Vespaio areato o pre-riscaldo geotermico?

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    Anche io ho sempre inteso che nel vaspaio fosse meglio creare un vero e proprio circuito per sfruttare tutti i cm di superficie, per quanto possa andar bene senza l'aria come tutti i fluidi cercherà sempre la via più breve, ovvio che verrà deviata dai pilatrini dei granchi, se si mettono i tubi in modo che lo facciano, ma l'aria che scorre, lambirà solo parte di tutti i pilastrini possibili, altrimenti si dovrebbe mettere un T appena dopo il tubo di collegamento tra un locale e l'altro e fare un pettine usando dell'altro tubo e solo altre T in modo da ventilare certamente tutta la larghezza della camera in cui si immette aria...che dopo ci siano molti e troppi accorgimenti per fare un labirinto fatto bene ok, ma credo che prima di decidere di accoppiare un generatore secondario si dovrebbe cercare il massimo scambio possibile...fatto 30...meglio fare 31...
     
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    ...brutta cosa il ferro...però si può schiumare il foro....
     
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  3. AuloA
     
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    CITAZIONE (fazer111 @ 9/10/2010, 18:27)
    ...brutta cosa il ferro...però si può schiumare il foro....

    Con? Giusto, con la stessa schiuma potrei rimediare ai ritiri di celenit. No?
     
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    Dipende dove sono i ritiri del celenit...se si è ritirato di certo significa che non è quello di una volta e che di certo potrà ancora "lavorare" quindi devi "tappare" con qualcosa che lavori altrettanto....spicchi di celenit....per i fori dei distanziali, che dovrebbero essere delle lamelle, di spessori minimi non saprei se una schiuma sia ok...tipo PE, hanno il beccuccio grosso e partendo da un lato dovresti creare una sorta di ugello per obbligare la schiuma a non uscire ai lati del puntale invece di penetrare ed uscire dall'altra...
     
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    E la schiuma elastica per gli infissi? Anzi..dovrebbe uscire dall'altro lato del celenit...i fori non sono
    passanti?
     
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  6. nello72
     
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    Per curiosità ho provato a confrontare con un programma di simulazione il comportamento di un vespaio open-space con uno a granchi (o per lo meno con una versione molto semplificata).
    Il vespaio in questione è di 7m x 4.5m, la portata in uscita è di 1500 m3/h.
    Vista la complessità del software, le immagini che seguono vogliono essere solo una descrizione qualitativa di quello che potrebbe accadere.
    Il cerchietto in basso a destra rappresenta il camino di aspirazione.

    Le immagini rappresentano la velocità dell'aria all'interno del vespaio. Il blu scuro rappresenta aria praticamente ferma, mentre il rosso rappresenta aria ad una velocità di circa 5m/s.

    Vespaio Open-Space

    image

    Vespaio con granchi

    image

    Come più volte descritto da Dotting, i pilastrini dei granchi obbligano l'aria a percorrere una strada decisamente più tortuosa prima di riuscire ad uscire. Il fatto che buona parte del vespaio sia azzurrino, indica che più o meno ovunque l'aria è in movimento e, prima o poi, verrà aspirata dalla PDC.

    Al contrario il vespaio "open space" sembra muovere velocemente l'aria nella metà destra lasciando "più tranquilla" la parte restante.

    Nello

     
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    Bello...perché non provi a mettere più bocche?
     
