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Posts written by cristianc

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    non ho capito, ma che sonda di temperatura è? chi/cosa la controlla?
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    Fazer, mi sono andato a rivedere le discussioni sul tuo thermocell (e questo quello che hai vero?). Sul sito
    della termorossi ho trovato nessuna informazione tecnica. Se non ho capito male è un puffer con
    una serpentina di carico per il termocamino (dici da 34 KW) e una per il solare (da 64 KW)..... ma tu hai anche
    lo scambiatore a tubi esterno per il termocamino, chi manda acqua a 60 °C ? la PDC?
    Certo da 60 a 22 ° è un bel salto, io non credo di averlo mai visto neanche sul solare che ha una serpentina
    ben più grande. Sicuro di non avere controllato prima troppo "presto" le t? Nel senso che
    quella che usciva era ancora acqua contenuta nel serpentino....
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    @Fazer: ma dov'è la sezione "Interni"?
    @Nordico: un tubo di lunghezza L e diametro D è il serpentino che avrà una superficie attraverso
    la quale scambia calore, non ho ben capito la tua precisazione, come a dire il vero non ho capito
    bene il motivo della domanda di fazer per la verità :)
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    La domanda è molto vaga, dipende appunto dalle dimensioni del serpentino (suppongo quello di carico) e dalla
    velocità con cui fai circolare il fluido. Nel mio con acqua nel bollitore a 30° e mandata a circa 50° perde meno
    di 10 °C con serpentino con circa 0.7 m2 di superfice sulla parte alta del bollitore da 300 litri... e non ho idea
    di quale sia la portata
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    non c'è dubbio che il ragionamento di margiop sia corretto, per fare legna occorre tempo ed energie fisiche, per il resto può essere preso come un hobby e per questo si trascura il costo dell'attrezzatura. Se venduta in piedi costa 2 euro al quintale e in bancale a casa 15/16 euro il motivo è proprio il costo di tagliarla ecc. I bancali ormai non li regalano più (almeno dalle mie parti) e le ramaglie grosse richiedono ancora lavoro e chi taglia la legna lascia solo la roba "fina" e inutilizzabile. Anch'io dall'anno
    scorso mi sono dato un po' all'hobby del taglia legna (che comunque è da fare con la massima attenzione perché può essere pericoloso), qualcosina lo risparmio, ma
    perché considero il tempo impiegato un divertimento. Detto ciò, per tornare un minimo in argomento, il pellet rappresenta in questo senso un compromesso, perché si brucia legna, ma senza tutte le scomodità della legna. Io avevo visto anche
    una stufa che caricaca automaticamente trochetti.
    Effettivamente anche la ibrida pellet/legno se funziona bene può essere interessante, ma temo che il prezzo la renda valida solo su scala un pò superiore a quella domestica.
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    ma sbaglio o li dice solo che l'XPS ha assorbito molta umidità e quindi ridotto
    il potere isolante (r-value?). Non mi pare parli di cedimento strutturale.
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    CITAZIONE (mloris @ 28/1/2014, 09:31) 
    ok, il materiali citati sono :
    ...

    bene, anche io ho sempre chiamato il polistirene espanso sinterizzato polistirolo,
    ma non l'ho mai sentito chiamare così da tecnici. La mia precisazione era
    si per precisione, ma anche per evidenziare che se le tue fonti lo hanno chiamato
    così io ho dei dubbi sulla loro attendibilità.
    Purtroppo io non ho riferimenti su wikipedia in inglese c'è una bella sezione (http://en.wikipedia.org/wiki/Polystyrene) con ulteriori riferimenti esterni, magari li
    si trova qualcosa.
    Per il resto, concordo senz'altro con thenemis, dipende molto dalle condizioni. E'
    vero che nulla è eterno, ma se è adeguatamente protetto da agenti esterni secondo
    me la perdita di isolamento non è così veloce perché come dice anche su wikipedia
    è chimicamente molto inerte, se poi ci si infiltra l'umidità è chiaro che le cose cambiano drasticamente.
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    a parte che non so cosa intendi con "polistirolo" forse intendi polistirene espanso spesso chiamato qui con la sigla EPS e quindi il materiale maggiormente usato
    per i cappotti termici in edilizia per il buon rapporto qualità/prezzo. Poi c'è il polistirene estruso, denominato XPS che più ò meno ha lo stesso fattore
    di isolamento dell'EPS ma maggiore densità.

