Riscaldatore d'acqua

Come costruire una pdc aria/acqua partendo da uno split

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  1. biondo3
     
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    dotting conosci solar compleet di sonnenkraft...forse sono riusciti ad eliminare il defrost, utilizzano pdc aria acqua come fosse un acqua acqua, l'unità esterna e composta solo di ventilatore e scambiatore.
    Nei tubi di collegamento int.est. passa acqua glicolata del circuito solare che provvede anche
    allo sbrinamento....
     
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  2. dotting
     
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    La termotecnica è una cosa seria!!
     
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  3. gazzivan
     
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    Sto cercando lo scambiatore coassiale di dotting, ho chiesto un preventivo in un deposito di materiali per frigoristi in veneto e mi hanno chiesto ben 350,00
    Si potrebbe sapere dove l'ha trovato dotting a 100 euro???

    Grazie

     
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  4. dotting
     
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    E' uno scambiatore della Rivacold, puo chiedere a loro un rivenditore nella tua zona.
    Attenzione che il prezzo dipende dalla potenza di scambio termico.
     
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  5. gazzivan
     
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    Sto cercando di contattare la rivendita dell'azienda che mi hai indicato.
    Nel frattempo ho trovato questo su ebay:
    Scambiatore a 20 piastre per gas R410A 12000 btu

    Il prezzo non sembra male e istallandolo in un circuito chiuso non dovrei avere problemi di intasamento sullo scambiatore (l'acqua che circola è sempre la stessa e quindi niente calcare o depositi, al limite carico il circuito con acqua distillata ...)

    Che ne pensate???

    Sempre su ebay vari split 12000 btu a 200 euro.

    Andrebbe aggiunta una pompa di circolazione.
     
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  6. dotting
     
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    L'acqua distillata non scambia, te la devi proprio dimenticare.

    C'è un problema per gli attacchi gas.
    Solitamente l'attacco delle tubazioni lato liquido è da mm. 6,35 di diametro, mentre il lato gas è da mm. 9,53 lato gas fino a 9000 Btu/h; 12,7 oltre 10000 Btu/h.

    Questo scambiatore ha 9,53 lato liquido e 12,7 lato gas, occorre verificare gli attacchi del condizionatore da 12000 Btu/h, perchè le riduzioni non si trovano facilmente.
     
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  7. gazzivan
     
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    CITAZIONE (dotting @ 3/10/2010, 07:55)
    L'acqua distillata non scambia, te la devi proprio dimenticare.

    Questa non l'ho capita, l'acqua distillata ha 0.6 w/mqK e non mi pare che l'acqua con qualcosa in soluzione abbia un valore decisamente diverso. Puoi citare la fonte di quello che dici? :blink:
    So che l'acqua distillata è un pessimo conduttore elettrico (anche se è difficile mantenerla tale perchè prende subito ioni in soluzione), non termico.

    CITAZIONE
    C'è un problema per gli attacchi gas.
    Solitamente l'attacco delle tubazioni lato liquido è da mm. 6,35 di diametro, mentre il lato gas è da mm. 9,53 lato gas fino a 9000 Btu/h; 12,7 oltre 10000 Btu/h.

    Questo scambiatore ha 9,53 lato liquido e 12,7 lato gas, occorre verificare gli attacchi del condizionatore da 12000 Btu/h, perchè le riduzioni non si trovano facilmente.

    Questo effettivamente va verificato 3/8 liquido e 1/2 gas non è standard per i 12000 btu .... grazie del consiglio :rolleyes:


     
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  8. dotting
     
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    Tesi ovvero prove su un motore diesel OM Tigre fatte da un collega 34 anni fa.
    Io verificavo le temperature della canna del cilindro.
    Con acqua distillata si aveva la crackizzazione dell'olio sulle pareti del cilindro, im pratica l'anticamera del grippaggio.
    Con percentuale di glicol del 30% le temperature si avvicinivano pericolosamente a questo valore.
    Con acqua senza glicol temperature nella norma.
    34 anni fa le tesi si facevano con la Olivetti lettera 32, però posso vedere di recuperare qualche documento e fare una scannerizzazione.

     
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  9. gazzivan
     
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    Ok vado in fiducia :wink_smilie.gif:
    E' che non ho mai trovato nulla a riguardo ....
     
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  10. dotting
     
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    Qui ne trovi equivalenti
    http://www.zilmet.com/?id_pagina=285&id_pa...egoria=&Lang=_1
    Diametro raccordi a richiesta.
     
