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Posts written by grafio79

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    secondo me spendi meno a fare una doppia muratura, con cappotto, io ho gia i prezzi computometrici e il tufo è mooolto economico, ti riporto i prezzi che hanno fatto a me,

    20/22 euro mq tufo da 20
    22/24 euro mq tufo da 25
    18/19euro mq tufo da 10 o 12

    i prezzi si intendono materiale e lavoro

    il cappotto se posato all'esterno non so i costi perchè me lo farò da solo, se posato in intercapedine a me si prenderebbero solo il costo del materiale che è circa 10euro per 10cm

    mentre per il poroton mi hanno chiesto prezzi che vanno dai 45 ai 55 euro mq, praticamente con il costo di un 30 cm poroton faccio una doppia muratura di tufo con camera d'aria che è molto piu efficiente del poroton

    anche io avevo pensato alla camera d'aria ventilata con fori da fare sia nella parte alta che nella parte bassa della parete, in modo che si crei un moto convettivo come succede per i termocamini, bocchette da chiudere poi in inverno, ma se utilizzi il tufo come supporto esterno è un lavoro che puoi anche fare in un secondo momento, l'acquapanel non so se si puo lavorare in un secondo momento, oltretutto visot che parli di risparmio sull'intonaco esterno, valuta il tufo a facciavista come tufo dei sauli o carparaccio, sempre che sia di tuo gradimento, ti fai fare una posa come si deve (prezzo 33euro mq) e ti basta passare un buon idrorepellente con una pompa a spalla di quelle usate in agricoltura per spruzzare il solfato di rame,ha fatto questo lavoro un mio amico 10 anni fa a casa sua e la vedi sempre pulita, senza problemi di intonaco che scurisce o che si stacca, ogni 2 o 3 anni dai una spruzzata di idrorepellente e sei apposto
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    CITAZIONE (firo @ 15/11/2013, 15:07) 
    CITAZIONE (grafio79 @ 15/11/2013, 14:33) 
    ho inserito i dati del tufo prendendo come riferimento quelli della cava che mi hai linkato, e le differenze sono praticamente inesistenti, ho provato a rifare la stratigrafia e non cambia pressochè nulla

    A meno che non abbia sbagliato con le unità di misura ed i dati riportati io ho questi grafici (sono test sulle stratigrafie che valutavo):

    http://imageshack.us/photo/my-images/11/ghg3.png/
    http://imageshack.us/photo/my-images/19/dxt6.png/

    :huh:

    non ci capisco nulla, sto cercando di farmi una cultura, ma se mi scrivi trasmittanza e relativo valore, sfasamento e relativo valore in ore ecc cicapisco qualcosa, ma così no
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    si scusami ho sbagliato, me ne ero accorto, comunque avrei sempre il problema dei diversi materiali sul prospetto per l'intonaco e comunque inizierei ad avere pareti troppo spesse, gia sono troppi 60cm, così arriveremmo addirittura a 65, è vero che non ho problemi di spazio, ma inizierei ad avere problemi estetici, addirittura io vorrei stringere ma ci sono i pilastri da 35 che devo coprire sia internamente che esternamente che mi vincolano sullo spessore, sono stato obbligato a fare la struttura su pilastri a causa delle ampie superfici vetrate, altrimenti se avessi fatto la struttura portante in tufo avrei usato la seguente stratigrafia dall'interno, 25 tufo, 5 polistirene, 5 aria, 10 tufo a facciavista, avrei risparmiato sui pilastri, sulle murature, sul cappotto e sull'intonaco esterno che non ne avrei fatto se non l'idrorepellente sul tufo, il tutto con soli 45cm

    CITAZIONE (firo @ 15/11/2013, 13:21) 
    Occhio....molti software di calcolo on-line riportano i valori del tufo vulcanico.
    Noi (i salentini ormai possono fondare un club) abbiamo il tufo calcareo...altra cosa.
    Tra l'altro esiste una forte variazione dei parametri fisici dei tufi in base alle cave di estrazione...on line solo una della provincia di Bari si è fatta certificare dal Politecnico (mi sembra) i parametri del suo tufo.
    Tu dove hai trovato l'informazione dello sfasamento di 1h/1cm?
    Qui un articolo interessante. Qui una cava che certifica i parametri di trasmittanza e sfasamento del suo tufo.
    Scaricati TERMUS versione trial o G (free) e creati un materiale con le caratteristiche di massa, mu, lambda ecc.ecc. del tufo e vedrai che i grafici si modificano allontanando le spezzate di pressione di saturazione/parziale.

