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cosmic.
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Hybrid Toyota è la soluzione allo smog da traffico, io ho la Yaris (4l per 100km anche in città), mio fratello si è appena preso la Auris SW (5l per 100km anche in città).
Niente ricariche con energia elettrica prodotta con il carbone, costo di acquisto di poco superiore alle diesel, pacco batterie ridotto a qualche kW/h, motore sempre spento in colonna e ai semafori, recupero fasi passive della marcia, decelerazione e discesa, risparmio freni, assenza frizione, catena anziché cinghia di distribuzione e anche in percorso extraurbano con motore termico sempre acceso, il motore elettrico lavora in sinergia, con la Yaris ad andature di 70 80 km/h raggiungo percorrenze reali di 3,5l per 100 km, 28,5km litro!!!. -
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Io che non abito in città modus diesel 25km litro, appena presa ypsilon a mia mamma che per natale ha deciso di distruggere la macchina, ha 11 anni, multijet diesel, credo produca carburante 
vedendo i primi consimi, attendo la fine del primo pieno ma è quasi imbarazzante.. pagata 3900 su strada!!
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nordico8.
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Toyota stà provando una nuova elettronica di potenza (basata su transistor SiC) che garantisce una riduzione dei consumi del 10%.
L'automobile Tesla ha un difetto di progetto. La batteria 12 v è troppo piccola. Si fà un ciclo carica/scarica ogni 8 ore e praticamente dopo 12 mesi è da sostituire.. -
cosmic.
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I conti vanno fatti bene su base annua, io ho scaricato app Car Manager dove a ogni pieno si segnano litri e km totali, in un anno e mezzo e 30000 km la media della mia Yaris è 4,5 litri ogni 100 km (perché la usa la mia compagna, io starei sul 4-4,2).
I trip computer sono imprecisi, la mia vecchia Mercedes C 200 CDI SW automatica mi indica 5,5 quando in realtà consumo 7 litri ogni 100km, se non avessi da trainare la roulotte la sostituirei con una Prius usata.
Ho utilizzato per un anno la Panda 1.3 multijet Diesel aziendale e in extraurbano senza traffico (la usavo per prendere servizio su autobus esterni alle 4-5 del mattino) riuscivo a stare sul 4,5, è un ottimo motore ma in città è come tutte le altre, inquina, fa rumore e non può arrivare a certe percorrenze.
Anche mia suocera si è appena presa una Punto 1.2 benzina del 2005 con 12000km a 3000€ che non consuma tanto, ma qui non si tratta come sempre di fare egoisticamente i propri conti in tasca (li faccio anch'io), ma di capire che da tempo ci sono soluzioni alternative che migliorerebbero di molto la qualità dell'aria nelle nostre città ma come sempre chi potrebbe incentivare queste soluzioni sta a guardare... a dire il vero qualcosa si è mosso, in alcune regioni le auto ibride sono esentate dal pagamento del bollo per 5 anni... pensate se fossero esenti per sempre che bello sarebbe vedere centinaia di macchine ferme al semaforo o incolonnate in un grosso ingorgo nel silenzio più assoluto... comunque la gente, grazie anche al calo dei prezzi sta scoprendo questa realtà, ne è testimone l'impennata delle vendite di questi ultimi anni... vi assicuro per esperienza personale che chi compra un'auto ibrida non torna più indietro.... -
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In città bello vedere centinaia di macchine al semaforo? Secondo me sarebbe bello vedere biciclette e mezzi pubblici e divieto assoluto alle macchine...
Altrimenti è sempre solo un rimandareil problema... -
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A me attualmente piace come concetto ibrido solo la Golf GTE o l'A3 e-tron che però essendo sostanzialmente delle top di gamma costano quasi 40k€.
Chi ha ampia disponibilità di FV ha quasi 40km/giorno di autonomia zero emissioni, cioè la maggior parte degli spostamenti casa-lavoro. Poi quando le batterie si scaricano c'è un normalissimo 1.4 benzina abbastanza efficiente 17-18km/l.
La toyota ha un ibrido che serve solo per aiutare nelle ripartenze durante i frequenti stop&go in città e per tratti brevissimi a bassima velocità tant'è che nei consumi non riesce neppure ad avvicinare una diesel di pari categoria.
