CercaEnergia

Posts written by cristianc

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    CITAZIONE (ingbabs @ 4/4/2014, 10:03) 
    il consumo é sicuramente basso ma credo poco significativo come dato a se stante, perché non si sa quanto imputabile ai normali usi domestici e quanto al fabbisogno della pompa di calore, inoltre non si sa quale quota é coperta dal fotovoltaico, se il solare termico ha contribuito, insomma, non si puo' giudicare.

    Ribadisco, secondo me 823 KWh di energia eletttrica nel mese di marzo non sono pochi, ripeto
    io, in una casa vecchia, con 5 persone ho consumato circa 250 KWh di energia elettrica per uso
    non riscaldamento più 37 m3 di metano. Siccome uso anche la stufa a legna e ho misurato
    una riduzione sul consumo di gas di oltre il 40 % stimo a spanne l'equivalente di altri 25 m3 di metano
    (tenendomi largo), quindi 62 m3 metano totale pari a circa 620 KWh
    Quindi io in una casa non a elevate prestazioni energetiche ho consumato circa 870 KWh.. io spero
    per fazer che sia solo una questione taratura dell'impianto
  2. .
    CITAZIONE (fazer111 @ 3/4/2014, 21:13) 
    .....
    TOT 2098, significa che ho consumato in un mese 2098-1275=823 ...de che????? kW/h????? 26,54 ...de che....kW/h giorno???? con questi prezzi... https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=55447191 spenderò 26,54*6.69 cent di euro cca al giorno???...più le spese varie cioè cca 12...13 cent????????
    ...

    Come consumi mi paiono altini, io senza PDC e senza induzione consumo in media circa 250 KWh nel
    mese di marzo (media sugli ultimi 3 anni del solo mese di marzo). Di metano in media sono sotto i 50 m3.
    Forse dovrai ancora tarare qualcosa...
    Delle cifre sulla tariffa elettrica che hai riportato nell'altra discussione io non ho capito molto,
    1102 euro di spesa annua per 4000 KWh fanno 0.2755 euro che forse per quel consumo
    è una buona tariffa ma lontano dai 13 cent che ipotizzi tu e che mi pare una tariffa incredibile.
    Io con 3KW D2 nell'ultima bolletta (febbraio/marzo) ho pagato 111 euro per 511 KWh, quindi circa 0.217 euro/Kwh
  3. .
    il problema secondo me non è tanto nel sovradimensionamento dei generatori di calore, quanto
    nella complessità dell'impianto, cosa che effettivamente crea problemi. Se usavi un camino ad
    aria (considerando che mi pare sia in una buona posizione centrale), risparmiavi sul thermocell
    (che gia mi pare un apparato troppo complicato) e sulla complessità di tutto l'impianto.
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    in realtà se parliamo di scambio termico oltre al delta T e al flusso, c'è la variabile superfice di scambio.
    Lo scambiatore a fascio tubiero ha probabilmente una superfice non sufficente per questo uso. A me pare
    di ricordare che il vantaggio di questo scambiatore fosse quello di essere meno "delicato" dei classici
    scambiatori a piastre, che a fronte di dimensioni relativamente compatte hanno una elavata superfice
    di scambio.
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    bisogna vedere se il vaso è chiuso o aperto :)
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    Mi pare di ricordare che lo scambiatore dotting lo mettesse per separare idraulicamente
    i due circuiti e non sommare quindi le potenze, per non dover ricorrere alle incombenze
    per centrali con potenze superiori a quella domestica....
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    CITAZIONE (fazer111 @ 25/2/2014, 23:11) 
    ...dopo consulto e verifiche, acqua dal termocamino a 77° e scambio a 40° col fascio tubiero, dedotto che probabilmente il fascio tubiero non è il top per il mio sistema ergo.... ...

    Come al solito si capisce poco, scusa, ma i 40°C dove stanno??? in uscita dal fascio tubiero verso l'accumulo? quindi il problema è che non scambia abbastanza? se
    si, ho l'impressione che abbia ragione nhrialto e che quello che indichi sia un po'
    sottodimensionato.

    Certo che l'impianto con quel thermocell mi pare proprio complicato, ma quanti circolatori
    ci sono?
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    diciamo la verità, Fringui ha una vera mania per le vetrate :)
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    Mi pare chiaro che se regoli a 35° e non hai valvola anticondensa come hai rilevato non va
    molto bene perché raffredda troppo il camino...
    Se regoli a 60 °C non ti serve neanche la valvola anticondensa perché il circolatore non parte
    e quindi a parte forse all'avvio non hai grossi problemi.
    Comunque del legno di quercia dicono che ha molto "tannino" e che quindi non è dei migliori
    (dicono che andrebbe lasciato a "lavare" sotto la pioggia per un po' prima di farlo stagionare/essicare).