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  11. gazzivan
     
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    Non sono proprio equivalenti, pressione massima di esercizio 30 bar, r410a a 50 gradi fa 30 bar, a 60 gradi fa 38 bar quindi fuori specifica.
    Quello che ho postato io è a 45 bar di esercizio, 67 di test.
    Spulciado sul sito che mi hai postato però ho trovato questo che è dato per 45 bar.
    L'azienda poi è in zona ....
    Speriamo bene, grazie
     
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  12. gazzivan
     
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    CITAZIONE (dotting @ 23/9/2010, 15:02)
    E' uno scambiatore della Rivacold, puo chiedere a loro un rivenditore nella tua zona.
    Attenzione che il prezzo dipende dalla potenza di scambio termico.

    Il rivenditore rivacold della mia zona vende solo a frigoristi :badmood.gif:
    Non è che in zona Cagliari posso trovare il prodotto da qualche parte???
    Potrei mandare mio suocero a prenderlo ..... :D

     
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  13. fattobene
     
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    Buongiorno a tutti, mi chiamo Andrea e sono iscritto al forum da oltre un anno ed ho seguito in particolare le discussioni inerenti i caminetti e termo camini.
    Ora però avendo installato il fotovoltaico e prevedendo un esubero di produzione elettrica mi sto documentando sulle PDC per utilizzare i Kw/h in eccesso.
    Premetto che sono molto favorevole all’autocostruzione, magari utilizzando quello che gli atri considerano spazzatura ed è proprio una PDC che vorrei realizzare recuperando una vecchia unità esterna di un condizionatore splittato da casa. Ho seguito con molta attenzione il lavoro di DOTTING e di un altro ragazzo che non ricordo il nome (finiva con il nr. 75) e devo dire che hanno fatto entrambi un ottimo lavoro. Prima di cimentarmi ho delle domande da fare e vi sarei grato se qualcuno di voi potesse darmi le risposte.
    La mia è una zona climatica E e pertanto eviterei di mettere il compressore ed evaporatore all’esterno ma avrei pensato di metterlo nel sottotetto dove la temperatura in pieno inverno arriva a circa 10°c e dove tra l’altro passa la canna fumaria in acciaio del caminetto e che sicuramente quando è acceso apporta una buona quantità di calore (eventualmente ho pensato di fare una camicia attorno alla canna fumaria e collegarla con l’aspirazione della PDC.) In riferimento a questa installazione volevo sapere circa + o - quanti mq di aria scambia una unità esterna da 7000 btu ed in base a questo poter prevedere di quanto scenderà la temperatura nel sottotetto.
    Dalle prove fatte con le vostre realizzazioni volevo sapere fino a che temperatura esterna si riesce ad avere un COP accettabile (2-2,5) con una PDC autocostruita.
    Vi ringrazio per l’aiuto che potrete darmi e vi saluto
    Andrea P.
     
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  14. dotting
     
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    Circa 400 mc/h.
    Il problema è che se incamici la canna fumaria di un caminetto a legna a tiraggio naturale la temperatura dei fumi scende a tal punto da avere:
    1.- grossi problemi di tiraggio;
    2.- condensa dei fumi.

    Puoi tentare di usufruire del calore della canna senza incamiciarla e in generale dell'aria stemperata del sottotetto, ma solo nel caso che il pavimento del sottotetto sia fortemente coibentato.

    Potresti aprire una bocca di aspirazione a sud, mettere il compressore sulla parete a nord ed espellere immediatamente l'aria raffreddata all'esterno.
     
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  15. fattobene
     
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    grazie Dotting per la tua pronta risposta, in effetti forse incamiciare la canna potrebbe creare problemi di tiraggio e di condense, anche la temperatura che la PDC riceve in effetti puo essere troppo alta. La migliore soluzione come hai detto è quella di aspirare l'aria dal vano in cui c'è la canna fumaria, tra l'altro nel sottotetto ho il nido d'ape e fortunatamente la canna è un angolo abbastanza chiuso da cui aprendo io dei passaggi posso fare in modo che l'aria venga reimmessa nel sottotetto dal lato sud della casa.
    Per i rendimenti in relazione alle temp. esterne mi sai dare qualche dato ?
    grazie Andrea P.
     
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104 replies since 31/7/2009, 17:38   17597 views
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