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    Sopratutto perchè non metti la bocca di aspirazione di frone a quella di bandata o almeno sul lato opposto? E' chiaro che in questa condizione l'aria doveva fare una U e quindi più ostacoli ci sono nei due assi più aumenta lo scambio....
    Inuile dire che è interessantissimo lo schema, se e quando puoi postane altri....di certo preziosi
     
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  9. bellerofonte_chimera
     
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    Bellissimo questo schema, molto esplicativo. Sarebbe troppo bello se il software analizzasse anche l'andamento delle temperature dell'aria.
    Mi dispiace che ti abbiano sospeso, non avrai mica detto a qualcuno ma vaffan...bicchiere :D
     
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  10. IDM
     
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    :laughing1.gif:

    ...nello 72 una domanda:

    ...ma che ci fai alle 4.27 in piedi?
    ....soffri di insonnia?? :blink:
     
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  11. nello72
     
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    A dire il vero le immagini che ho postato si riferiscono solo ad una parte del vespaio. Lo scopo era di capire quanto piccole dovessero essere fatte le sezioni del vespaio per avere un buon sfruttamento dello stesso.

    Quelle di seguito sono le immagini a quello che potrebbe essere il vespaio della mia futura casa (completo questa volta)

    image

    image

    Ho messo una sola condotta da 25 poichè non avevo voglia di liticare con il CAD per metterne di più :P

    Il software che ho usato è in grado di calcolare anche la trasmissione del calore, il problema è che il suo utilizzatore non è troppo ferrato sull'argomento!!
    Battute a parte, nella simulazione fatta, la differenza di temperatura dell'aria in uscita, tra vespaio open space e vespaio a granchi, è di circa 1/2 grado... :blink:
    Penso che il problema derivi dal fatto che le pareti del vespaio vengono considerate "fonti illimitate" di calore, ovvero che rimangano costantemente a 10° a prescindere dalla quantità di calore prelevato dall'aria. Questa sera provo a cambiare qualche numerino!

    QUOTE
    ...ma che ci fai alle 4.27 in piedi?
    ....soffri di insonnia?? :blink:

    Nahhhh, sono negli Stati Uniti per lavoro, per me erano solo le 22 ;)

     
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    PIù che altro dovresti inserire più bocche di ingresso dell'aria..e naturalmente altrettante di uscita...calcola anche che la t nel vespaio, difficilmente scende sotto i 10..
     
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    Credo comunque che il software non riesca a simulare al 100% la situazione, come ha detto dotting più volte è un calcolo troppo complesso da simulare.

    Per me vale oro la discussione dove c'erano postati i grafici fatti con la 1wire
    delle temperature in entrata e in uscita di un impianto in funzione lo scorso inverno con temperature esterne sotto lo 0...
     
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    Diciamo che cambiando qualche numero e simulando le perdite dei c.a. e anche dei pilastrini del vespaio, il risultato dovrebbe cambiare ma la differenza non dovrebbe essere poi molta, c'è da dire che realizzare un vespaio è più semplice e sicuro che fare un open space, c'è da dire che le curve che l'aria forma si sembrano molto graficamente quindi sembra ovvio che i risultati siano altrettanto simili...mi piacerebbe sapere cosa succede se si obbliga l'aria in un vero e proprio labirinto che porti l'aria anche negli angoli remoti delle camere del vespaio, anche se la velocità, dovuta al dimensionamento del cunicolo, dovrebbe essere leggermente più alta rispetto le zone estreme delle curve nel file che hai postato ma lo scambio dovrebbe essere maggiore dovuto all'area totale più grande...
     
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  15. nello72
     
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    Con questa simulazione volevo cercare di capire meglio il comportamento del vespaio. Ho confronto un vespaio open-space con quello a granchi, non per decidere quale soluzione fosse la migliore (quella a granchi sembra in ogni caso la più semplice ed economica!), ma semplicemente per capire il diverso comportamento nei due casi del flusso d'aria.

    Quello di seguito è il diagramma delle temperature, ovviamente "prendetelo con le pinze", non perchè scotta ;) ma perchè non sono assolutamente certo della correttezza del modello usato. Come detto in precedenza, in questa simulazione, il terreno viene rappresentato come una fonte inesauribile di calore a 10°

    Aria in ingresso -5°, in uscita circa +3°

    image
     
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136 replies since 4/10/2010, 14:03   6815 views
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