    ho inserito i dati del tufo prendendo come riferimento quelli della cava che mi hai linkato, e le differenze sono praticamente inesistenti, ho provato a rifare la stratigrafia e non cambia pressochè nulla
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    girovagando su internet avevo trovato i dati (indicativi) di tufo vulcanico e tufo calcareo) poi è normale che i parametri possono cambiare in base alle cave di estrazione, comunque faccio un giro sui link che mi hai postato e inserisco i parametri sull'applicazione visto che mi da la poosibilità di crearmi da solo i materiali
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    con lana di roccia

    si con 10 cm sui pilastri ci sto dentro ma comunque di molto superiore rispetto a 15, comunque avrei sempre il problema degli intonaci differenti
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    ecco due schermate secondo i calcoli fatti dal programma con le due tipologie di muratura, ripeto, non so quanto siano attendibili queste applicazioni ma ne ho usate tre diverse ed tutte e tre mi danno gli stessi valori, come si puo notare dal diagramma se metto l'solante tra le due murature c'è il rischio che all'interno si crei condensa, infatti mi è bastato sulle impostazioni abbassare la tempretaura invernale da 3 a 0 gradi, e si creano fenomeni di condensa, cosa che non succede con il sistema a intercapedine d'aria, oltre al fatto che l'aria darebbe una trasmittanza nettamente inferiore e spenderei meno in quanto il cappotto lo farei personalmente, invece la lana di roccia dovrei farla posare in corso d'opera pagando quindi materiale e manodopera
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    sto usando diverse applicazioni online per calcolare trasmittanza e diagrama di glaser, usando un qualsiasi tipo di isolante tra due murature in tufo aumenta il rischio di condensa all'interno delle due pareti, cosa che non succede con la camera d'aria, come sfasamento (sempre secondo queste applicazioni) si comporta molto meglio una camera d'aria rispetto a qualsiasi altro tipo di isolante, credo per il fatto che non c'è proprio collegamento tra superficie interna ed esterna, quindi almeno per l'estate sarebbe come ombreggiare la muratura interna con quella esterna, e sono convinto che per l'estate l'obreggiamento delle superfici vetrate e murature sia la migliore soluzione, poi.....eliminando il cappotto all'esterno a favore dell'isolamento in intercapedine avrei due problemi, il primo, 10cm di cappotto sul pilastro sono insufficienti, sempre secondo i calcoli di queste applicazioni, o comunque anche se sufficienti ci sarebbe una trasmittanza sui pilastri rispetto alla muratura di molto superiore, poi eliminando il cappotto sulle pareti avrei problemi con l'intonaco, in quanto all'esterno avrei sia il tufo da intonacare che il polistirene, il tufo si intonaca solo con la calce, qualsiasi altro materiale che sia rasato o premiscelato non lavorerebbe come si deve, mentre sul polistirene l'unico materiale a comportarsi bene è il rasato, il premiscelato diciamo che potrebe essere usato un po ovunque ma francamente non mi va di usare materiali scadenti, il premiscelato si sa è un intonaco di scarto, comunque con le due stratigrafie che ho postato all'inizio avrei una trasmittanza di 0.20 sulle pareti e 0.24 sui pilastri, mentre con la lana di roccia salirei a 0.35 sulle pareti e diminuendo il cappotto a 10cm sui pilastri salirei ben oltre 0.40 che è il limite di legge
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    ciao a tutti

    cerco termotecnico che possa farmi i calcoli per poter installare poi da solo la vmc visto che è un impianto molto semplice, che ho molta manualità e attrezzatura adeguata, e che la casa è in corso di costruzione, quindi posso tranquillamente predisporre il tutto fin dall'inizio, ho gia tutte le planimetrie della casa, volimi nobili, volumi tecnici e quant'altro, grazie
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    non si vede ma si fa presto a vederlo, sono solo 7 km
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    ciao a tutti, sto costruendo casa in salento, provincia di lecce, le temperature medie invernali si attestano intorno agli 8°, mentre l'estate si arriva tranquillamente a sfiorare i 40, con tassi di umidità elevati, sto usando i blocchi di tufo calcareo che è la materia prima naturale in zona, la casa è costruita su pilastri da 35cm di spessore che mi vincolano un po sullo spessore delle pareti, volendoli rivestire completamente sia dall'interno che dall'esterno, ho pensato di usare il seguente schema dall'interno verso l'esterno

    blocco di tufo da 25cm (sfalzato di 10cm verso l'interno rispetto ai pilastri)
    intercapedine d'aria di 5cm
    blocco di tufo da 20cm
    cappotto in polistirene da 10cm

