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| CITAZIONE (abaoaqu @ 1/2/2011, 10:12) Quello che non mi è chiaro è come tenerlo smepre in funzione; io mi immagino il classico termostato,
no..., come ha detto Frinqui75
Il radiante finchè serve non si deve fermare, deve modulare la sua temperatura in base alla temperatura esterna
Una sonda esterna ed una regolazione del sistema ben programmata reagisce alle variazioni della temp esterna e ti tiene la temp ambiente come la desideri.
Il termostato ambiente come lo immagini reagisce istantaneamente, per cui ti provoca variazioni sulla temp di mandata dell'impianto che non fanno altro che aumentarne i consumi senza apportare nessun beneficio... |
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| CITAZIONE (abaoaqu @ 1/2/2011, 09:08) Ci sono sistemi che evitano queste continue accensioni e spegnimenti dell'impianto nelle mezze stagioni? Che ne so, magari sfruttando accumulatori o altro....
già il voler paragonare due sistemi così diversi non è esente da problemi.
il miglior modo per far consumare oltre misura un sistema radiante è quello di continuare a modificarne la temperatura......
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| CITAZIONE (Amicodelgjat @ 1/2/2011, 00:26) trasferita come ?!?se tutte le temperature si sono alzate? non girare intorno ai verbi, anche perche' trasferire o transferire dal latino transferre , trans al di la', ferre portare, va da se che quando porti qualcosa da una parte all ' altra nella prima non c'e' piu' altrimenti si dice creazione o moltiplicazione anche se e' un altro che e' esperto in questo...
la procedura mi sembra di averla spiegata, forse un grafico delle temperature prese sulle 24 ore potrebbe spiegare meglio le variazioni, ma sinceramente non ne vedo la necessità...
se al 30.1 alle 7 si misuravano temp in tutti gli accumuli superiori a quelle registrate la sera mi sembra evidente che:
- la pdc ha generato calore sufficente a aumentare le temp del serbatoio del risc e acs
- probabilmente pochi minuti prima del rilevamento il sistema aveva prelevato un certo quantitativo di energia dell'accumulo e lo aveva trasferito nell'accumulo "freddo", inalzandone di qualche grado la temp e logicamente aumentando l'efficenza della pdc
Detto altrimenti: se avessi rilevato i dati mezz'ora prima avremmo avuto temperature un po' più alte nella parte bassa dell'accumulo risc e acs e un po' più basse nell'accumulo "freddo"
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| CITAZIONE (Amicodelgjat @ 31/1/2011, 23:12) Spiegami bene cosa cercare, solo i collettori ? dammi pure anche la stessa marca...
Ma come facile, la pdc ha prelevato anche nella zona bassa e nonostante ciò si è alzata la temperatura dell'acqua anche in quella zona?!?!?!?!?!?!?come?
Si, comincia a farmi un'offerta per dei collettori che abbiano quelle caratteristiche, non importa la marca.
La pdc non ha prelevato niente dalla zona bassa dell'accumulo del riscaldamento.
Si è semplicemente trasferita energia da quell'accumulo al serbatoio del solare, inalzandone di qualche grado la temp e di conseguenza il rendimendo della pdc. |
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| CITAZIONE (Truzzman @ 31/1/2011, 15:54)
Secondo me è una aria acqua con in più un allacciamento al solare direttamente sugli evaporatori.
(già la foto mi convince poco, non ne trovi molti disposti a mettere un coso del genere in giardino, e dal rapporto del TüV non vedo i dB, che per un apparecchio sarebbe interessante conoscere prima di avere problemi di vicinato...)
Con temp aria a 2° fa un ciclo di sbrinamento di 7 minuti ogni 2 ore.
Non fa nessun accumulo, difatti dicono molto bene che "Sinkt die Leistung der Sonnenkollektoren wird, je nach dem Druck im Kältekreislauf, der Luftstrom über dem Verdampfer erhöht." che tradotto significa che "al diminuire dell'apporto di energia dai collettori solari ed a dipendenza della presione nel circuito di raffreddamento viene aumentato il flusso di aria attraverso l'evaporatore"
In poche parole usa l'energia del sole quando c'è e poi si comporta come una normalissima aria acqua.
