Confronto di costi per combustibile e tecnologie

Un foglio di calcolo aperto

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    ipotizzando la costruzione di una villetta in casa clima oro di 400metricubi ovvero 140mq circa,
    140 moltiplicato per il fabbisogno termico 10kwh 1400khw termici annui.

    utilizzando la tabella abbiamo questi valori:


    Impianto con caldaia a condensazione (solo BT)
    nella colonna costo totale compare 88


    Pompa di calore (aria) geotermica
    nella medisima colonna compare cifra 70


    Quindi se ho capito bene con casa clima oro SOLO per il riscaldamento dell'abitazione di 140mq pagherei
    nell'arco di un'intero anno solo 88,00Euro di gas metano?


    A livello di costi d'impianto converrebbe senza dubbio alcuno la classica caldaia a condensazione con pavimento
    radiante però senza fare raffrescamento in estate. è corretto il mio ragionamento?

    grazie.
     
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  2. dotting
     
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    Se per il riscaldamento fossero necessari solo 1400 kWh il conto esatto è semplicedevi moltiplicare il costo a kWh termico per il totale dei kWh.
    Metano 7,09x1400= 99,26 euro
    PDC geo 6,25x1400= 87,50 euro

    Comunque arrivare a 10 kWh/mq all'anno mi sembra molto tosta.
     
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    Un'ingegnere amico della mia ragazza, Avendo il padre architetto ha da poco tempo sostenuto il corso per le certificazioni energetiche e effettivamente anche lui dice che arrivare a 10kwh è difficilissimo e addirittura sosterrebbe che sarebbe necessario non avere finestre a lato nord dell'abitazione... :sad2.gif: posso solo immaginare la miriade di calcoli matematici, atmosferici e altro che bisogna sostenere per arrivare a una simile struttura.

    Edited by shintex - 2/7/2010, 15:48
     
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  4. IDM
     
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    ...difficile, ma non impossibile! :D
     
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    probebilmente l amico della tua ragazza ha seguito male il corso, impossibile ormai nn esiste, bastano impegno e soldi, talvolta moooolti, e si fa tutto...
     
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  6. garena
     
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    Ragazzi sto impazzendo! Mi date un suggerimento?
    Sto costruendo casa in zona climatica E, e classe di efficienza energetica B con un fabbisogno energetico di circa 50 Kw/m2a.
    Ora il dilemma è con cosa scaldare questa benedetta casa! La mia anima piu' ecologica mi suggerisce di utilizzare delle sonde geotermiche verticali (2 x 100 mt ) abbinata ad una pompa di calore di circa 12 KW con relativi accumulatori al costo di circa 25'000 euro.
    L'altra anima piu' economica mi suggerisce di risparmiare questi soldi e di utilizzare una comunissima caldaia a condensazione a metano al prezzo di circa 5'000 euro!
    Ho valutato le pompe di calore aria/acqua, ma sinceramente l'idea di avere un gruppo di ventilazione esterno non mi fa impazzire di gioia.
    Inoltre vorrei aggiungere che sul tetto installero' almeno 3Kw di pannelli fotovoltaici.
    qualcuno mi puo' consigliare? Cosa ne pensate?
     
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  7. dotting
     
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    Nel forum trovi tante discussioni sull'argomento, agganciati ad una di quelle.
    Se stai costruendo casa e adotti una delle tante soluzioni presentate nel forum, potresti mettere una pdc aria/acqua.
    Attenzione sempre che usi un sistema di emissione a bassa temperatura, cosa importante che non hai detto.
    Il FV in inverno ti da forse un aiuto irrisorio, sempre indicare irradanza, mentre se usi la pdc per raffrescare il FV ti da tutta l'energia che ti serve.
     
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  8. IDM
     
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    classe B in zona E è un buon traguardo..
    geo verticale o fiamma sono due concetti , non solo prezzi diversi: la caldaietta la piazzi dove vuoi senza progettazione preliminare, la geotermia va quantomeno pianificata prima e progettata: dimensionamento campo sonde distanza delle sonde tra loro e dai confini spazi necessari pdc e accumulo caldo freddo, fv come dice il dott in caso di pdc reversibile per raffrescamento:
    prima studia :mf_bookread.gif: sul forum ....
    poi posta
     
