CercaEnergia

Posts written by kostas

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    ermi69, sei il primo cliente! :clapping.gif:
    come omaggio di benvenuto spedizione gratis, ok? :woot: :P
    Scherzi a parte, tu come te la cavi con il faidate? che esigenze avresti? cosi, tanto per fare un primo sondaggio...
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    Io farei perfino a meno del LCD, spesso la macchina si trova in posti inaccessibili, tanto c'è emon o al limite una pagina in locale se uno non vuole "uscire".
    A proposito di emon, si vociferava che sarebbe divantato a pagamento... confermi?
    p.s. i relè non servono, le ventole saranno in corrente continua ;)
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    Assolutamente no, si tratterebbe di una versione ridotta all'osso, tipo due ventole e 3 sensori T-UR.
    Se poi uno vuole aggiungere altro si puo sempre fare... esempio sensore ambiente, monitor di controllo, ecc ecc
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    Mi chiedo a questo punto se potesse essere interessante mettere a punto una versione della VMC fai da te in KIT da assemblare per chiunque abbia un minimo di dimestichezza e manualità. Tipo i pannelli gia tagliati, forati e preassemblati, i componenti già (semi)cablati, il sw gia caricato e funzionante... Con una giornata di lavoro uno si costruisce una versione base con ventole, filtri, sensori e scheda di controllo in wifi con una frazione del costo commerciale...
    Magari mi sbaglio a pensare che tutti siano disposti a sporcarsi le mani come me, ma Ikea in questo insegna....
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    Molto probabilmente la dispersione è dovuta ai canali annegati nel massetto, che notoriamente disperdono molto, ma potrebbe anche essere che la VMC vada a velocità massima, recuperando il minimo consentito.
    In questo caso integrare diventa indispensabile per non avere la sensazione di correnti d'aria fredda. Puoi benissimo sfruttare la stufa a legna che ti restituirà aria ad almeno 45° a monte, magari 25-30° a valle (bocchette).
    Chiaro che il deltaT sarà riversato sulle masse che, lentamente, contribuiranno a omogeneizzare i carichi interni (sempre che non siano dispersioni elevate verso l'esterno).
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    Interessante, è una board molto economica? Ma è stabile? Hai provato?
    Il plugin si chiama Animator, lo trovi da Sketchucation
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    Qualche prova di animazione per il prossimo tutorial sul blog... -_-
    Evviva SketchUp e evviva i plugin :thumbup.gif:
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    Dipende, nel mio caso il minimo durante il giorno per avere l'effetto desiderato si attesta a circa 1 vol/ora.
    Di notte si puo scendere anche al 0,2 Vol/ora.
    I recuperatori entalpici si usano sempre meno nelle VMC, i rotativi sono praticamente rarissimi per costi e manutenzione, quelli controcorrente in membrana speciale risentono dei climi caldi e umidi (Val Padana).
    Buona secondo me l'ultima che hai scritto.
    By pass estivo si ma ad esclusione delle zone di cui sopra.
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    La vaschetta di raccolta deve drenare bene, se non si incontrano i problemi che hai e che possono essere dannosi per la salute. Secondo me è stata progettata / installata male, forse la sua pendenza non è sufficiente oppure bisogna livellare la piletta di scarico (quei 5mm di cui parli) e verificare che in presenza di acqua, anche poca, esso scarichi bene.
    La mia è fatta in modo che anche poche gocce trovino comunque modo di defluire lasciando la vasca sempre libera.
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    E qui rientra l'annoso dilemma, quanto conviene spendere per poter successivamente risparmiare? Non semplice la risposta, ovviamente, ma bisogna tener conto anche del fattore comfort: quel che pago in piu mi fa vivere meglio? Nel caso della VMC a mio avviso se la spesa non è eccessiva vale sempre la pena metterla, nel tua caso ancora di più, dato che una casa ermetica e molto ben isolata ha escursioni termiche molto piu contenute e quindi risulta più facile mantenere le condizioni di T e UR costanti.
    La necessità di refrigerare nelle nostre zone è più richiesta per deumidificare d'estate che per raffrescare. Per l'inverno, invece, inevitabilmente la VMC ti secca l'aria, quindi umidificare diventa imperativo. E anche per questo esistono soluzioni non troppo costose, l'importante è trovare un tecnico competente.
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    Chiedi un preventivo al tuo impiantista in base al progetto, così ti fai un idea più precisa. A volte paghi meno che comprartela da privato.
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    CITAZIONE (Hummmmer @ 12/1/2017, 23:57) 
    Interessante sto humisonic, come funziona ?

