Mitsubishi Electric FTC5: cambio T nell'arco della giornata e gestione efficiente con FV

(pannello di controllo per sistemi PDC Ecodan o Zubadan)

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    Ciao a tutti, (con menzione speciale ad overpack)

    sottopongo questo quesito in merito all'attuale, nuovo pannello di regolazione FTC5 di Mitsubishi Electric, in qanto nel manuale, in modo gran poco chiaro e superficiale secondo me, si menziona la possibilità di impostare differenti temperature interne per differenti orari, tipo la notte per abbassarla (pag.43).
    Qualcuno sa spiegare come si fa? Non è per niente chiaro come impostare la cosa, magari differenziando il caso di singola zona o di 2 zone interne.
    Inoltre è specificato che si può collegare l'FTC5 o più probabilmente l'Hydrobox all'impianto FV per massimizzare l'autoconsumo, sembra "bastino" due segnali, ma come si fa? Dove si reperiscono? E dove si collegano?
    Se qualcuno ha addirittura già queste funzioni collegate ed attive, meglio ancora, esponga gentilmente come ha fatto e dove si possono reperire queste informazioni in eventuali documenti.

    il manuale in inglese lo si trova qui: (library.mitsubishielectric.co.uk/pdf/book/Ecodan_FTC5_-_PAC-IF062B-E__PAC-SIF051B-E_Installation__Operation_Manual#page-43)

    Grazie, ciao.
     
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    Per l'integrazione con FV ho fatto una piccola ricerca ed il sistema, come altri ad oggi, risulta compatibile con segnali SG, quindi è SG Ready, ma non è specificato come gestirli.
     
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    Spesso molti inverter hanno di serie la gestione per questo contatto.
    Fronius uno di questi
    #entry415776303
    L'inverter ti permette di impostare delle soglie di Potenze prodotte da fv, per apertura e chiusura mediante relè.
    Colleghi due cavi alla pdc e sei a posto.
    poi per una gestione + accurata puoi integrare
    https://www3.fronius.com/cps/rde/xbcr/SID-...16_snapshot.pdf


    https://www3.fronius.com/cps/rde/xbcr/SID-...68_snapshot.pdf

    oppure tra le altre soluzioni
    https://lamiacasaelettrica.com/2015/09/13/...e-fotovoltaico/
     
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    Grazie mille Irisplus.
    Io ho un inverter SMA 6000TL-21, che però a quanto ho potuto velocemente vedere non gestrisce autonomamente i segnali SG, bisogna aggiugnere sempre una centralina, quella sempre SMA è il Sunny home manager, che mi pare non gestisca via cavo il segnale con un aPDC, bensì tramite presa radio, il che non mi piace molto.
    Poi ho visto che l'Elios costa qualcosina meno, conviene comunque quest'ultimo secondo te/voi?
     
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    Sul Elios, chiedi lumi ad Emiliano direttamente nel suo blog.
    solitamente risponde
     
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    A mio modesto parere se la cosa è troppo complessa/dispendiosa non ne vale molto la pena.
    Preferisco avere una gestione programmata che "spinga" il funzionamento dela PdC nelle ore centrali della giornata in concomitanza con la presunta massima produzione del FTV (ad es. per fare ACS) e "rallentare un pò di notte...

    saluti
     
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    CITAZIONE (ligabue82 @ 23/9/2017, 12:34) 
    A mio modesto parere se la cosa è troppo complessa/dispendiosa non ne vale molto la pena.

    sono perfettamente concorde
     
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    Ma in realtà non sembra essere così dispendioso e complesso:

    250÷300€ di centralina ed un cavo bipolare sino alla caldaia della PDC.

    Solo che si potrebbe anche spendere meno ed avere qualcosa di più specifico, queste centraline comandano via wi-fi anche altri carichi ma non mi interessa.

    Allego a proposito la brochure per PDC Mitusbishi serie Eco/Zubadan per collegamenti in gestione SG.

    Edited by marknavigator75 - 25/9/2017, 09:26
    File Allegato
    Ecodan___SG_ready.pdf
    (Number of downloads: 999)

     
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    si ma..quanti kwh anno usi per riscaldarti?