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  9. P96
     
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    Ciao
    Io costruirò in prefabbricato , zona climatica E , quota 300 slm.
    la casa è un mono piano 150 mq e dai calcoli consumerò
    43,0 kWh/m²anno .
    riscaldamento a pavimento , purtroppo il metano non c'è, quindi GPL.
    Quale altra fonte posso usare?
    PDC acqua/acqua?, legna? per ammortizzare la spesa ci metterei una vita con la pdc..... cosa ne dite?
    sono ben accetti tutti ma tutti i consigli
    Grazie
    P96
    :mf_bookread.gif: Stò leggendo.... ma non ci capisco più nulla.....
    devo prendere le ferie per l leggere tutti e tutto........ :giveup.gif:
     
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  10. dotting
     
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    CITAZIONE (P96 @ 13/10/2010, 18:42)
    la casa è un mono piano 150 mq
    per ammortizzare la spesa ci metterei una vita con la pdc.

    Stai costruendo una casa da 150 mq. e vorresti spendere niente per l'impianto termico.
    Una PDC per 150 mq. in zona E avrà il suo costo così come altri generatori, ma affermare in partenza che ci vorrà una vita per ammortizzare la spesa mi sembra prematuro.

    Quanto tempo credi che ci vorrà per ammortizzare la casetta prefabbricata da 150 mq!!
     
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  11. IDM
     
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    43 kwh/m2a
    sei in classe B, sei in zona E, 6500 Kwh annui di consumo...se la 10/91 è corretta!
    inizia a valutare con che vettore energetico scalderai l'involucro e poi inizia a preventivare..
    un consiglio: io ti suggerirei la biomassa per i dati sopra usciti dal pallottoliere!
    quindi una bella caldaia a pellet con deposito!
     
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  12. stoppaz
     
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    P96, sono anch'io nella tua situazione,più o meno il fabbisogno energetico è quello,la zona è quella.
    Io ti dico,ho già fatto parecchi preventivi..bene o male tutte le pdc che sia aria/acqua/geo mi venivano dalle 7 alle 8mila euri (franco tiene il banco! :D ),compresi accumulo,moduli per ACS,montaggio.
    Secondo contatore a me è stato preventivato 800euri
    Tra campo geotermico orizzontale autocostruito,oppure pozzo artesiano,oppure pretrattamento geotermico dell'aria (sicuramente è il più economico),bene o male si arrivava da 9 a 10mila euri,con mazzo tanto e ipotesi che mi sarei arrangiato con gli scavi.
    Per caldaia ho ipotizzato un costo di 3-3,5mila euri.Facciamo 4mila,ci sono caldaie sicuramente + ecomoniche,c'è di tutto.
    Ho preventivato un risparmio di circa 500euri/anno,quindi per fare i 6mila di differenza ci vorrebbero 12anni,solo di puro combustibile.
    Io sono ancora in bilico per la scelta,sono proprio al limite con il budget, se avessi un po' di agio la scelta l'avrei già fatta...(infatti con i costi sono stato un po' di parte ;) con la signora,ma non è bastato)
    Caldaie a biomassa ne ho trovate solo di costose,diciamo a metà tra pcd e caldaia,ma lo sbattimento ce le ha tolte subito di torno(signora comanda!)
    Questa è stata la mia analisi,spero ti porti a qualcosa.Quando i soldi ci sono tutto è più semplice,ma quando sono pochi o al limite,ci si ingegna sicuramente di più. :D E si va a sbattere contro forum come questi! :thumbup.gif:
     
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  13. IDM
     
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    CITAZIONE
    ma lo sbattimento ce le ha tolte subito di torno

    perchè?
    se ben progettato l'ipianto consta di caldaia e deposito con estrazione a coclea...
    carichi a maggio (fai il pieno di pellet nel mesi dove il prezzo è più competitivo)..
    e tiri fino a primavera successiva con un involucro in classe B <50Kwh/mqa
    :respect.gif: biomassa
     
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  14. dotting
     
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    Lo sbattimento è pulirla frequentemente e controllarla continuamente.

    Se la trascuri quella si vendica e fa il botto.
     
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    Su due piedi e vista la sorpresina sul prezzo per il geotermico mi è venuto da pensare se fare proprio la stessa cosa....con 5 kw scarsi di potenza di generatore mi basterebbe un inserto o stufa idro più che una caldaia a pellet....
    Dovrei meditare per il raffrescamento....
     
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71 replies since 1/9/2008, 16:17   38031 views
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