CITAZIONE (Truzzman @ 31/1/2011, 16:31)
la pdc viene fabbricata in Cechia, esteticamente molto bella (hanno anche evaporatori esterni in acciaio inox...)
Il sistema accoppia il solare termico con geotermico, non si riesce a capire se con sonde verticali o con semplici serpentine a 3 o 4 metri.
Le spiegazioni del sito mi risultano alquanto nebulose...
Poco convincente..
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| CITAZIONE (Amicodelgjat @ 31/1/2011, 20:04) dammi pure il modello dei componenti e vedrò di postare un'offerta che ti aggrada....
Vedi se mi trovi un collettore solare con queste caratteristiche:
1 collettore solare da 6 m2 ( m6 x 1)con
Rendimenti solari tipici:
(In rapporto alla superficie di apertura)
Acqua calda sanitaria 569 kWh/m²
Preriscaldamento ACS 808 kWh/m²
Riscaldamento ambiente 399 kWh/m²
Serpentine interne in rame avvolte a 360° nell'assorbitore,
vetro speciale antireflex, profili in alluminio senza viti, raccordi di collegamento in rame 22 mm, posizionati secondo disegno allegato
(secondo disegno allegato significa che ordino i collettori con i raccordi dove voglio io....)
fammi il prezzo senza IVA e senza materiale e lavori di posa.
CITAZIONE (Amicodelgjat @ 31/1/2011, 20:04) energia creata dal nulla visto che non c'è sole....
signfica semplicemente che grazie allo scambio fra gli accumuli la pdc ha prodotto energia per inalzare le temperature...
Cosa d'altra parte facilitata dalla diminuzione dei prelievi di acs, la temp di mandata del risc non viene abbassata di notte. |
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| CITAZIONE (Amicodelgjat @ 31/1/2011, 10:10) Certo non hanno avuto problemi perchè i giorni di brutto tempo sono stati solo 2,5...e credo di poter dire che non credo sia il massimo del brutto tempo che ci si può aspettare...da 44 saresti sceso ancora e li si che eran dolori in doccia...
non credo proprio, se hai notato sabato l'apporto solare è stato nullo, per cui meno di così....
CITAZIONE (Amicodelgjat @ 31/1/2011, 10:10) Noto nuovamente che di notte, tra il 29 ed il 30, tra le 23 e le 7 entrambi gli accumuli hanno guadagnato temperatura in tutte le loro stratificazioni....come lo spieghi?
mi pare di averlo già spiegato almeno due o tre volte...
= scambio fra la parte bassa dell'accumulatore del risc e l'accumulatore del solare
E per l'accumulo del risc evidentemente nessuna doccia o bagno durante la notte....
CITAZIONE (Amicodelgjat @ 31/1/2011, 10:10) io abito vicino al confine con l'austria e posso dire che a parità di prodotto,
strano però che quando mi parli di prodotti non parli mai di qualità...
credo sia un fattore abbastanza importante.
Si è deciso di usare i collettori solari della WinklerSolar, e se me ne trovi di uguali a miglior prezzo non ci sarà problema a cambiare
Idem dicasi per gli accumulatori della Forstner...
Idem dicasi per la pdc...
Il prezzo è evidentemente un criterio di scelta ma non l'unico.. |
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| CITAZIONE (Amicodelgjat @ 31/1/2011, 09:21) Se non ricordo male fai acs istantaneamente nella parte alta dell'accumulo, ma a 44° siamo a filo....vedo che avete nuovamente bel tempo quindi stress test finito al momento....
si, oggi di nuovo sole...
per l'acs vedi che l'abbassamento si verifica nelle ore serali, quando i 4 abitanti (tre donne.....) fanno la doccia..
