Confronto di costi per combustibile e tecnologie

Un foglio di calcolo aperto

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  1. IDM
     
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    ....ragazzi sto forum sta diventando di mogli, signore e affini che "comandano" anche sull'impianto di casa... :cry:



    CITAZIONE
    Caldaie a biomassa ne ho trovate solo di costose,diciamo a metà tra pcd e caldaia,ma lo sbattimento ce le ha tolte subito di torno(signora comanda!)

     
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    CITAZIONE (Amicodelgjat @ 14/10/2010, 14:58)
    Su due piedi e vista la sorpresina sul prezzo per il geotermico mi è venuto da pensare se fare proprio la stessa cosa....con 5 kw scarsi di potenza di generatore mi basterebbe un inserto o stufa idro più che una caldaia a pellet....
    Dovrei meditare per il raffrescamento....

    Effettivamente, fatto un ottimo investimento sulla coibentazione uno si potrebbe anche aspettare di risparmiare sul generatore...
    Una domanda: c'è una relazione diretta tra potenza del generatore e fabbisogno termico? che fabbisogno avrà la tua casa?

    CITAZIONE (IDM @ 14/10/2010, 15:10)
    ....ragazzi sto forum sta diventando di mogli, signore e affini che "comandano" anche sull'impianto di casa... :cry:

    La dura realtà le signore fanno parte del consiglio di amministrazione, ma il problema è che a loro non interessano molto certi aspetti tecnici che invece a noi piacciono molto :)
     
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  3. P96
     
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    Ciao
    dunque, la casa è 136 mq calpestabili, è un rettangolone con rientro 15x10 per comodità ho sempre calcolato 150mq.
    per ripagarmela ci vorrà una vita :crybaby.gif: :crybaby.gif: , la casa dovrà ospitare la mia famiglia 3 persone e mezzo e un domani i miei genitori.
    Siccome il mutuo è un amico che ti accompagna tutta la vita, cercherei di averlo il più "simpatico" possibile, quindi dobbiamo ponderare tutte le scelte.
    Personalmente 20/ 30 mila euro in più mi pesano.
    chiedendo in giro per un sistema pdc acqua acqua, per riscaldamento e un accumulo acqua sanitaria , pozzi ecc ecc ,insomma finito funzionante, le cifre girano dai 15 ai 20 mila. Si può fare a meno? come e con chi? quali prodotti?
    Per concludere questa mattina ho lavorato in una casa prefabbricata e il proprietario si lamentava del riscaldamento a pavimento. Quando iniziava a rendere, doveva spegnerlo perchè in casa si "moriva 2 dal caldo. Lui mi diceva che forse era meglio uno a termosifoni.
    Ragazzi qui non ci capisco più niente.
    Ma una bella roulotte Americana? d'estate in collina in inverno al mare........
    Grazie
    P96


     
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  4. dotting
     
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    Perchè l'acqua in mandata bisogna tenerla bassa, bassa e ancora bassa.
    Sicuramente chi gli ha fatto l'impianto era abituato con i termosifoni.
    Fra l'altro la temperatura percepita in un ambiente riscaldato a pavimento è un grado più alta rispetto a qualunque altro sistema.
    Con 19°C basta e avanza.
    Io l'acqua la mando a 26°C, va bene sono in Sardegna, ma ho una casa che sembra un porto di mare.
     
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    Il fatto è che c'è ancora gente che pensa di risparmiare accendendo e spegnendo i termosifoni o l'impianto a pavimento...i primi se imposti la temperatura diurna a x e quella notturna a y, partono se servono altrimenti no...a meno di non avere termovalvole sugli elementi...Il secondo deve sempre restare acceso...e prima di verificare cambiamenti nella temperatura ci vogliono un paio di gg almeno...
     
