Dipende,
se usi la pompa solo per riscaldamento allora è assogettata alle regole delle caldaie che prevedono il controllo di efficienza ogni 4 anni al superare dei 10 kw.
Se la pompa di calore è destinata sia a riscaldamento che a raffrescamento allora c'è un controllo obbligatorio ogni 4 anni solo nel caso si superino i 12 kw.

Le dichiarazioni F-GAS vanno fatte ogni anno, a partire dall'installazione e ad opera di un operatore abilitato, se non fai la dichiarazione o la fai da solo senza essere abilitato, le multe minime come detto un paio di post sopra sono di 7mila e 10mila euro ...ovviamente siamo in Italia quindi
è lecito sperare che nessuno ti contesti nulla prima della prescrizione.
Per fare quella dichiarazione annuale serve la verifica dell'impianto da parte di un operatore abilitato e quelli che conosco io l'abbinano alla manutenzione, quindi con F-GAS ti porti a casa una manutenzione annuale obbligatoria per sempre.

Per me sono tutti indizi del fatto che per case della misura e tipologia delle nostre questa dimensione di apparato non ha senso e avremmo potuto cavarcela molto meglio con delle PdC da 8 kw o meno.

Perdonate l'OT... la macchina ha 5 anni di garanzia? Perchè il tecnico che è venuto a fare agg. sw e controllo pre avvio stgionale mi ha detto che ne ha solo 2.

Oggi se le poste non scazzano ancora mi arriva il sistema di monitoraggio.

Il primo giro di neve della stagione qui sembra concluso..due giorni piuttosto ostici per la pdc non tanto per l'ammontare della precipitazione quanto per il fatto che fosse gelata!
Ci sono feriti sul campo?
Fringui, ho visto che anche la tua Riello ha mostrato il fianco, anche se a quel prezzo è ben più comprensibile.
Ieri tutto sommato la mia 11Kw ha retto bene, complice la configurazione "defrost" (riscaldamento primo piano posticipato, mandate soft) e soprattutto l'aver accumulato calore per tempo nei giorni precedenti (ci vorrebbe una bella settimana di neve per indicazioni più oggettive)!
Pdc attiva in riscaldamento dalle 08:30 alle 20:30: in tutto ci sono stati 2 cicli ACS (13:00 e 17:00), ovvero solo uno più del solito ciclo giornaliero necessario nelle giornate nuvolose per soddisfare le necessità quotidiane.



Dalle temperature ACS rilevate a inizio/fine della fase di riscaldamento (12 ore) orientativamente presumo 8 defrost, massimo 10, tutti con unità esterna brinata probabilmente.
Consumo: 16,8 kWh (Hpsu+Vmc+Solaris+Testine)
Temperature ore 22:00: Piano terra 22.1° - Piano primo 21.3° (più basse rispetto al solito ma ancora gradevoli)

Ho la campagna da manutentare con attrezzature trifase..

In realtà è una semplificazione rispetto altro (tipo induzione lavatrici asciugatrici)...

La PDC è stata calcolata da 11 kw nominali calcolo fatto su dispersioni di involucro+ventilazione.. cmq meno la vedo dura visto che mi serve trifase.
Inoltre costosa non mi pare calcola che mitsu + HYB 500 lt + separatore + manodopera a parità mi costa 4k in più ed anche li ho un paio di preventivi di installatori diversi ed il prezzo, per mitsu non varia molto, ripeto è la compact che mi viene valutata ad un prezzo molto più basso

Anche la mia percezione era quella di avere "più botta" con spread alto, ma avevo anche la pdc che fungeva da on-off e non mi piaceva. Cosi il comfort è molto molto buono e i consumi sono ottimizzati.
Fai conto che anche io lavorando con Rocon e influsso ambientale avevo quei vantaggi con la pdc in tiro, diciamo che voglio ripartenza meno spinta con la mandata che aspetti il ritorno gradualmente senza che spari e poi magari defrosti di li a breve, è un altro modo per frenarla un po' e tenendola nel campo ottimale di lavoro che ho riscontrato.

Ottimi grafici

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