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egomet06.
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ma per scambiatore di caloresi puo' considerare anche lo scambiatore interno agli accumuli, il calssico seropentino, o deve essere necessariamente uno scambiatore a piastre esterno ?
una circolare siffatta ha valenza a tutti gli effetti ? non vi sono altri riferimenti normativi al riguardo ?
ho recuperato la uni 10412 del 2006 e non dice nulla al rigurado, se non che le potenze dei generatori si sommano senza specificare nulla più. ho visto che è uscita una nuova versione del 2009 che proverò a rcuperare.
il mio timore è che in caso di controllo da parte della provincia (in Lombardi abbiamo i tecnici che verificano se noi cittadini revisioniamo i generatori) mi facciano storie.
mi piacerebbe aver qualcosa in mano per dimostrare che sononel giusto..... -
dotting.
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Il serpentino di scambio termico posto all'interno di un accumulo GARANTISCE la separazione fisica fra i due fluidi termovettori allo stesso modo di uno scambiatore a piastre esterno.
Una risposta scritta dell' Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro - Dipartimento Centrale Omologazione e Certificazione ha valenza a tutti gli effetti.
Fai una stampa, magari potresti richiedere una copia autentica all'ISPESL, se lo zelante controllore lombardo ti fa storie.. -
beppo72.
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Altra domanda, forse idiota pure questa.
Caldaia a gpl uso acs, però con predisposizione per eventuale emergenza riscaldamento.
Cioè: utilizzo caldaia a pellet per riscaldamento, però mediante l'ausilio di valvole manuali, possibilità in caso di fermo caldaia a pellet (guasto o manutenzione straordinaria) di poter mandare il riscaldamento con la caldaia a gpl.
Non sommo le due potenze, utilizzo o l'una o l'altra .............di sicuro la pellet rispetto al gpl.
E' possibile o si incorre nel problema somma potenze?
Grazie al solito.......grande forum. -
dotting.
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La circolare ISPESL è chiara, devi separare.
In pratica nel tuo caso ti potrebbe fare osservazione solo chi ti fa il controllo periodico della caldaia a GPL, ma deve essere molto accorto!!
Ricordati però che se succede qualcosa sei in torto.. -
DR Nord Est.
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quoto dotting
se le potenze sono separate (a desempio da serpentina o piastra di scambio) è ok, altrimenti.... rubinetti, valvole, ecc ecc è come non ci fossero, e quindi non in regola.. -
turbogen.
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la commutazione elettrica io l'ho già adottata e certificata,
è un relè che commuta o un generatore o l'altro.
Nel caso specifico spegne la caldaia a gas quando parte il circolatore del generatore a combustibili solidi.
E' fisicamente impossibile che vadano tutti e due insieme per cui, dal punto di vista giuridico, secondo me è una circostanza dove i generatori di calore possono funzionare solo alternatamente, quindi esula dalla somma di potenze.
Ciao a tutti!
massimo
ciao massimo, in pratica il sistema da te adottato è lo stesso sistema che adotta arca(e penso thermorossi) nelle versioni combi(caldaia a legna con sovrapposta una caldaia con bruciatore soffiato a gas-gasolio)
in pratica c'è un selettore a 3 posizioni, solo legna, solo gas-gasolio, e automatico, in automatico quando la caldaia a legna ha esaurito la carica, tramite un termostato di scambio tarato a 45 gradi e un relè temporizzatore tarato a 30 minuti(quando la temperatura sentita dal termostato di scambio raggiunge i 45 gradi il relè inizia a contare i 30 minuti), avviene la partenza in automatico della caldaia a gas-gasolio...ciao
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trontino.
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Con l'aumentare dei costi del gas e del gasolio combustibili fossili utilizzati nelle caldaie per riscaldamento, sempre più spesso si pensa di affiancare a questi generatori una caldaia a biomassa.
Il problema nasce allorquando la somma delle potenze dei generatori supera i 34,9 kW, in quanto si passerebbe da "impianto termico" a "centrale termica" con tutte le complicazioni del caso.
Una circolare dell'ISPESL ha chiarito che nel caso ci sia separazione fisica fra i fluidi termovettori le potenze dei due generatori non si sommano:......
esiste una norma o legge più chiara che parla di questo argomento?
grazie. -
spinte.
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chiedo scusa per l'intromissione, ma mi chiedo:
se stufa a pellet e la caldaia a gas convergono in un puffer ciascuna con un proprio serpentino i fluidi rimangono separati, ma la potenza si somma??. -
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bastava alzare lo sguardo
Una circolare dell'ISPESL ha chiarito che nel caso ci sia separazione fisica fra i fluidi termovettori le potenze dei due generatori non si sommano:....... -
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Salve a tutti avrei una domanda, io ho una termostufa della Extraflame mod. ISIDE per il riscaldamento ed una caldaia a gas per l'ACS. Per non incorrere nella somma di potenze, se stacco fisicamente solo la mandata del riscaldamento e ci metto un tappo della caldaia a GAS e lascio invece collegato il ritorno (mi serve per il caricamento dell'impianto così evito di mettere un ulteriore tubo con ribinetto) sono in regola o devo scollegarli entrambi (mandata e ritorno)?grazie a tutti!! .