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Ottimo, grazie per le info. Oggi mi è sorto un altro dubbio sull'allestimento della centrale termica, come PDC installerò la seguente accoppiata Daikin: EHSXB-04P50D3E + ERGA-04EV Immagino dovrò avere / gestire tre circuiti di miscelazione separati: radiante PT, radiante P1 e VMC. Come farò a decidere le temperature di ognuno in maniera indipendente? Ho visto vari gruppi a regolazione manuale (quindi seleziono io velocità pompa e temperatura mediante manopola), ci sono prodotti che permettono controlli in portata e temperatura più evoluti?
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Tre circuiti con una 4 kW? Mi sa di contraddizione... Io ho una casa di 300 mq con un isolamento eccellente: con queste caratteristiche ho una 8 kW e 3 circuiti.
Per poter mettere una 4 kW dovrei avere casa grande esattamente un quarto, ossia 75 mq, con lo stesso identico isolamento.
Per un radiante di 75 mq e deu basta e avanza il circolatore della PdC
Però, casa tua sembra almeno 150 mq...
Sicuro che la PdC sia dimensionata bene?
Infine, perché la versione BIV? Hai un'altra fonte di calore?
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Se ti bastano 4Kw(o meno) puoi pensare di fare un'impianto a tutt'aria con aggregato compatto ( spendi meno ed è più semplice e compatto), ma bisogna essere sicuri dei fabbisogni. Sicuramente spendi meno e hai un'impianto senza inerzie che reagisce in tempo reale.
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Come superficie ho 160mq su due piani, in pratica 80mq per piano. La macchina in questione (ERGA-04EV) ha una potenza dichiarata di 6.41 kW. Si installerò una termo-stufa a legna da circa 10 kW ceduti all'acqua, per quello mi sono orientato sulla versione BIV.
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PS: i termo-arredi sono di tipo elettrico. Il termotecnico per ora li ha dimensionati a 600W, ce ne sono tre: uno per bagno.
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CITAZIONE (stive882003 @ 31/8/2023, 13:48) Come superficie ho 160mq su due piani, in pratica 80mq per piano. La macchina in questione (ERGA-04EV) ha una potenza dichiarata di 6.41 kW. Si installerò una termo-stufa a legna da circa 10 kW ceduti all'acqua, per quello mi sono orientato sulla versione BIV. Non ho sottomano la tabella, ma la potenza la devi vedere alla T-progetto... Dubito che la 4 kW ne sfoggi 6.41 a -2° o peggio, secondo me manco a 4 arriva.
Controlla bene e se ce l'hai posta la tabella, sennò rischi di stare al freddo d'inverno (a meno di accendere la stufa) e hai la CERTEZZA di stare al caldo d'estate.
CITAZIONE (stive882003 @ 1/9/2023, 23:32) PS: i termo-arredi sono di tipo elettrico. Il termotecnico per ora li ha dimensionati a 600W, ce ne sono tre: uno per bagno. Per me è una scelta sbagliata. 600 W x 3 = 1.8 kW Per quanto li vuoi tenere accesi? Se è per scaldare l'accappatoio prima della doccia allora OK, se devono fare integrazione al riscaldamento... Consumano più solo quelli che non la PdC per tutta casa. Sono a resistenza elettrica, quindi COP = 1, che fa letteralmente schifo.
Vanno meglio quelli idronici e solo se hai almeno la T-mandata dei fancoil.
Io ce li ho ibridi (sia idronici che elettrici), a parte che non li ho mai accesi elettricamente, se tornassi indietro mi risparmierei i soldi per altro
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La gestione dei termoarredi avverrà per via domotica, nel senso che verranno attivati solo in caso di necessità termica e surplus di produzione da impianto FV. Ibridi non saprei, con acqua a 35° sarebbero solamente "tiepidini". Al momento l'immobile con Text di -5°C disperde 8kW. Il cappotto lo farò tra due-tre anni, non appena mi rientrano un pò di soldi dalle varie detrazioni ecc. e volevo evitare di avere una PDC sovradimensionata una volta conclusi i lavori di miglioria dell'involucro.
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Ti allego la tabella, l'ho trovata. Effettivamente la 4 eroga parecchio, meglio della 8 in proporzione.
Valuta quanto riduci la dispersione col cappotto perché 8 kW senza sono già bassi, magari casa ha già un buon isolamento e guadagni poco, e la PdC da 5 non ce la fa lo stesso. Valuta pure che tipo di cappotto, oltre al lambda vedi anche la permeabilità al vapore. Non ti far rifilare il solito EPS+grafite, che fa abbastanza schifoFile Allegato
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Grazie, si in effetti non è affatto male come numeri, in proporzione alle taglie più grandi si comporta bene. La dispersione attualmente è di 12kW che scenderà a 8kW con l'isolamento del sottotetto che ho già in programma, 30-35cm di fiocchi di lana di vetro (SUPAFIL LOFT 045). L'abitazione ha già un cappottino di 4-5cm (fatto negli anni '90) per cui vorrei fare un paio di inverni dentro per capire un pò la situazione.
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Ciao, per i miscelatori ecc. cosa mi consigliereste? Se avete qualche altro suggerimento riguardo l'allestimento della centrale termica fatemi sapere Grazie
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Fai, o fatti fare, i calcoli per portata e prevalenza nominale e poi confrontali con quelli del circolatore della PdC. Se il circolatore della PdC è abbastanza potente non installare alcun gruppo di rilancio (miscelante o meno) ma fatti mettere la PdC "in diretta" sul radiante. L'impianto funzionerà in modo più efficiente ed efficace, ti risparmierai i costi per i gruppi e il separatore. Al massimo, cosa che io farei, puoi installare delle valvole di zona da collegare ai termostati, ne metterei almeno una per piano.
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Ok grazie, mentre per l'unità VMC? Posso anche per lei usare il circolatore della PDC? Sarei però costretto ad usare la stessa temperatura di mandata su tutti e tre i sistemi, corretto?
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Fai rientrare nei calcoli per portata e prevalenza anche la VMC, sempre nel caso fosse adeguato il circolatore metti un'elettrovalvola anche per lei. E sì, utilizzerai la stessa temperatura per tutti i circuiti. Ma non è un problema se prendi una VMC con compressore integrato.
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Mmmm non vorrei fosse limitante, ad esempio potrebbe capitarmi di voler/dover impostare il radiante a 18°C mantenendo la VMC a 15°C. Questo setup semplificato mi impedirebbe di differenziare le temperature nell'impianto...
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Non penso ti capiterà mai 😂 In genere il miscelante serve quando mandi 70° alla zona termi e 35° al radiante, oppure 18° al radiante e 7° al deu senza compressore. Insomma, per salti termici di una certa importanza. Per quelli più piccoli, in genere, è sufficiente aumentare la portata dei circuiti che richiedono T più miti
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