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| | Queste sono variabili, puoi trovare anche case poco performanti ma comunque progettate a dovere con materiali di qualità e con un certo comfort. Ovviamente sono rare. |
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| A quanto pare vale l'equazione:
Casa poco performante+impianti tradizionali=spesa iniziale bassa + mantenimento alto - comfort
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Casa in classe + impianti da urlo = spesa iniziale alta - mantenimento (forse) + comfort.
Il bilancio viene dato dalla pecunia disponibile + volontà personale |
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| | ehehe ho esagerato un po', ma tutto sommato per quello che fa non è neanche grandissima, considerato che racchiude anche i plenum distributivi... |
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| Iris, anche tu un irriducibile della grafica vettoriale   |
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| Io ho la bocchetta molto vicina al letto, praticamente sopra il mio comodino (sono stato obbligato). Dipende tutto dalla progettazione del tuo impianto, se è corretta non dovresti sentire ne rumori ne correnti d'aria.
Detto questo, quando spingo la mia VMC in modalità freecooling (queste ultime sere) con portate molto piu alte del ricambio il rumore si sente, ma sempre meno di quello del mio split posto nel disimpegno a quasi 6 mt di distanza! Per non parlare dei consumi infinitamente inferiori, per cui lo sopporto ancora più volentieri  |
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| Per tornare alla domanda iniziale di Ersilio: la VMC semplicemente non è lo strumento adatto per deumidificare / raffrescare d'estate. Serve un impianto ben diverso, in primis con canali grandi, isolati, e flussi molto ben bilanciati per non avere rumori e velocità di lancio fastidiose. Ho vissuto a Bologna, e alla pari del Veneto la carica di UR da abbattere è rilevante. Se vuoi un impianto a tutt'aria devi mettere una UTA che faccia tutto il resto, ma sappiamo che per ora non ci sono macchine efficienti a prezzi umani per volumi cosi bassi. Il mio consiglio: VMC che possa trattare portate almeno 3 volte quelle richieste con funzione di ricircolo: in questo caso, abbinata ad un classico split, puoi far girare l'aria piu possibile per abbattere le stratificazioni. Io ho parzialmente risolto mettendo una delle bocchette proprio in prossimità dello split e aggiungendo una griglia per meglio sfruttare l'aria immessa. Comunque non sono ancora riuscito a bilanciare le due macchine, specie perchè l'AC è inverter e modula la velocità costantemente.
Per il discorso perdite aria dall'involucro, l'unica è lavorare con la vmc in sovrapressione. |
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| Grazie Paolo!  |
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| Grazie Iris, sempre troppo gentile!  |
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| Nelle nostre zone abbiamo elevati livelli di UR durante l'estate, magari sbaglio ma preferirei contenere la parte della deumidificazione in un unico punto e da una unica macchina (tipo il dual split di cui parli) piuttosto che da tutta la superficie calpestabile per scongiurare qualsiasi pericolo di condensa occulta.
Detto questo, se metti dual split + vmc è un conto, se metti una UTA il conto è ben diverso (molto piu salato in termini di macchina e canali). |
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| Si ma per far passare l'aria a certi volumi da cannucce da 40mm ci vuole un sacco di energia per compensare le perdite di carico, infatti il consumo dichiarato per fare 150 mc/h è di ben 95W, che sicuramente sarà maggiore nella realtà dei fatti.
Per non parlare della rumorisità e la perdita di efficienza con l'utilizzo di tanti (ma TANTI) canali piccoli sparsi per la casa.
Poi, un conto è posare 4 tubi, un altro 30.... |
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745 replies since 24/10/2012
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