Tornando alla realtà, mentre le ibride plugin calano di prezzo, oggi come oggi prenderei una forse una sobria golf a metano: 30km/kg a portata di mano, ma sono sicuro che con la mia guida arriverei verso i 33-35. Prezzo nettamente inferiore ad un diesel, poche emissioni di Co2, niente polveri sottili.
Poi tra 5-10 anni vediamo se e come il mercato è migliorato.
Manca ancora sostanzialmente un vettore di energia affidabile e sostenibile e non lo è di certo nè l'idrogeno nè la batteria al litio.. -
cosmic.
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È utopia rinunciare all'auto, certo si può fare molto per ridurne il suo utilizzo, io, autista di autobus extraurbani sono 20 anni che sostengo che il mezzo pubblico dovrebbe essere gratuito, sostenuto da una tassa pro capite... ma gli interessi legati al petrolio sono troppo forti...
marby, non hai mai guidato una Toyota ibrida, durante il 30% della strada percorsa in ambito urbano ed extraurbano il motore termico è spento, ti sfido a trovarmi una diesel che in città ti fa 25km con un litro.
Mio fratello ha avuto GPL, ha tutt'ora una Punto a metano ma la durata dei motori è ridotta a 150 200000 km con un sacco di problemi e costi di manutenzione.
Una ibrida, con 300000km ha il motore termico usurato per 200000, provate a chiedere ai tassisti dopo quanti km cambiano le loro ibride e quanti guasti e problemi devono affrontare.... -
.marby, non hai mai guidato una Toyota ibrida, durante il 30% della strada percorsa in ambito urbano ed extraurbano il motore termico è spento, ti sfido a trovarmi una diesel che in città ti fa 25km con un litro.
Mi sono spiegato male nel senso che effettivamente una ibrida usata prevalentemente in città può avere il suo perchè. Ma nelle zone dove abito l'apporto dato dalla parte elettrica sarebbe inutile. Strade statali pianeggianti affrontate a velocità costante o comunque con traffico sempre scorrevole.
In queste condizioni a giudicare i risultati dai vari test (vero che non l'ho provata personalmente), il consumo è sempre svantaggioso rispetto a un moderno e compatto turbodiesel (vedi 1500 del gruppo PSA e Renault).
La Auris Hybid fa quasi 17 in città, ma non arriva a 15 nell'uso su strade statali per esempio.Mio fratello ha avuto GPL, ha tutt'ora una Punto a metano ma la durata dei motori è ridotta a 150 200000 km con un sacco di problemi e costi di manutenzione.
Una ibrida, con 300000km ha il motore termico usurato per 200000, provate a chiedere ai tassisti dopo quanti km cambiano le loro ibride e quanti guasti e problemi devono affrontare...
Da questo punto di vista alcune case nel recente passato, forse a causa della scarsa esperienza, hanno toppato clamorosamente non dimensionando a dovere le sedi valvole che con il gpl e soprattutto con il metano sono molto sollecitate.
Ancora prima, negli anni 80-90 e primi 2000 le trasformazioni erano eseguite da officine che a volte improvvisavano e comunque il motore non era progettato per funzionare con quel carburante.
Comunque per l'uso che faccio io l'esigenza è una ibrida con autonomia di 40-50km. Il motore termico in tal modo lo userei solo nei weekend!. -
cosmic.
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Anch'io non ci credevo, ma sulle statali (dove comunque la velocità non è mai costante, non lo è neanche in autostrada) a velocità moderata, 70 80km/h, si riescono a spuntare consumi record, più è lungo il percorso e meno consuma, il nostro utilizzo è principalmente sulle strade di carattere urbano, interurbano e montagna ma proprio andando a trovare paolomak, ho fatto Trento Treviso via Valsugana-Feltre andata e ritorno a 3,7 L ogni 100km, i motori lavorano in sinergia intervallando fasi (quando la batteria è bella carica) in cui si ha la sensazione che il motore termico acceso ma dal rumore impercettibile sembra giri a vuoto.
Concordo che una plugin con autonomia di 40-50km sarebbe il top, ma costa ancora troppo, la vecchia Prius (a giorni uscirà la nuova) che nella versione normale ha un pacco batterie da 1,2kW/h nella versione plugin, 4,4 kW/h costa 10000€ in più (ci marciano un po troppo).
