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Ciao a tutti, è giunto il momento di iniziare a riscaldare la mia abitazione per la prima volta. Ho un impianto di riscaldamento a pavimento con Pompa di calore Rotex HPSU Compact da 11KW; ho un termostato ambientale in ogni stanza il quale controlla la relativa elettorvalvola sul collettore. Ho così impostato le temperature tra i 18 ed i 21 gradi nelle varie stanze a seconda delle esigenze e mi sono limitato ad impostare la pompa di calore sulla modalità "Riscaldare". Non ho modificato nessun altro parametro (che mi erano stati settati dall'installatore). Se non erro funziona in modalità a mandata fissa con una temperatura di mandata impostata sui 40°. Ho installato anche un sistema che mi monitora i consumi energetici dal quale mi sembra di intuire che la PDC vada in una sorta di stand-by durante la notte. Vi allego l'immagine di esempio del giorno 11/11 in modo che possiate analizzare la situazione. A questo punto sono quindi a chiedervi qualche consiglio su come e dove agire per poter ottimizzarne il funzionamento e se secondo voi un grafico come quello che ho pubblicato sotto può essere "normale".
Grazie mille
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40° di mandata sul radiante?!?!?! e dove abiti?
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Mi sembra una temperatura folle.. ovvio, dipende dall'isolamento.. ma sei ti hanno messo una 11.. che come al solito sarà sovradimensionata.. io rivedrei la configurazione confrontando i dati con quelli degli altri possessori di HPSU
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Il livello di isolamento è molto buono. tetto nuovo super isolato, cappotto interno ovunque ed infissi nuovi in pvc super isolati con gas argon. L'immobile ha una certificazione energetica A2. Ho una PDC 11Kw rotex 516; avevo chiesto se si poteva utilizzarne una inferiore, hanno rifatto i calcoli ma mi hanno confermato poi quel modello... Mi consigli modalità con curva climatica o mandata fissa? Dove posso copiare una configurazione di base con l'idea di sfruttare al meglio l'autoproduzione fotovoltaica? E' corretto che, di notte, sembra essere tutto in una sorta di stand-by?
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Io ho una pdc diversa.. io uso la climatica ma abbastanza piatta e la mia per assurdo smette di scaldare di giorno perchè dai serramenti mi entra abbastanza sole per arrivare a 25° senza scaldare.. Al momento non ho isolamento e sono al secondo anno con pdc e senza ancora migliorie termiche. Potenza in firma.
La discussione è questa: https://cercaenergia.forumcommunity.net/?t=55611467
Nel blog di emiliano c'è un buon riassunto di tutto quello che riguarda quel sistema.
Serramenti super isolanti.. li vorrei trovare pure io
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Qualcuno che ha indicativamente le caratteristiche del mio immobile mi consiglia una configurazione di base da cui partire? Sia essa a mandata fissa o curva climatica; quello che secondo voi è meglio. Ho letto già diversi post qui sul forum ed anche parecchi articoli di Emiliano ma non sono riuscito, da solo, a compiere una scelta ed a crearmi una mia configurazione di base da cui partire.
Grazieeeeeeee
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I termostati delle camere vanno spesso in off?
Ciao.
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Diciamo che in linea di massima sono più in off che in on. ovvero, la temperatura è sempre al di sopra dei 19.5 gradi medi impostati. In alcune stanze al piano superiore in cui desidero che la temperatura sia più bassa (17 gradi circa) sono quasi sempre in off. Ma il parametro Temp Mandata giorno è corretto sia impostato su 40°.
Grazie mille!
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Già questo ti fa capire che la mandata è troppo alta. Io andrei in climatica ma per il momento puoi iniziare con l'abbassare la temperatura di mandata fissa (così è più semplice) fino a trovare quella che riesce a non far scattare quasi mai i termostati. In questo modo capisci fino dove devi scendere e da lì parti per impostare una prima grossolana curva climatica (con la fissa tarata sulle temperature attuali ti troverai al freddo quando le temperature esterne si abbassano e troppo al caldo quando si rialzano). Se in alcuni ambiente i termostati scattano spesso ed in altri non scattano e sono troppo freschi allora devi anche bilanciare meglio l'impianto in modo che tutti gli ambienti vengano riscaldati in modo coerente con le temperature desiderate.
Ciao.
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Mi stai quindi dicendo che quei 40° sono troppi, giusto? è su quello che devo iniziare ad agire, vero? La condizione ideale per ottimizzare consumi e rendimento è quindi quella di far "lavorare" sempre la PDC a basse potenze, giusto? Quindi una temperatura di mandata più bassa e termostati quasi sempre in on in modo che il pavimento sia sempre tiepido, vero? Invece a me accade spesso che si passi (ad intervalli di ore) ad un pavimento freddo in quanto il termostato è rimasto, per il maggior tempo, in off. Per bilanciare impianto cosa intendi? Agire per caso sulle viti che ci sono all'interno dei collettori???
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Tutto esatto.. per darti un'idea.. casa mia non è isolata e in questi giorni la mandata oscilla tra 26° e 30°, la pdc di picco consuma 500W. Non ho nessun termostato o testine. Solo il pannello di controllo della pdc
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Ok, quindi, più tardi, abbasso subito la mandata, lascio un paio di giorni così poi riposto il grafico dei consumi e vediamo se migliora. Ma quindi, tutti quei frequenti picchi di 3kw circa, nel mio caso, si riferiscono a cicli di defrost??? Va detto che quello è il consumo dell'intera abitazione e non solo quello della PDC ma i picchi sono indubbiamente causati dalla PDC. Quindi è corretto anche il fatto che devo/posso agire sulle viti dei collettori chiudendole un po' nelle stanze in cui desidero una temperatura più bassa, vero?
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Ok, grazie mille! Procedo in questa direzione allora... Se qualcun'altro ha altri consigli/precisazioni da fare faccia pure, poi vediamo i grafici dei prossimi giorni ed eventualmente passiamo alla modalità curva climatica... Ultima cosa che non è stata chiarita: il fatto che di notte non si azioni praticamente mai la PDC può essere dovuto dalla Temp mandata notte? Che se non erro è impostata sui 10°? Eventualmente questo valore è corretto lasciarlo così o deve essere più prossimo rispetto alla mandata giorno?
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