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Posts written by paolomak

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    www.nonsoloaria.com/iqpoteu.htm nella rete ve ne sono diverse di discussioni. Una presa a caso
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    Già chiesto: ti diranno che è molto basso, che ozono viene utilizzato anche come terapia. Il problema è l'esposizione continuativa a bassi livelli per i bambini asmatici. Non vi sono certezze né in un senso né per l'altro. Ma perché rischiare? Già prendiamo la nostra dose di veleni quotidiana (compreso radom se non si ha una ventilazione), se si può evitare di aggiungerne non è meglio? Uno mi potrà dire: chi ti garantisce la non tossicità dei materiali dei filtri? Al momento ci sono certificazioni che garantiscono questi filtri; diciamo che sto più tranquillo.
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    Effetto telefono si elimina con distribuzione stellare, la sporcizia con filtri e canali antipolvere e se uno vuole esagerare anche antibatterici. I filtri elettrostatici generano ozono che per qualcuno con patologie respiratorie potrebbero creare infiammazioni e per questo li ho scartati. Dell'elfo non dico nulla ma non mi piaceva e non faceva per me.
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    Mi rispondo da solo: una cappa fa almeno 800mch, con questo volume serve un recuperatore grande come un pensile. Non ne ho mai viste

    Però lautocompensante dovrebbe sparare l'aria fredda direttamente sui fuochi per essere ripescata e buttata fuori. Probabilmente non vi è perdita anche per il fatto che lavora su un generatore di calore. Diciamo che il calore della cucina va fuori. Che razza di discorso contorto che ho fatto acc. Spero di aver trasmesso il concetto
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    ma l'autocompensante non ha recuperatore (perlomeno 3 anni fa): butta dentro aria esterna compensando quella in estrazione. Ora le fanno con recuperatore?
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    Normalmente i ventilatori sono del tipo a pressione costante. Io sono riuscito a trovarli a portata costante, ma non se ne trovano molti con regolazione 0-10v. Comunque la cappa autocompensante è la cosa più semplice (anche se questa non è che te la regalino). Avendo sistema a tutt'aria a grande portata, io opterei per cappa con filtri antigrasso e se volete al carbone (grande manutenzione) che scarica all'interno e poi la UTA al massimo ricambio (900mc/h con spinta a 1560mc/h per eliminare odori e sfruttare il recuperatore)
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    Il sole è la tua salvezza. Non ho capito, però, se senza sole per periodo prolungato (diciamo 5-7gg), sei in grado di avere temperature accettabili.
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    Io sapevo che P è il fattore moltiplicativo dell'errore ossia il delta tra setpoint e rilevato.

    Quindi il delta di errore viene moltiplicato per un fattore da 1 a 10 per accelerare il processo di riallineamento
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    No industrie tecnick. Posso regolare la proporzionale da 1 a 10, il tempo in minuti e la derivata. I valori di banda che mi indichi sono troppo grandi (ppm) o troppo piccoli (1/ppm) per gestirli con la proporzionale. Cosa dovrei inserire nella proporzionale volendo co2 max 1300ppm?
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    Sicuramente non è problema di sonda. Posso solo intervenire nel setpoint co2 (max 2000) e pid. Per banda cosa intendi? Non credo la proporzionale. Sono a digiuno di questi termini.

    Per qualità sonda non ho dubbi. A parte il costo, è stata cambiata e l'azienda produttrice è venuta a verificare anche la seconda.
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    Ok, io ho un sistema controllato a pid con sonda co2 a tecnologia laser. Le mie osservazioni in 3 anni di utilizzo e controllo tenendo conto che ricambio 24/24h 365gg/a a 1 vol/h.
    La co2 aumenta in modo considerevole in inverno (e non chiedetemi il perché) a prescindere dalle persone, tanto ché devo gestire 2 setpoint: 800ppm in estate e 1300ppm in inverno per non andare in ricambio forzoso in modo continuo. Le oscillazioni di co2 sono repentine e una regolazione a pid poco si adatta alla gestione del ricambio: non ho ancora trovato la configurazione giusta. Al momento, quando sfora, parte ricambio 3 volumi/h. Nel mio caso, la co2 è prodotta anche in ambiente. Non abbiamo trovato la fonte ma proviene dalle pareti o dalle canaline della corrente, per cui il controllo è indispensabile. La sonda è multifunzione: co2+url+temp una sola per tre piani di casa e posizionata vicino alla ripresa generale del ricircolo ove passa tutta l'aria di casa. Ritengo utile soprattutto per coloro che hanno anche generatori a biomassa o molti abitanti: 4 persone in unica stanza ti fanno salire la co2 rapidamente, soprattutto in case ermetiche. Per finire: ok per la sonda ma devi avere un controller per gestirla.
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    Se sono leggermente bagnati non credo vi siano grandi problemi, se sono zuppi invecee..Problema 1: aumentano di peso e se non ancorati bene possono cedere o sfaldarsi
    2: se ghiacciano si perde la loro compattezza
    3: devi aspettare che si asciughino prima di rasare
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    Perchè non cambi i serramenti? Potresti averli a prezzo speciale :B):

    Ma il tuo locale caldaia quanti mq fa? 50? per avere tutta quella roba
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    Se vuoi inserire filtro a carbone ne serve uno grosso con notevoli perdite di carico e relativo aumento dei consumi elettrici (semprechè la vmc sia in grado di affrontare questo "ostacolo"). Io metterei i filtri nella cappa della cucina (anche perchè queste hanno la predisposizione per i filtri a carbone e hanno maggiore potenza).
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    CITAZIONE (fede.ghi @ 6/10/2017, 09:33) 
    Grazie mille..
    Anche tu consigli Panasonic rispetto daikin/viessmann?
    Sapete per caso funzionamento ACS in estate se va davvero solamente con resistenza elettrica?

    io ho aquarea 3.2 e la resistenza l'ho disinserita in modo che non parta nemmeno in inverno. Comunque in estate inverte il ciclo per produrre acs. Io con serbatoio da 300 litri di acqua tecnica per portarlo da 39° a 46° impiega 1h
1981 replies since 27/4/2010
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