    tot 60cm

    sul pilastro la stratigrafia sarebbe la seguente sempre partendo dall'interno

    blocco di tufo da 10cm
    pilastro in ca 35cm
    polistirene da 15cm

    tot 60cm

    il tufo ha una densità indicativa di 1500kg x mc e ha uno sfasamento termico indicativo di 1ora x 1cm

    qui da me da anni si usa fare le pareti portanti in doppia muratura con camera d'aria (20 -5- 20) e come sistema si comporta benissimo durante l'estate, l'ampio spazio tra le due murature e il notevole sfasamento termico oltre al fatto che la muratura interna non sia a contatto con quella esterna con nessun materiale oltre l'aria, fanno si che la muratura interna sia praticamente insensibile alle alte temperature esterne, e poi essendo una materia prima naturale molto diffusa è anche molto economica, mentre coibentando poi il tutto con il cappotto, inclusi pilastri, solai e infissi dovrei avere anche una elevata protezione dal freddo, oltretutto il tufo essendo un materiale poroso e assorbente è in grado di assorbire in parte il vapore interno, visto che poi abbinato al tufo farò l'intonaco interno in calce naturale che è praticamente derivata sempre dalla pietra calcarea e si comporta allo stesso modo del tufo, poi avrò un focolare a legna a ventilazione naturale e una vmc, accurata esposizione al sole con ampie vetrate in inverno e ombreggiamento estivo, che ne pensate?
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    salve a tutti, sono nuovo del forum, sto costruendo la mia nuova casa a totale risparmio energetico, quindi la casa verra alimentata con energia producibile in proprio come elettricità e legna, visto che la casa è situata in salento, quindi con climi invernali abbastanza miti, sto prevedendo oltre ad un involucro ben coibentato e a tenuta stagna, una ottimale disposizione delle camere con grandi vetrate a sud - sud est, focolare a legna a ventilazione naturale posizionato al centro dell'abitazione con aspirazione dell'aria comburente dall'esterno e un impianto vmc con recupero ma senza pompa di calore, per l'acqua sanitaria mi affiderò ad un termosolare con resistenza per eventuali compensazioni, piano cottura a induzione, acqua potabile da pozzo artesiano, la casa è in campagna, quindi non è possibile allacciare utenze oltre all'enel (meglio così) viste le possibilità quindi, per proteggermi dal caldo estivo, ho previsto ombreggiamento delle superfici vetrate e un po di tutto l'involucro con alberi a foglia caduca, ma veniamo al dunque, la ventilazione meccanica controllata, conosco benissimo in suo funzionamento e le sue potenzialità, anche il fatto che è una macchina che si presta benissimo alle prototipazioni, visto che la casa è tutta al pian terreno, libera su 4 lati e anche sopra, che il tetto è quello tipico salentino (calpestabile) e che la casa allinterno sia alta 3 metri, ho pensato di installarmi da solo la vmc, ho motlissima manualità e attrezzatura, vorrei installarla a soffitto e coprire poi il tutto con il cartongesso, la decisione di montarla da me per il fatto in zona non ho trovato nessuno che le installi, molti tecnici non sanno nemmeno cosa sia, e l'unico installatore preparato una sola azienda che non produce niente di adeguoato alle mie necessità e che costa anche tanto, quindi le mie domande sono, quali sono i criteri e accorgimenti tecnici di cui tener presente? elementi da utilizzare oltre alla macchina, tubazioni e bocchette, con l'unico installatore con il quale ho parlato mi ha detto che bisogna prima far fare i calcoli da un termotecnico, ma se la vmc non è un impianto di riscaldamento perchè serve un termotecnico? in ogni modo se puo servire allego una planimetria della casa, la superficie netta interna è 119mq x 2,7 altezza con controsoffitto, quindi sono circa 320mc, da tenere presente che la lavanderia è al momento scoperta, e non l'ho calcolata nella cubatura, ma quando sarà possibile chiuderla potrò recuperare l'aria da li semplicemente aprendo a wasistas la porta finestra che permette il passaggio dalla cucina alla lavanderia, altro appunto, il focolare verrà posizionato nella parete di grande spessore presente al centro della casa tra sala e camera da letto, ringrazio anticipatamente tutti coloro che possano darmi una mano
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    ciao a tutti, sono graziano dalla provincia di lecce, finalmente con tanti sforzi (economici e fisici) sto costruendo la casa dei sogni dove la priorità è totale indipendenza energetica, quindi consumi bassi solo da fonti producibili in proprio, bel forum, sicuramente avrò bisogno di consigli dai piu esperti
1182 replies since 13/11/2013
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