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    effettivamente la gestione e la configurazione di un impianto a pavimento è più complessa o almeno più difficile da capire, soprattutto per chi viene da impianti a termosifoni.
    P96, ti capisco, anche io sono un portatore di mutuo, però ricorda: non è un amico
    e non sarà mai simpatico :)
    Mi sembra superfluo ricordare che visto la peculiarità dell'impianto a pavimento, l'inerzia, è indispensabile associarlo a un involucro molto ben isolato in modo da non farsi paranoie per
    il fatto di avere sempre il riscaldamento attaccato.
     
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  7. stoppaz
     
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    CITAZIONE (P96 @ 14/10/2010, 16:57)
    Siccome il mutuo è un amico che ti accompagna tutta la vita, cercherei di averlo il più "simpatico" possibile, quindi dobbiamo ponderare tutte le scelte.
    Personalmente 20/ 30 mila euro in più mi pesano.
    chiedendo in giro per un sistema pdc acqua acqua, per riscaldamento e un accumulo acqua sanitaria , pozzi ecc ecc ,insomma finito funzionante, le cifre girano dai 15 ai 20 mila. Si può fare a meno? come e con chi? quali prodotti?

    Minchia P96, l'unico modo di risparmiare è farsi + lavori possibili da soli,o con compagni di avventura affidabili ;) Per i costi rileggiti il mio post,prezzi aggiornati ad 1 mese fa. (wow,mi sento un po' dotting! :D )
    Io se dovessi ancora farmi il mutuo dentro ci metterei di sicuro pdc.Avevo calcolato che ogni 10000 di mutuo erano circa 100 in + di rata.Lo farei subito,purtroppo il mio problema è che abbiamo acquistato col mutuo,ed ora ristrutturiamo coi nostri denari...allora dobbiamo stare moolto attenti a sforare!
    Come TI RIPETO, io sono più o meno nella tua stessa situazione,è da tempo che ci studio sopra,tempo permettendo,e queste sono state le mie conclusioni(grazie anche ai forumisti qui!). Il mio consiglio spassionato (anzi appassionato!)è di prendere pdc,punto.

     
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    io non so, evidentemente sono ingenuo e imbranato io, ma ho l'impressione che anche il discorso di fare i lavori da se cade nel momento in cui si deve acquistare il materiale, da privato mi fanno prezzi ben diversi da quelli fatti a "impresa", quindi il risparmio sul lavoro me lo mangio in materiale.
    Forse occorre investire nella ricerca di imprese serie ed economiche
     
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  9. stoppaz
     
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    Anche se il tuo discorso non è sbagliato a priori, io ho i documenti che attestano ciò che dico,magari non vale per tutto,ma per i lavori che ho controllato io sì.
    Hai presente un impresa quanto ti chiede per fare un campo geotermico orizzontale? A me costava meno farlo verticale!
    Quindi siamo sull'ordine di 6-7000€.
    Sai quanto c'è di materiale ben ricaricato acquistato dal privato per fare lo stesso campo? Al massimo 1000euri+scavo...anche pagando uno scavatorista 500€ al giorno (abbastanza attendibile), in uno/due gg di fa,quindi il risparmio è evidente...poi se noleggi e fai tu ancora meglio.
    Il sistema a pavimento a secco che voglio costruire fatto da impresa costa attorno ai 90euri/mq. Ne spenderei la metà mettendo una lamina d'oro sotto al pavimento! :)
    E il cappotto?Vabbè,la lista mia sarebbe lunghetta.
    Alla fine ho ipotizzato di spendere magari anche uguale a ciò che si trova in commercio,ma con materiali e soluzioni di alta qualità che sarebbero costati almeno il doppio.

    Ps:senza contare comunque che se il professionista paga meno il materiale,poi te lo ricarica...
     