Ho parlato con loro proprio stamattina, non hanno avuto nessun problema ne di acs ne di riscaldamento
(e durante il fine settimana di brutto tempo erano tutti in casa, quindi potenzialmente maggior utilizzo...)
CITAZIONE (Amicodelgjat @ 31/1/2011, 09:21) Per quanto riguarda l'aggiunta dei componenti per il recupero del calore del condensatore, ed altri, ricordati che il costo totale del suo impianto è molto inferiore da quello da te prospettato per il tuo quindi c'è qualcosa da correggere sugli acquisti....
devi abbandonare l'idea del paragone dei prezzi.... un montatore idraulico da noi ti viene fatturato 70€ l'ora, il frigorista idem, l'elettricista 75€, da voi?? (e qui neanche a sparargli ti lavorano in nero, mentre so che da voi a volte succede....)
Il prezzo dei componenti son quelli che trovi sul mercato svizzero, austriaco e tedesco. Forse si abbasserà di qualche centinaio di euro quello dell'accumulo solare, visto che questo è un prototipo. |
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| CITAZIONE (energonomico @ 30/1/2011, 20:02) diciamo che nn posso confrontare i miei consumi con i tuoi
... ok, difficile come sempre fare paragoni.
in merito alle temp dell'accumulo solare ti avevo detto una cavolata:
- ho parlato ora con il tecinco in fabbrica, la temp max per l'evaporatore è di 30° nella parte bassa dell'accumulo, può arrivare fino a 40° nella parte alta.
- da quel momento il solare viene deviato sull'accumulo del riscaldamento
- per quanto concerne lo sfruttamento del calore residuo del condensatore mi dice che hanno fatto delle prove e che si ottiene un certo miglioramento delle prestazioni, che però non giustificano il maggior costo del sistema.
- abbiamo finalmente avuto 2 giorni di brutto tempo, posto la tabella con i risultati che a mio modesto parere sono ottimi... 
http://img821.imageshack.us/img821/2494/dati.pdf
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| CITAZIONE (energonomico @ 29/1/2011, 01:56) La mia pompa di calore è ancora in fase di sperimentazione
piccola curiosità: come sei messo a consumi?? |
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| CITAZIONE (energonomico @ 30/1/2011, 17:37) per guido... ma ammettiamo che il boiler 2 arrivi a 45° e siano le 18 quindi nn c'è più sole..... il boiler 1 verrà riscaldato dal boiler 2 o dalla pdc? ti chiedo questo perchè il limite che ho testato della mia pdc è 34°...
non vorrei dirti una cavolata, ma da profano ho chiesto al fabbricante della pdc fino a quanti gradi si potevano avere sull'evaporatore senza che insorgessero problemi. Posso sbagliarmi ma mi ha detto fino a 50°.
Cmq domani mattina gli telefono....
Edited by Guido_Ticino - 30/1/2011, 17:57 |
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| CITAZIONE (energonomico @ 30/1/2011, 17:06) ciao guido.... si lo avevo visto il tuo schema..... una domanda..... ma se il tuo boiler 2 dove sta l'evaporatore va a 60° perchè c'è un sacco di sole......
quando il boiler 2 arriva a 45° il solare carica il boiler 1, dove la temp degli 850 litri di acqua può arrivare tranquillamente anche a 90°... A quel momento puoi se del caso con la procedura di scambio "raffreddare" il boiler 1, visto che cmq la pdc non è logicamente in funzione.. |
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| CITAZIONE (energonomico @ 30/1/2011, 14:37) Una domanda.... nn ho capito dove la tua pdc ha il condensatore e l'evaporatore..
ti posto lo schema
http://img412.imageshack.us/img412/3039/sc...tentspeiche.pdf
Il condensatore (tre circuiti) si trova nell'accumulo 1 (Speicher1), L'evaporatore (tre circuiti) si trova nell'accumulo 2 (Speicher 2) che viene primariamente caricato dal solare.