    Diciamo che fino a fine Novembre e da inizio Marzo la pdc su radiante puo tranquillamente stare spenta di notte.

    restano dic-gen-feb. Se l'hai dimensionata bene in teoria NON puoi spegnerla di notte..se no per qualche ora magari a cavallo fra le 5 e le 7, le ore piu fredde prima dell'alba.
    Al massimo puoi leggermente aumentare ritmo di giorno e calarlo di notte, ma non spegnerla.

    bene..che IMMESSO in rete hai fra dic e febbraio? io immetto in quei tre mesi circa 100 kwh..perche la pdc e la casa assorbono in pratica il 100% di quello che produco..per cui nel mio caso, ottimizzare porterebbe un risultato economico pari a ZERO. E io ho 15 kw di FV..non 6

    Quindi..come tetto massimo dell'ottimizzazione..considera il tuo immesso dei 3 mesi peggiori..e moltiplica i kwh immessi er 6 cts cad, che è il delta valore fra immesso e autoconsumo...e vedi se ne vale la pena...
     
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    Grazie overpack, dopo il tuo chiaro ragionamento, anche senza verificare, credo la risposta esca da sola......
    Quindi imposto solo T interna in modalità automatica dalle 19 fino alle 6 più bassa, a 18°C magari, e basta per tutto il periodo di accensione della PDC e sono a posto, mentre dalle 6 alle 19 a 21/22°C.
     
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    Lavora sulla mandata.. riduci la mandata di qualche grado, non la T in casa...
     
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    si...è una soluzione che puoi certamente testare..però cerca di evitare un effetto di stop & go della pdc che porti la stessa a dover lavorare sodo proprio alle 6 di mattina, ora peggiore.

    Se la casa è discretamente isolata e alle 19 hai 21/22gradi ..impostando 18 di fatto la pdc di spegne..e resterà spenta per molte ore (per me tiri mattina..se non tiri mattina isolamento non esiste)
    Quando riparte si trova pavimento a 19 gradi e deve fare grosso lavoro per riportare tutto a 28 (o quel che l'è..)..e glielo chiedi alle 6 (ora piu fredda) e quando è ancora buio.

    Se davvero hai un certo potenziale FV di immesso fra dic e febbraio (ma lo hai? per me non lo hai) allora dimentichiamoci della parte FV..e concentrimoci sulle T esterne.
    La T esterna in inverno risale dopo le 9..quindi io se devo parzializzare , lo farei fra le 4 e le 9..ore piu fredde.
    Quindi setterei climatica per tenere 20 gradi (o 21 se sono freddoloso) e poi introduco pausa totale nelle ore piu fredde, ma co ripartenza gai in ore cn T miti esterne (altrimenti mi taglio le balle da solo..)
    Se poi mi chiedi se tale finezza serve a risaprmiare...e ti dico..se spendo 450 euro anno..metti che tale cosa mi ottimizzi un 3-5%..boh..se vedo che funziona tutto bene..perchè no...ma non c'è da impazzirci dietro...io vado h24 a T fissa per avere 21 di giorno e 19 quando cala T esterna di notte ..piu "basico" di cosi...(se lo facessi con la pausa indotta usando FTC, mitroverei pavimento freddo e picco di sforzo mattutino..invece io ho pdc che va piu o meno avanti flat h24..diciamo che di notte spinge un pò di piu e di giorno un po meno..pace)
     
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    Ok.
    Però tieni conto che usando climatica automatica (quindi controllo T interna), vorrei comunque avere in zona notte al piano superiore una T più bassa di notte, che è meglio dal punto di vista salutare, quindi fermare dalle 4 alle 9 è tardino, fermare dalle 20 alle 9 se no, è troppo?
    A dicembre e mesi successivi il FV è come inesistente nella mia zona, quindi sì, è da escludere.
     
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    Il difetto del radiante è che se la casa è "decente" fai fatica ad abbassare e alzare la temperatura così a comando... devi considerare l'inerzia.. e poi le ripartenze sono sempre impegnative.
    io in camera tengo meno e stop lavorando sui flussostati.
     
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    Concordo con fringui...se in camera letto vuoi piu fresco, tienila a 19..tanto di giorno non la vivi..chiudi flusso per avere quel che cerchi..il resto della casa lo terrei a 20 sempre...oppure se introduco pausa , DEVE essere una pausa a cavallo fra le 4 e le 9..altrimenti è inutile introdurla (se non controproducente!). Una pausa breve il radinate non dovrebbe soffrirla..mentre la pdc tira il fiato nelle 3 ore peggiori del giorno
    la pdc che lavora a regime minimo è poco efficiente..la pdc spenta del tutto invece non consuma..per cui se devo fare qualche cosa, a mio parere, è uno stop completo...parzializzare serve a poco.
    Mio consiglio..casa a T costante sulle 24 h..ambienti a T diverse mediante regolazione fine del flusso
     
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