    Si era parlato di garanzie da qualche parte in questo forum, mi ricordo che jo disse
    che l'unica casa che da un minimo di garanzia scritta è basf sull'XPS.
    Ammesso che sia vero che l'EPS dopo 10 anni aumenti drasticamente la trasmittanza (ammesso e non concesso se non vedo dei numeri ricavati in modo scientifico, dipenderà anche dalle condizioni) non so se io fra 6/8 anni (visto che ormai sono 4 anni che l'ho fatto) mi rifarò il cappotto sulla casa. Comunque sarebbe
    bello sapere se ci sono ricerche in tal senso saperne i risultati
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    quindi potrei essere incappato in una partita difettosa, mi tocco, perché in
    effetti è un po' che non ne parte nessuna.
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    CITAZIONE (Fringui75 @ 17/1/2014, 16:39) 
    Vuoi dire che sono superfortunato o che mi accontento di poco? ;)

    anche io con quelle indicate da te 4x1 W dalla cina mi trovo bene. Ho come paragone
    anche dei faretti nuovi (che non credo siano cosa economica) che abbiamo in ufficio
    e non sono per nulla superiori, soffrono dello stesso difetto cioè il cono luce stretto.

    Come gia detto quelli a 12v per ora si sono dimostrati più affidabili, anche se 2 su 10 in
    tre anni hanno perso 2 led ciascuna. Con quelle a 220 V c'è stata una mortalità maggiore
    ma tollerabile visto il costo; comunque adesso ho una configurazione mista led/alogene,
    tranne in cucina dove ne ho 5 solo led.


    PS
    interessanti anche le G4 indicate da amico (anche se quel prezzo è un po' altino)
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    CITAZIONE (fazer111 @ 23/1/2014, 22:29) 
    ...Cristianc...io SONO un idiota almeno in idraulica.!!!
    ....

    Il problema mi pare più che altro che sei stato sfortunato con il giratubi :)
    comunque dai che sei al traguardo, complimenti!
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    ogni tanto faccio fatica a capire certi interventi di nhrialto, però fazer ti ha messo
    una foto a prova di idiota, non puoi dire di non aver capito. Chiaramente nel
    caso senza, oltre a togliere la valvola non ci deve più essere il by-pass tra mandata
    e ritorno.

    PS
    a ecco, ora mi è comparsa la seconda foto
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    CITAZIONE (cristianc @ 21/1/2014, 11:57) 
    grazie bellerofonte, adesso ho capito, se il ritorno e troppo freddo si ferma la pompa lato termocamino :)
    Anche a me comunque quella valvola pare montata sbagliata, così limita a 55°C la mandata allo scambiatore
    e se gia è poco efficente (in effetti mi pare piccolo) a quella T lo diventa ancora meno. Quindi se hai gia il controllo
    sulla pompa capisco e condivido il consiglio di toglierla, che è la cosa più facile, visto che non è neanche in una posizione
    scomoda, altrimenti secondo me andrebbe montata al posto della "T" che va sulla pompa con l'AB verso la pompa,
    concordate?

    Da cellulare non riesco a far di meglio.

    La T va dove ora c'è la valvola
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    CITAZIONE (fazer111 @ 22/1/2014, 21:52) 
    ...chi???? Ragazzi no...non vi sto prendendo in giro...perchà dovrei???
    .....

    cribbio fazer! perché era quello che ti avevamo detto nhrialto e io su come montarla
    in modo corretto! in realtà poi mi rendo conto che montata così è peggio di quanto
    avevo scritto sopra, proprio non può andare
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    CITAZIONE (fazer111 @ 21/1/2014, 22:54) 
    Lo scatolotto grigio è un termostato ad immersione...
    La pompa sta sul ritorno correttamente, la vac deve essere ruotata...secondo me...di 180°. Dal lato del bypass, la B, l' acqua NON può passare vs il ritorno ma SOLO dal ritorno vs la mandata!!!
    ...

    Ok, grazie. Secondo me se la ruoti solo di 180° è senz'altro meglio di così ma non è del tutto corretto, perché al ritorno del TC dovrebbe
    arrivare solo l'uscita della termostatica,ruotandola di 180 ° la sua uscita si mescola con il ritorno dallo scambiatore a tubi. Se il circolatore
    parte solo quanto la T è sopra i 55° e lo scambiatore scambia poco poi in effetti non cambia molto.
1521 replies since 31/3/2010
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