    In pratica si tratta di un nebulizzatore ad ultrasuoni. La versione compact per fancoil è quella piu usata nelle Uta di piccole dimensioni. Esistono versioni a 2 o 4 trasduttori che producono 0,5 e 1 l/h di acqua nebulizzata.
    Sono convenienti perchè di piccole dimensioni, pochissima manutenzione e consumi ridotti, specie se confrontati con gli umidificatori ad evaporazione.
    Di contro necessitano di acqua demineralizzata per garantire la longevità delle membrane ceramiche e non depositare i sali in ambiente che, col tempo, creano delle fastidiose patine bianche su canali, griglie e superfici.
    Perciò si consiglia l'abbinamento ad un impianto di osmosi inversa.
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    È verosimile. Ma è l'unico che li vale secondo me
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    @Hummer il tuo problema è dovuto al post riscaldamento della batteria idronica che, scaldando l'aria per integrare la T non recuperata, ti abbassa drasticamente la UR.
    In pratica hai una sorta di UTA. In questo caso dovresti integrare a monte della batteria un Humisonic con relativo distributore a tubo forato.
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    CITAZIONE (pasoel @ 3/12/2016, 20:57) 
    La macchina e l'impianto vmc dovrebbe essere stato progettato per un movimento di 600 mc/ora al max, 2 volumi abbondanti l'ora di ricambio totale dell'aria, la tubazione di raccordo sarà di diametro 200/250 mm. I motori da canale che ho trovato su ebay, con quella sezione spingono anche 1700 mc/h, che faccio? Mi servirebbe un ventilatore che sopperisce alle perdite di carico dei canali, della batteria, dei silenziatori e semmai di un filtro g2, tu che consigli?

    Consiglio di comprare il meglio che ti puoi permettere...
    La sezione non è rilevante per dimensionare la ventola, l'importante è la portata richiesta e le perdite di carico previste.
    La formula ideale sarebbe, tipo: [portata max richiesta + 20-30% (per eventuali richieste extra) ] + [perdita di carico richiesta + 30-40% (per intasamento filtri)] + consumo elettrico richiesto = tuo budget
    In base a questo vedi cosa puoi trovare in giro, si fa da semplici ventole a tre velocita per cappe (vedi i miei primi post) a quelle EC a comando elettronico (quelle attualmente utilizzate sulla mia).
    La differenza di prezzo è circa 5 volte tanto...
    Ovviamente sempre centrifughe.

    CITAZIONE (cutugnu @ 14/12/2016, 11:18) 
    Salve, è un po che leggo questa discussione e da una ricerca, non molto accurata per la verità, non ho visto menzionare il possibile uso di un INTERCOOLER per la costruzione, fai da te, di una VMC.
    E' possibile secondo voi? Vale la pena, sia tecnicamente che economicamente?

    Intendi una batteria in post raffreddamento, quindi aggiungere una pompa di calore.
    Si può, eccome, e a quel punto parliamo di VMC termodinamiche, ma bisogna saper dimensionare bene portate e potenze richieste, altrimenti si rischia di far bruciare tutto.
    Inoltre, non sono del tutto convinto che ne valga la pena, me non sono per nulla esperto in materia...
745 replies since 24/10/2012
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