(nello schema non è indicata l'acs, che viene prodotta istantanemante nella parte alta dell'accumulo 1)
Abbiamo avuto ora due giorni di brutto tempo, con temp di 0 o sotto.. domani mattina tiro assieme i risultati...
Edited by Guido_Ticino - 30/1/2011, 16:46 |
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| CITAZIONE (energonomico @ 29/1/2011, 01:56) Per guido.... nn è vero che se al tuo boiler alta temperatura togli calore nella parte sottostante nn succede niente, se hai un impianto a bassa temperatura aivoglia se incide!!! e per l'acqua calda sanitaria temperatura in inverno di circa 7°
come si vede l'idea non è nuova, se anche come ho già scritto precedentemente Sonnenkraft sta facendo esperimenti vuol dire che noi proprio così matti non siamo....
Su quel "non succede niente" vorrei precisare, forse mi sono espresso in modo poco chiaro. Evidentemente succede qualcosa, altrimenti sarebbe inutile farlo.....
Il sistema è impostato in modo tale che quando nell'accumulo "freddo" la temp nella parte bassa è di 17° inferiore alla temp pure nella parte inferiode dell'acucmulo "caldo" parte questo processo di "trasferimento", che dura al massimo 7 minuti.
La pompa di circolazione del riscaldamento si ferma ed il miscelatore si chiude.
Ieri mattina ero proprio sul posto quando è il sistema ha avviato la procedura: durata 4 minuti e 20 secondi, dall'accumulo caldo sono stati prelevati 4° dalla parte bassa e 2° in mezzo, nessuna variazione nella parte superiore. L'accumulo freddo ha ricevuto 2 gradi nella parte superiore e 3 gradi nella parte inferiore.
Il non succede niente si riferiva pertanto alla disponibilità di acs ed al circuito di riscaldamento: in meno di 5 minuti evidentemente non si percepisce nessun cambiamento..
Ora abbiamo pare un paio di giorni di brutto tempo e neve, ideale per testare il sistema... 
dati rilevato fino a stamattina
http://img406.imageshack.us/img406/2494/dati.pdf
Edited by Guido_Ticino - 29/1/2011, 11:59 |
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| CITAZIONE (Amicodelgjat @ 28/1/2011, 08:40) Io ho detto dico e dirò che fintanto dici che il tuo impoianto costa oltre ai 30000 euro ci fai un impianto geotermico
dialogo fra sordi... ho appena finito di scrivere che dove le condizioni per fare il geotermico sono date meglio il geotermico, anche a livello di costi...
(sui prezzi non serve discutere, quelli che indico sono prezzi praticati qui in zona, se vuoi ti posso mandare un paio di offerte tanto per convincerti....)
CITAZIONE (Amicodelgjat @ 28/1/2011, 08:40) Se fai raffronti con altri impianti senza dare tutti i suoi dati e poi fatte due ipotesi su come possa essere e poi rispondi così fai pensare che sapevi che impianto era e che ovviamente era un'installazione, viste le discussioni fatte qui sul forum, non è delle migliori a tutti i livelli...
certo che sapevo che impianto era, e come quello ne conosco decine.. Se vuoi fare un confronto "scientifico" devi avere due stabili identici in tutto e per tutto a 10 metri uno dall'altro, abitati dallo stesso numero di persone con le stesse abitudini ecc ecc....
CITAZIONE (Amicodelgjat @ 28/1/2011, 08:40) Come lo devo dire che il tuo sistema è già vincolante per la zona e comunque non può fare tutta la differenza che dici con delle tabelle incomplete?
ho appena finito di scrivere che il sistema è concepito per determinate situazioni ambientali.... (o vincolate per la zona, usando la tua espressione che significa la stessa cosa....: questo secondo te è un problema??)
metto ancora la tabella con i dati aggiornati, oggi finalmente nevica e vedremo cosa cambia...
(quali altri dati vorresti??)
http://img254.imageshack.us/img254/2494/dati.pdf |
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