CercaEnergia

Posts written by grafio79

  1. .
    I consumi domestici non sono quantificabili, possono variare di tantissimo in base agli usi, costumi, numero di persone e tipo di elettrodomestici, giusto per dare dei numeri io consumo 4500kwh/anno per elettrodomestici e acqua sanitaria, tolti induzione e boiler sono 3400kwh, secondo me è molto, mia moglie dice che si limita tanto e dovremmo consumare di piu, altre persone che conosciamo a parità di numero di persone consumano 2500kwh, (cottura e acs con gpl) quindi circa 1000kwh meno di noi
  2. .
    La vmc puoi fissarla sospesa, funi alle travi e macchina penzoloni, se è fissata in modo rigido potrebbe trasmettere vibrazioni e rumori, una volta sospesa puoi anchr coibentarla con quello che ti pare, i tubi spiralati non silenziano, anzi, piu è liscio il condotto e meno rumore provoca, eventualmentr esistono dei silenziatori che si interpongono tra macchina e condotti, ma nel tuo caso se hai rumori credo che siano dovuti al fatto che la macchina sia fissata alle travi in modo rigido
  3. .
    In genere le vmc hanno la possibilità di regolare la velocità delle due ventole in modo indipendente, magari con dei potenziometri a bordo macchina, con un sistema molto semplice si riesce a bilanciare i flussi, nel senso che l'aria estratta e quella immessa siano identiche, in questa situazione anche se ci sono punti non a tenuta non c'è aria che esce ma nemmeno aria che entra da quel punto, a patto che non si tratti di una voragine, comunque per bilanciare basta un accendino acceso davanti a una finestra appena socchiusa, se la finestra in questione sfocia verso un altro ambiente che a sua volta è collegato con l'esterno è meglio, eventuale vento esterno potrebbe compromettere la regolazione, comunque se c'è una sovrapressione la fiammella tenderà a piegarsi verso l'esterno, viceversa se c'è depressione piegherà verso l'interno, con flussi bilanciati la fiammella rimarrà dritta, questo fa notare che se i flussi sono bilanciati non ci sarà trasferimento d'aria da e verso l'esterno nemmeno con aperture importanti, figuriamoci dai corrugati
  4. .
    Per la cappa io ho usato questa:

    http://m.ebay.it/itm/VALVOLA-NON-RITORNO-A...4030?nav=SEARCH

    Si mette nel tratto verticale subito dopo la cappa e funziona per caduta, ma controlla che molte cappe di ultima generazione gia la tengono di serie, per le scatole elettriche puoi usare schiuma poliuretanica, usa però quella che si dosa con la pistola, quella che usano i serramentisti, riesci a dosarla in piccolissime quantità e se in un secondo momento devi fare delle modifiche e aggiungere cavi riesci a togliere il tappo di schiuma, se usi bombolette con la cannuccia non riesci a dosare e ti ritroveresti i corrugati intasati fino in profondità oltre che combinare un casino nella scatola, comunque la cappa è un conto, ma eventuale aria che entra o esce dai corrugati direi che è del tutto trascurabile, basta bilanciare la vmc e non entra o esce nulla da nessuna parte
  5. .
    A che T arriva il sottotetto in estate e in inverno? Tieni presente che le vmc generalmente sono gia coibentate, quindi a menochè non ci siano temperature estreme direi che puo anche non essere coibentata
  6. .
    Vai sul sito www.franceair.it, io ho preso tutto da li, ma i plenum me li sono costruiti da solo che avevo bisogno di qualcosa di particolare, ricordati che ti servono anche i regolatori di portata
  7. .
    L'unità esterna va dimensionata in base a quelle interne, un 9000+12000 avrà una pompa esterna piu grossa rispetto a un 7000+12000, e la responsabile dei consumi è quella esterna, internamente sostanzialmente c'è solo una ventola da pochi watts
  8. .
    Io sono sempre del parere che meglio vmc con recupero statico e split, una termodinamica c'è sempre il rischio che non ce la faccia, soprattutto in estate
  9. .
    O come quelli che mettono solare termico e fotovoltaico insieme, se hai legna gratis ben venga una stufa o termocucina fine a se stessa che costa molto meno, staccata quindi dagli impianti, la installi x piacere quindi non devi preoccuparti del rientro economico, comunque bisogna ridurre all'osso gli impianti, se fai doppioni come caldaia e termostufa idro non ci rientri mai delle spese, puoi optare anche per pompa di calore, ventilconvettori al posto dei termosifoni e accumulo, così fai caldo, freddo e acs, con unico impianto, induzione lo metterei indipendentemente da tutto, trovi una mia recensione, e se in futuro metti fotovoltaico fai la ciliegina sulla torta
  10. .
    Se metti caldaia a metano io mi eviterei il solare x acs, fare acqua calda istantanea con il metano ti costa circa 100 euro l'anno, quindi il solare termico ci impiegheresti moolto tempo a ripagartelo, discorso diverso se fai termostufa a legna, a quel punto farei termostufa per servire i termosifoni e boiler acs in inverno, per l'estate sullo stesso boiler ci colleghi pannelli solari termici, se invece hai intenzione di mettere fotovoltaico in questo caso il solare termico è un doppione e farei scaldabagno con pompa di calore integrata e serpentino ausiliario, d'estate fai acqua con la pompa di calore e fotovotaico, d'inverno fai acqua calda con termostufa, comunque se la termostufa è spenta e non c'è sola fai acqua calda con pompa di calore
  11. .
    Io in casa vecchia in affitto avevo termosifoni e caldaia, ma nella zona giorno c'era un ventilconvettore, peraltro vecchiotto, e non si sentiva ne dava fastidio minimamente, casa senza il minimo isolamento e infissi vetro singolo senza guarnizioni, quindi sulla questione comfort direi di non preoccuparti, io andrei di pdc e ventilconvettori per caldo e freddo, il quesito adesso è un altro, prendilo molto con le pinze, ma mi sembrava di aver letto da qualche parte qui sul forum che scaldare a pdc conviene rispetto al metano (a parità di impianto di distribuzione si intende) solo in case molto ben isolate, quindi mi viene da pensare che se la pdc è di piccola taglia e lavora poco ha una maggiore efficienza e magari si evita un aumento della potenza del contatore, se invece bisogna far lavorare una pdc da ipotetici 15kw termici stiamo parlando grossomodo di una pdc che assorbe 4kw e quindi intanto sei obbligato ad un contratto da 6kw con tutto quello che ne deriva, certo poi c'è il discorso della modulazione e del minore assorbimento, quindi io direi intanto di partire dal fabbisogno energetico di casa e capire di che potenze hai bisogno
  12. .
    Qui da me in salento x case menon isolate o mediamente isolate usano 9000 btu per stanze da 70/75mc (25mq), tieni presente che i clima modulano molto im basso, quindi nel dubbio meglio un po piu grosso, un esempio parlando di fujitsu, il 7000btu lavora in un range che va da 500w e 2500w (termici, non di consumo) mentre il 9000 ha un range tra 500w e 3000w, quindi al minimo riesce a erogare la stessa potenza del 7000 ma al massimo è piu potente, comunque il termotecnico o l'idraulico puo indicarti la potenza piu indicata, la cosa molto importante è non installarli nel disimpegno che non servono a nulla, vanno installati direttamente nella stanza interessata, comunque se non hai problemi di spazio opta sempre per monosplit, il multisplit da prendere in considerazione solo se ci sono problemi di spazio per l'unità esterna
  13. .
    Lascia perdere daikin, marchio troppo costoso, fujitsu, serie lmca, su ebay li trovi a partire da 450 euro, e non hanno nulla da invidiare a daikin, sia per consumi che per silenziosità chr per affidabilità, per i consumi, un climatizzatore inverter da 9000 btu consuma indicativamente 1kw alla massima potenza ma puo scendere anche a 180w al minimo, dipende poi dal dimensionamento e dalle prestazioni energetiche dell'edificio, a spannr direi che con due clima da 9000 btu per un appartamento da 40mq a regime dovresti stare intorno ai 400w totali di assorbimento, ma ripeto ci sono molte variabili in gioco, poi si spengono, si riaccendono, poi funziona solo la ventola sfruttando il calorr residuo, non ti fasciare la testa con il contatore piu grosso che non serve, il contatore da 3kw eroga fino a 4kw per 3 ore consecutive, siccome è impossibile mantenere quell'assorbimento per molto tempo è praticamente come averr sempre 4kw disponibili
  14. .
    Un impianto con pompa di calore e fancoil credo ti costi mooolto di piu di due clima, per il bagno il clima è esagerato a parere mio, in casa mia non ho nulla in bagno, la casa è molto ben isolata e c'è praticamente la stessa temperatura delle altre stanze, per quel poco di tepore in piu basta una stufetta a infrarossi da poche decine di euro, scalda direttamente il corpo, consuma, ma la accendi solo quando sei in bagno, quindi ala fine la bolletta non ne risente x nulla, per qualcosa di piu carino un pannello a infrarossi ma costa un po di piu
  15. .
    Confermo quello proposto da Fringui, cottura a induzione e acqua calda con boiler, anche meno di 80 litri, climatizzatori per caldo e freddo e sei apposto, impianti semplici, economici, non danno problemi e sicuri, riesci a fare tutto con 3kw, basta un relè gestione carichi, io ho casa tutta elettrica, installato da subito il relè, mai saltato il contatore e il relè è intervenuto solo due volte quando è partito il pozzo artesiano che assorbe 2250w
1182 replies since 13/11/2013
.