Un pacco batterie 4 volte maggiore inoltre, oltre alla possibilità di essere ricaricato con fotovoltaico, risolverebbe il limite che ho riscontrato con la mia Yaris (e mio fratello con la sua Auris) nell'utilizzo in lunghi tratti di discesa in montagna. Mi spiego meglio, quando la batteria è carica, il sistema, che non vuole dare ulteriore corrente ad una batteria satura, stacca la frenata tramite motore elettrico-generatore e non potendo contare su questa forza frenante accende il motore termico con il quale tramite la posizione B sul cambio automatico si aumenta il suo numero di giri garantendo freno motore.
Con qualche kW/h in più si arriverebbe in fondo ad una discesa con dislivello di 1000m con l'energia per percorrere 30 km!.... -
.che nella versione normale ha un pacco batterie da 1,2kW/h nella versione plugin, 4,4 kW/h costa 10000€ in più (ci marciano un po troppo).
Su questo concordo pienamente, alla luce soprattutto della riduzione dei costi, basti pensare che Tesla powerwall costa 3000$ x 7Kwh e, come se ne sta parlando qui, sono prezzi già piuttosto gonfiati.. -
cosmic.
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Purtroppo manca concorrenza in questa nicchia di autovetture anche se ormai diversi costruttori sfoggiano il loro veicolo ibrido, qualche anno fa c'era solo Toyota che presentò la prima Prius nel lontano 1997. . -
nordico8.
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che nella versione normale ha un pacco batterie da 1,2kW/h nella versione plugin, 4,4 kW/h costa 10000€ in più (ci marciano un po troppo).
Su questo concordo pienamente, alla luce soprattutto della riduzione dei costi, basti pensare che Tesla powerwall costa 3000$ x 7Kwh e, come se ne sta parlando qui, sono prezzi già piuttosto gonfiati.
Il powerwall ha un ottimo prezzo. Quello che ho scritto nel post è un powerwall rudimentale, costruito con batterie 18650 usate, privo di controllo temperatura e privo di circuito di carica/scarica.
Il powerwall viene visto solo nel circuito DC sia come batteria per la carica e sia come generatore rinnovabile quando funziona in scarica.
Il vero problema è l'insufficiente produzione mondiale di celle ioni litio per soddisfare una produzione di massa completamente elettrica. Oramai il gruppo motopropulsore è collaudato, quello mancante è una batteria performante, che costi poco e che utilizzi poco idrossido di litio.. -
steber.
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X me non ha alcun senso spendere soldi noi comuni mortali senza alcun forte incentivo fino a quando ci sarà abbondante petrolio e gas. E per i prossimi 200/300 anni siamo a posto.
X me la soluzione del fututo ad oggi non è ancora non solo disponibile ma neanche idealizzata. Il petrolio non finirà mai semplicemente sarà sostituito un domani da qualcosa che costa meno. Con questo però non so se il prezzo di sostituzione sarà 500 1000 o 10000 dollari il barile. -
.X me non ha alcun senso spendere soldi noi comuni mortali senza alcun forte incentivo fino a quando ci sarà abbondante petrolio e gas. E per i prossimi 200/300 anni siamo a posto.
Certo, per 2-300 anni considerando che con l'uso dissennato dei combustibili fossili stiamo facendo alzare la temperatura globale a tal punto che anche i giacimenti sotto i ghiacci perenni dei poli diverranno economicamente vantaggiosi.
A quel punto però non so di quanto si sarà alzato il livello del mare:
http://flood.firetree.net/
Vabbè, anche se non è conveniente un pensierino su come ridurre i consumi nel mio piccolo lo farei lo stesso.. -
dondavi.
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passare in pochi anni da un consumo di 5km al litro a uno di 25 km al litro è già di suo un ottimo aiuto all'ambiente. la regola fondamentale è meno consumo, poi cosa usare per scaldare o correre a mio avviso è relativo, questo dal punto di vista generale.
bello correre con l'eletterica ricaricata a corrente termoelettrica a olio cobustibile e compagnia...
altra cosa è l'utilizzo dell'elettrico come nelle ibride che tra recupero in frenata e discesa e sistema start and stop in città davvero fanno la differenza e gli inquinanti diminuiscono, anche le pastiglie dei freni fan polveri, lo vediamo tutti quaqndo andiamo a lavare i cerchi anteriori della macchina....
ho provato un auto elettrica |
