ovviamente...
Volenda farla più semplice basterebbe aggiungere una pinza amperometrica anche sulla PDC cosi in base al suo consumo la logica aumenta o diminuisce il delta andando a livellare consumo PDC e corrente in più....
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.CITAZIONEla neff ha inventato la flexinduction: il piano non ha diametri di pentole stabiliti ma un'area che riconosce il diametro della pentola e lavora solo nella parte ove presente la pentola
Guardando il filmato di presentazione del sistema fexinduction, sembra funzioni effettivamente così;
però mi sorgono dei dubbi dopo visita sul sito Neff, (mi riferisco solo alla piastra flex) sulla scheda ogni parte flex é composta da due sezioni che si attivano separatamente alla bisogna, immaginiamo che io metta un piccolo pentolino e un moka piccola su uno delle sezioni, mi accende tutta la sezione, o su due parti separate che corrispondono al pentolino e alla moka?. -
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Ogni parte flex ha 2 sezioni per la selezione della potenza e ogni singola sezione è divisa ancora in 2 (quindi 4 parti). Ogni quarto si accende solo se coperto da pentola. Quindi se metti una moca sul primo quarto e un pentolino sul secondo quarto non puoi scegliere potenze diverse, mentre se metti il pentolino sul terzo quarto (seconda sezione) potrai anche cambiare potenza. Mentre se metti una pesciera che copre tutte e due le sezioni devi premere un tasto che unifica la potenza delle due. Forse ho scritto in modo incasinato: dimmi se sono stato chiaro, altrimento posto un disegno
Nella foto allegata si vede il tegame di sinistra che copre le 2 sezioni per 3/4, mentre il tegamino e la moca per 1/4
Se guardi il modello della bosch vedrai la divisione dei settori
Aggiungo: se per caso metti una moca a cavallo dei due quarti, il piano da errore in quanto non è centrata e per cui non si accendeAttached Image. -
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Aggiungo un link molto interessante anche dal punto dell'inquinamento elettromagnetico dell'induzione: è un test fatto su un piano induzione bosch con sistema flex (derivato da NEFF)
www.recensioni-piano-cottura-ad-ind...exinduction.asp
Edited by paolomak - 5/9/2012, 12:52. -
yamasushi.
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ma se il display ha 5 indicatori numerici, come fa a dividere una zona flex in altri 4 possibili fuochi? sarebbero 9. leggendo le specifiche si parla di 5 zone cottura (nel 90cm.) 4 flex+1 centrale . -
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Per impostazione potenza di cottura hai 4 zone col flex, ma ognuna si divide in 2: guarda il link . -
S. Bergo.
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CITAZIONEla neff ha inventato la flexinduction: il piano non ha diametri di pentole stabiliti ma un'area che riconosce il diametro della pentola e lavora solo nella parte ove presente la pentola
E' il piano che ho preso per la mia cucina ...... mi sembra di ricordare che di listino era prossimo ai 1800 euro ma non ne sono sicuro .... quello da 90 cm.. -
yamasushi.
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ricordi se la misura della profondità del tuo 90cm è tassativamente 50cm o ha un margine che permetta di inserirlo anche in un foro di 48.5/49 cm? . -
S. Bergo.
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Non ricordo, ti direi una cazzata. . -
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Foro piano neff da 90 . -
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Quello da 60 in un foro da 48,5 non ci stà: ho dovuto chiamare il marmista per allargarlo di almeno 1 cm. Desumo che anche quello da 90 abbia le stesse caratteristiche .