    Infine controlla bene anche che l'aspirazione di aria sia libera.
    Concordo comunque con Paolo, il tuo problema pare proprio quello dei
    fumi troppo freddi dovuti alla suddetta regolazione del termostato.
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    io avevo visto tempo fa questo http://www.ebay.it/itm/230290962571?ssPage...984.m1423.l2649
    credo sia meglio 60 m di questo che 30 da 1 pollice, ma non so se è vero.
    Certo farci stare 60 m di tubo dentro il puffer è un bel lavoro e poi costa una
    cifra....
  11. .
    Se non ho fatto male i conti 30 m di tubo da 3/4 (circa 2 cm di diametro) hanno una superfice totale di poco
    meno di 2 m2, il che è circa la superficie del serpentino per il solare del mio bollitore, sospetto che
    sia un po' risicato. Se poi dentro il puffer hai acqua a 40 °C secondo me non basta, visto che l'ACS
    per essere tale deve assere almeno a 37 °C e solo 3° di scarto mi pare siano pochi...
  12. .
    se qualcuno riesce a ricostruire lo schema dell'impianto delle foto secondo
    me è proprio bravo. :giveup.gif: io ci capisco poco, manca la parte di collegamento
    all'accumulo.

    Fazer, mi è venuta in mente un'altra domanda: sono incuriosito dal fatto che hai detto
    che il serpentino è alettato, ma non c'è il rischio che si incrosti tutto di calcare?

    P.S.
    ma ACS ce l'hai o esce fredda?
  13. .
    scusa Amico (e Fazer) ma lo schema è il primo di questa discussione?

    Secondo me il sanicube è a stratificazione come lo è qualunque accumulo, perché vale
    sempre il principio che il calore va verso l'altro, solo che secondo me la situzione
    in cui viene sfruttato meglio è il classico bollitore a due serpentine, una bassa per impianto
    solare e una alta collegata a generatore.
    Lo dovrebbe essere anche quello di fazer che fra l'altro dovrebbe usare la tecnica particolare
    di prelevare ad altezze variabili, proprio per sfruttare la naturale stratificazione.
    Il punto è che con 3 generatori (pdc, tc, e solare) diventa veramente difficile, perché
    usando il liquido dell'accumulo per alimentare il radiante si provoca un rimescolamento
    che manda a quel paese la stratificazione.

    Io però mi chiedo, visto la difficoltà a mettere la vac nella posizione e nel verso giusto, come
    ha fatto il giratubi a implementare correttamente (se lo ha fatto) un impianto così complesso?
    Poi appunto, l'accumo di fazer è un oggetto particolare ma il principio in effetti potrebbe
    essere quello. Il suo dubbio nasce dal fatto che all'uscita della PDC e in ingresso all'accumulo
    ci sono 60 °C e in uscita 22 °C con accumulo a 16 °C, ma 16 °C dove? sopra? se si
    sotto dovrebbe essere ancora più freddo, a occhio pare che perdere 38 °C in una serpentina,
    anche se da 3.64 m2 a me paiono tanti (e anche a lui) ma questo significherebbe far
    salire rapidamente la temperatura nell'accumulo. In questo caso altro che "grano salis", deve
    mettere un fuochista a dare potenza :)
    Di sicuro come dice Amico l'acqua non si fermare li, quindi o è normale, o invece che
    alla serpentina l'acqua va direttamente dentro l'accumulo, allora è un'altra storia.

    P.S.
    ripensandoci meglio, vedendo anche questo, il problema è proprio che Fazer usa un
    altro accumulo e non il sanicube. Dagli schemi di dotting, non viene ma prelevata
    l'acqua tecnica, credo proprio per evitare rimescolamenti e perdita della stratificazione,
    che renderebbero difficile sfruttare il modo ottimale l'accumulo per fare anche ACS.
  14. .
    io non ho capito, scusate, evidentemente ho qualche problema perché mi capita spesso
    ultimamente di non comprendere certi messaggi nelle discussioni: cosa intendete con
    "grano salis"????
    riepilogando: il tc manda acqua a circa 70 °C allo scambiatore a fascio tubiero, li perde
    circa 5 °C (secondo me è poco, a meno che il circolatore non pompi alla grande)
    dal fascio tubiero si va alla PDC da li (ipotizzo) va al serpentino dell'accumulo?
    poi hai delle pompe che pescano l'acqua tecnica dell'accumulo e lo mandano al radiante?
    Visto la storia della VAC, sei sicuro che dalla PDC si vada al serpentino dell'accumulo
    e non direttamente nell'accumulo?

    (Magari se hai uno schema da farci vedere è meglio :) )
  15. .
    bo, non ho capito che tipo di sonda è, comunque se è digitale e usi un cavo di rete secondo me non
    dovresti avere problemi, perlomeno non dovuti al cavo. (se non è digitale credo valga lo stesso :) )
1521 replies since 31/3/2010
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