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  10. P96
     
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    Ciao
    grazie a tutti.
    Sul discorso di farsi i lavori da soli , è un pò il cane che si mangia la coda.
    Se lavori vicino alla casa non puoi andare a lavorare, se non vai a lavorare non porti a casa moneta.
    Sacrificando le giornate libere ci metteresti una vita, poi devi aver fortuna nel meteo, un bel periodo senza piogge ( lavori esterni ) ecc ecc.
    Sarei più propenso ad una buona pianificazione e nel tempo completare l'impianto.
    Ora devo capire bene quale tipo di "combustibile" usare.
    Stò leggendo di tutto, ma è un casino.
    Grazie
    P96
     
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    150 mq da riscaldare sono tanti ma non tantissimi. Spannometricamente, partendo dalla preziosa tabella oggetto della discussione fornita da dotting: considerando un prezzo al Kg del pellet di circa 0,25 Euro, al Kwh per l'energia elettrica di 0,18 e al metrocubo di metano, per la tua casa da 43 kwhm2/a servono circa 6500 kwh all'anno. Con pellet sono circa 300 euro/anno, con pompa di calore con COP=4 sla spesa è simile (ammesso che COP 4 sia realistico, con cop 3 che mi sembra il minimo per parlare di pompe di calore diventantano 390), con metano 580, il GPL costa di più. Quindi la differenza fra gas e altro può essere interessante. Chiaramente essendo portatore di mutuo non puoi non ragionare in un'ottica di almeno 20 anni. Il pellet sembra interessante coma alternativa, non credo che l'impianto costi come una pdc con geotermico.
    Chiaramente una caldaia a pellet ha bisogno di una certa manutenzione, che però non so quantificare, anche una caldaia a gas ha questa necessità.
    Rimane interessante notare come al migliorare dell'involucro le differenze di costi di riscaldamento fra le varie tecnologie calano in termini assoluti, come ha osservato gia qualcuno.
     
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  12. P96
     
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    Ciao Cristian
    i conteggi sono giustissimi, effettivamente, con la pdc non ho le manutenzioni che richiede una comune caldaia a gas o biomassa, risparmirei anche nella non realizzazione della canna fumaria.
    COP 4 sarebbe bellissimo, vediamo.

    Stratigrafia parete, a differenza metterò il sughero come cappotto.

    Caratteristiche tecnico-fisiche
    Um = 0,20 W/m²K
    Rw = 37 dB

    Valutazione della TU
    R 30
    R 60 dall´interno

    Stratigrafia della costruzione: (dall´interno all´esterno)
    Materiale Tipo Dimensioni Distanza / Interasse
    1. Lastra in cartongesso GKB 12,5 mm
    2. Legno massiccio C24 60 mm
    3. Coibentazione in fibra di cellulosa 90 mm
    4. Struttura lamellare C24 90/200 mm e = 80cm
    5. Legno massiccio C24 30 mm
    Soglia C24 30/180 mm
    6. Cappotto in EPS 100 mm
    7. Intonaco 10 mm

    Spero che vi sia cosa gradita.
    P93
     
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    Sul COP io sono molto curioso, si legge in giro di pompe di calore con COP anche fino a 5, ma
    in questo forum traspira perplessità su questi rendimenti. Io per natura sono diffidente, quindi
    mi associo alla diffidenza.
    La stratigrafia è senz'altro interessante e gradita, solo che forse sarebbe più opportuno postarla in una sezione del forum più adatta; ma che spessore viene?
     
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  14. dotting
     
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    In effetti la discussione sta scivolando lontano dal titolo.
    Il foglio vuole essere un arido riferimento intuitivo sui costi di esercizio.
    Se notate non si fa minimamente cenno a costi d'impianto.

    Quì invece si sta ragionando sopratutto su tali costi, quindi sarebbe opportuno proseguire la discussione in sezioni più adatte tipo impanti efficienti in Risparmio energetico
     
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  15. IDM
     
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    CITAZIONE
    Rimane interessante notare come al migliorare dell'involucro le differenze di costi di riscaldamento fra le varie tecnologie calano in termini assoluti, come ha osservato gia qualcuno.

    ..ogni tanto qualche soddisfazione arriva.... :D

     
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71 replies since 1/9/2008, 16:17   38031 views
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