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| CITAZIONE (irisplus cazzatone @ 31/1/2018, 18:07) lascio a voi commentare 
Poi in contemporanea nell'altra discussone si lamenta che deve umidificare 😂 |
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| 1) Tu puoi ridere quanto vuoi, ma in questo "campo" metti in evidenza le tue lacune
2) La 11300 non è la norma di riferimento per il calcolo dei carichi termici, ma dei fabbisogni energetici |
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| CITAZIONE (Panpepato @ 17/1/2018, 17:44) Spiegazione molto interessante e chiara. Grazie!
Spero tu stia scherzando... |
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| CITAZIONE (Kpa @ 22/12/2017, 00:16) ... Praticamente buttiamo il 60 % del gas per un ricircolo con tubazioni eseguite nel 1969,
...Per produrre 700 m3 ACS spendiamo cica Eu. 10.000,00, un disastro...
I dati sono assolutamente coerenti, il massimo che potete fare è migliorare la gestione del ricircolo, di sicuro non conviene intervenire sul generatore |
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| | Non sta dicendo che non funzionano, sta giustamente contestando come viene calcolato il COP, cosa di cui si è discusso ampiamente anche qui in passato |
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| | Essere aggiornati vuole dire non farsi infinocchiare x l'utente, mentre un tecnico deve consigliare la miglior soluzione tecnico/economica in base alle esigenze dell'utente...Sui dimensionamenti e relativi costi sei abbastanza fuori strada, mi viene il dubbio che fai le parcelle in percentuale sul costo di impianto |
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| | Come mai lo scrivono nei documenti...E non mi pare che ci siano i grandi problemi che vuoi far credere. Tra l'altro, anche con il sovrapprezzo che hanno rispetto ad uno standard (e ce ne vogliono un po'di anni per ripagarsi) sono ancora più economici di una pdc per acs dedicata (capacità 300 litri) |
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| CITAZIONE (PID_Block @ 17/11/2017, 21:27) La mia doppia provocazione non è stata compresa...
O magari non interessava |
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| CITAZIONE (umbeone @ 17/11/2017, 18:14) CITAZIONE (cri_15 @ 17/11/2017, 17:14) Ora capisco perché gli impianti templari sono così cari:
- 500 € e forse più per una deviatrice (costo reale montato dai 200 ai 250 €)
- 800 litri di accumulo PIT per pdc da 10 kW Scusa ma forse non ci siamo da qualche parte. Una valvola deviatrice da 1"1/4 con attuatore elettrico decente costa 150-200 € (puoi trovarle anche a meno ma poi ti sfido a fartela durare 2 o 3 anni con tutte le attuazione che fa in un anno). Poi devi fartela montare da un idraulico, cioè deve collegarla dalla PdC al serbatoio con relativi accessori (valvole di intercettazione, valvola di non ritorno, tubazioni, raccordi ecc.) poi devi fartela collegare elettricamente e correttamente ........ diciamo che ci vogliono 4 ore tra idraulico ed elettricista (ammesso che non sia la stessa persona) ...... quindi ?
Confermo che a voi templari piace sovradimensionare e sovrastimare tutto.
Cmq ero più interessato alla risposta sull'altro quesito |
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| CITAZIONE (umbeone @ 17/11/2017, 15:18) Una deviatrice caleffi .......... che poi bisogna montare a cura di un idraulico ...... e forse non ti bastano 500 euri !!!!!
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90 volte su 100 i problemi di funzionamento delle PdC derivano da cattivo accoppiamento tra PdC e sistema di produzione di ACS pertranto il confronto va fatto su affidabilità del sistema e quindi PIT contro PdC per ACS.
Il serbatoio PIT ideale dipende dalla potenza della PdC, diciamo che comunque considerando uno scambiatore immerso di portata istantanea adeguata all'utilizzo, la misura corretta per una PdC da 10 kW potrebbe essere 800 lt.
Ora capisco perché gli impianti templari sono così cari:
- 500 € e forse più per una deviatrice (costo reale montato dai 200 ai 250 €)
- 800 litri di accumulo PIT per pdc da 10 kW
Piuttosto mi interessa sapere il 90% dei problemi di funzionamento a che cosa erano dovuti?
Parli di rese o guasti?
CITAZIONE (luca2l @ 17/11/2017, 13:25) ..Credo che con un dimensionamento tirato sia quella la taglia giusta (a -7 gradi dice capacità nom/max 5,5/5,5 quindi a -2 ci sto dentro a maggior ragione)...
Più che tirato un dimensionamento in sicurezza, ma ci può stare...volendo potresti osare di più ma non so se ne vale la pena |
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| CITAZIONE (PID_Block @ 16/11/2017, 22:49) ..il mondo della termotecnica ha come riferimento il manuale delle giovani marmotte, visto quel che si vede in giro.
non solo, ci sono anche i forum in internet, uno in particolare |
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| [QUOTE=PID_Block,16/11/2017]...
CasaClima è un punto di riferimento per tutto il mondo termotecnico (su cui ho già detto molto) ed è palesemente incapace di fornire un giudizio oggettivo tra macchine destinate alla stessa applicazione. Auguri a chi si affida a loro.
[/QUOTE]
CC un riferimento per il mondo termotecnico non si può sentire..CC è stata un punto di riferimento per l'isolamento termico...La parte impiantistica è sempre stata "snobbata", e basta vedere la percentuale di termotecnici consulenti CC rispetto al totale per capire come vengono trattati gli impianti nel protocollo |
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| CITAZIONE (umbeone @ 16/11/2017, 14:51) Non è proprio così.
Un serbatoio per PdC non è un semplice boiler con serpentino immerso, perchè in tal caso potresti avere seri problemi nel funzionamento.
Nella maggior parte dei casi si usano i PIT (Pipe In Tank) o serbatoi con scambiatore a piastre esterno.
In ogni caso la PdC dovrebbe caricare acqua tecnica e il serbatoio dovrebbe essere di dimensioni piuttosto "generose".
Questo tipo di accumulo è piuttosto costoso ed inoltre deve essere collegato alla PdC attraverso una valvola deviatrice a tre vie di priorità ACS.
Dal punto di vista impiantistico la cosa si complica notevolmente (con evidente aggravio dei costi), mentre per collegare una PdC per ACS è sufficiente il collegamento all'impianto sanitario (acqua fredda e acqua calda !!!).
A fare i conti per bene è più conveniente una PdC per ACS
Capirai che complicazione una deviatrice, che spesso è già interna alla macchina...
A meno che non mi parli di una pdc per acs da 80-110 litri, per un boiler da 300 litri vince sempre la soluzione singola |
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3061 replies since 19/7/2011
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