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| CITAZIONE (ligabue82 @ 20/12/2014, 17:00) Nel frattempo iva pellet aumentata dal 10 al 22%...  saluti
prima favorisco le biomasse, poi le bastono con l'iva.
prima favorisco il fotovoltaico, poi lo bastono con norme retroattive.
mi sembra una logica buona.
la prossima, preservativi tassati al 2000% prima, tassa sui neonati poi ...  |
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| io è al 4° inverno che ho la froling, no ho fatto nessun contratto, garanzia di 2 anni di legge.
nessun problema, pulizie da solo, facilissime.
programmazione pure, altrettanto facile.
la stufa ad accumulo è bella, ma va bene in ambienti piccoli o comunque concentrati.
in una casa a 3 piani non ha senso. |
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| | Sporcherebbe lo scambiatore di calore. |
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| le mogli sono quelle che non si fidano della VMC e spalancano lo stesso le finestre.
è solo una questione di abitudine, nel "De bello gallico" Cesare racconta che gli Svevi, popoli che vivevano lungo il Reno vicini al Mare del Nord, "Sono abituati a lavarsi nei fiumi e a portare come vestito, in quelle regioni freddissime, solo delle pelli che, piccole come sono, lasciano scoperta gran parte del corpo.".
abitudine, solo abitudine. |
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| | l'aerogel ha quelle prestazioni ma costa un occhio della testa. |
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| l'altro modo per rendere passiva la casa è rendere attivi gli abitanti.
ovvero non pretendere temperature e umidità fisse ma tollerare range più ampi, che è pure più salutare.
per carità bene vengano i tecnicismi, il forum è tecnico, ma se aumentando la tolleranza si cercamenoenergia è tutto guadagno. |
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| CITAZIONE (ingbabs @ 13/11/2014, 11:25) Sono un po' titubante circa la "possibile" passività totale in zona F,
secondo me intendeva passività estiva, non invernale
quella invernale in zona F è possibile solo con il bue e l'asinello |
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| CITAZIONE (Amicodelgjat @ 11/11/2014, 15:24) santo cielo....ho scritto resistenza istantanea di pari potenza quindi di 1,5 kw, ho scritto anche che servirebbe sempre per aumentare l'acs disponibile contenendo i litri dell'accumulo, sotto lavello lui li consigliava anche per evitare il ricircolo, in una doccia sarebbe brutto.... in ogni caso essendoci più rubinessi questo significherebbe più sottolavelli, più costi, più brutterie e un contratto non da poco se si attaccano tutte assieme
1,5 Kw istantanei servono a nulla. se è una soluzione di emergenza è un discorso, altrimenti metti un bel mini iwp sull'accumulo, così hai un generatore principale ed uno di riserva.
però mi sono perso un passaggio, l'accumulo delle acque grigie non doveva servirti per produrre acs in parallelo al generatore principale ? |
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| la resistenza istantanea è bella in teoria, in pratica poco percorribile in Italia, altrove invece è molto usata (vecchi ricordi dei racconti di Dotting).
trovo molto più efficiente mettere un boiler sottolavello (o simile) vicino alla doccia in serie alla linea di acqua calda, facendo partire la resistenza quando la T dell'accumulo scende sotto una determinata temperatura critica.
in questo modo quando l'accumulo è a 40° (per esempio) si accende il boiler di 30 litri che con resistenza di 1,5 Kw impiega 42 minuti a portare l'acqua da 35° a 65°. con 30 litri a 65° riesci a fare 5 minuti di doccia a 38° (flusso di 10 litri al minuto).
noi in cantiere ci lavavamo in 4 con 30 litri a 65°. basta usare l'acqua solo quando serve.
è una soluzione di emergenza che costa poco e non complica le cose. |
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| CITAZIONE (datax @ 9/11/2014, 10:44) dato che tu hai provato personalmente la differenza tra din plus e non in che cosa si differenzia? scalda meno? sporca di +? puzza di +? fuma di +?  
il german pellet din plus è puro abete, il pellet rumeno è faggio.
la differenza più evidente, oltre al prezzo, è la polvere, il rumeno è molto più polveroso nel sacco.
la sensazione è che il rumeno sia anche più umido e che sporchi leggermente di più.
altre differenze non ne vedo.
trovo che la grande differenza di prezzo non sia giustificata, quest'anno 3,7 contro 5 euro. |
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| CITAZIONE (datax @ 6/11/2014, 19:18) fantastico avere dei rapporti da altri e con pellet non certificati ....a me hanno detto che si guasta se non si usa la sua roba ahahahah  le prove dicono il contrario
froling adempie alla garanzia biennale solo se utilizzi pellet certificato din plus.
effettivamente io ho utilizzato il dinplus i primi due anni.
terminata la garanzia ho utilizzato con profitto pellet rumeno da 3,65 euro al sacco (contro i 4,25 del german pellet). |
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| | ho da poco fatto la pulizia. in un'oretta di lavoro tranquillo l'ho smontata e ripulita, acciai perfetti,sembra ancora nuova, nessuna incrostazione, pur usando pellet rumeni non certificati. |
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| quello è il dimensionamento per produrre acs istantanea senza accumulo.
con 130 mq a 30 kwh mq anno e T di progetto 0° è probabile che ti bastino 5-6 kw per riscaldare casa. |
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| CITAZIONE (fabiodalla @ 30/10/2014, 19:16) scusa se divago anch'io, ma il tuo caso mi pone un quesito:
si puo' dichiarare la "fine dei lavori" lasciando in sospeso lavori primari come impianti e pavimenti su buona parte dell'edificio? inoltre non credo esista si possa ottenere l'agibilità/abitabilità.
Se così non fosse si aprirebbero scenari interessanti, anche x la mia ristrutturazione
niente fine lavori niente agibilità ... |
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