Ventilazione meccanica obbligatoria?

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  1. peg1987
     
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    Buon giorno, sono nuovo del forum.
    Vi scrivo perchè ha una domanda a livello legale.
    Ho acquistato un nuovo appartamento in classe A1 o più, in un condomio che sarà terminato a fine anno. Per farla breve l'appartamento è riscaldato/raffredatto tramite pompa di calore e impianto a pavimento radiante.
    Da quello che ho capito una casa in classe A senza ventilazione meccanica risentirebbe molto del problema di muffe e umidità, tuttavia quando me lo hanno detto avevo già firmato il compromesso.... Sto aspettando il preventivo per il costo della VMC tuttavia da quando me lo hanno detto mi sono chiesto, ma una cosa del genere, dovrebbe essere obbligatoria per legge? Cioè, se io non me la posso permettere (perchè immagino già il costo di migliaia di €), avrò sicuramente la casa con la muffa? E il raffreddamento a pavimento non lo potro usare perchè senza VMC mi farà una gran condensa a terra?
    Sono molto preoccupato...
     
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    Se la casa non è in provincia di Bolzano, non è obbligatorio.
    Le norme italiane prevedono già da molto molto tempo che i calcoli termotecnici prevedano un ricambio d'aria nelle abitazioni ma è manuale. Quindi devi tu aprire e ricambiare ogni tot ore a seconda del volume della casa. La formazione di muffe non è sempre dovuta al poco ricambio d'aria. La vmc automatizza il processo recuperando parte del calore (in inverno) che sprecheresti cambiando l'aria.
    Il raffreddamento a pavimento prevede la deumidificazione per evitare la condensa. Il tuo impianto dovrà avere un deumidificatore che non necessariamente è collegato alla vmc (anche se sarebbe meglio).
     
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  3. peg1987
     
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    Grazie mille per la risposta.
    No, siamo in Romagna, quindi in parte mi hai già risposto. Però non ho capito, visto che ho il raffreddamento a pavimento, il deumificatore lo devono mettere loro obbligatoriamente per legge, oppure lo possono addebitare a me?
     
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    Il deumidificatore dipende dall'umidità esterna: la Romagna non è famosa per essere una zona asciutta e quindi direi che il deumidificatore sia da montare.
    Magari loro dimostrano che con una mandata dell'acqua a 20°C raffreddi casa senza correre rischi di condense superficiali e quindi possono permettersi di non ritenerlo necessario: sulla carta tutto è possibile.

    Comunque se devi mettere la VMC, ed io lo consiglio, mettine una che preveda anche la funzione di deumidificazione perchè sicuramente ti sarà utile (per un 100 mq calcola 4-5000 euro tra macchina, canali, bocchette e installazione). E metti una che permetta la deumidificazione attiva (con il suo compressore) e non solo attraverso l'acqua del radiante altrimenti ti troveresti a far lavorare la PDC a temperature di mandata bassa, quindi maggiori consumi, solo per fare la deumidificazione.

    Ciao.
     
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  5. peg1987
     
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    Scusate mi sono reso conto di aver fatto un clamoroso errore. Quando ho cercato su goggole "demudificatore obbligatorio raffrescamento a pavimento" è venuta fuori la ventilazione meccanica e ho pensato che fossero la stessa cosa. Mentre in realtà ho scoperto che non lo sono!! A me quello che interessa in realtà è il deumidifcatore! Purtroppo non me lo potrei nemmeno permettere ora come ora, per questo sto chiedendo se è obbligatorio per il costrutttore metterlo!

    Se potessi modificherei il titolo del therad!!

    Io per la precisione sono di Forlì.
     
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    Se ti hanno venduto il raffreddamento a pavimento e poi non lo puoi usare per la condensa superficiale allora sono tenuti a metterti il deumidificatore. Il problema è che potrebbero metterti anche un deumidificatore da 300 euro che la sua funzione la svolge lo stesso ma che dal punto di vista del comfort eviterei di mettere in una casa nuova e pensata fin dall'origine per essere raffrescata a pavimento.
    L'alternativa è l'uso di uno split aria/aria che ti permetta di raffreddare, in parte deumidificare, e che avrà consumi inferiori rispetto al pavimento radiante: in una casa in vera classe A è certamente preferibile uno split al posto di un deumidificatore non canalizzato da quattro soldi (lo split sarà sfruttabile anche nelle mezze stagioni in riscaldamento). Se non puoi mettere una seconda PDC fuori, puoi usare uno split aria/acqua che sfrutti la PDC del radiante (in estate, chiudi il radiante e lasci lavorare solo lo split aria/acqua). Metti in conto 1000-1500 euro (magari sulla soluzione con split riesci ad ottenere qualcosa dal venditore).

    Ciao.
     
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  7. peg1987
     
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    Scusa mi sono reso conto che ho date poche info, cerco di chiarire meglio la situazione alla luce di una mail arrivata ieri ma che mi sono fumato.
    La casa è un condomio di 6 appartamenti, con impianto fotovoltaico comune di 12Kw e pompa di calore centralizzata.
    Il deumidificatore sarebbe di quelli a soffitto collegato alla pompa di calore e non so che altro (sono un informatico), poi dal corridoio, tramite bocchette arriverebbe in tutte le stanze. Considerate che hanno già fatto tutte le predisposizioni per questo deumidifcatore, manca la macchina vera e propria e le bocchette nelle stanze, ma ci sono già tubi che vengono giù nel corridoio. Ho visto ora una mail arrivata ieri con preventivo al lavoro finito di 3400€+iva!!!!! Quello che vorrei capire e se è c'è una legge che impone il costruttore di metterlo. La casa non è finita e quando lo potrò testare sarà solo la prossima estate a rogito fatto da mesi. La condensa è molto plausibile.
     
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    Allora se si parla di deumidificatore e non vmc, il discorso è diverso.
    È il termotecnico che quando calcola l'impianto dice serve o non serve. Tu da bravo cliente acquisti. La prossima estate raffreschi e se si presenta qualche problema puoi chiedere la sistemazione. Perché se si presenta un problema di condensa in raffrescamento o hanno sbagliato le ditte installatrici a fare l'impianto come da progetto, oppure ha sbagliato il termotecnico a fare il progetto. E quindi tu devi essere sistemato a loro spese.
     
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    Il discorso non è poi così automatico e semplice quando poi si è è pagato.
    Battiti prima del rogito con le unghie anche se la trattativa andava fatta prima

    Nessun obbligo

    Dimostragli magari con la consulenza di un tecnico, che un impianto radiante in raffrescamento deve per forza maggiore essere abbinato ad un deumidificatore se non si vuole incorrere in problemi probabili di condensa che potrebbero deteriorare l'immobile e creare problemi di salute
    Ti hanno venduto la casa zoppa..... puoi riscaldare ma non necessariamente puoi o devi raffrescare.
    Secondo me il giochetto è questo.
    Vuoi raffrescamento ... devi pagare, a meno che tu abbia ancora potere x trattare
     
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    CITAZIONE (peg1987 @ 13/8/2017, 12:12) 
    Il deumidificatore sarebbe di quelli a soffitto collegato alla pompa di calore e non so che altro (sono un informatico), poi dal corridoio, tramite bocchette arriverebbe in tutte le stanze. Considerate che hanno già fatto tutte le predisposizioni per questo deumidifcatore, manca la macchina vera e propria e le bocchette nelle stanze, ma ci sono già tubi che vengono giù nel corridoio. Ho visto ora una mail arrivata ieri con preventivo al lavoro finito di 3400€+iva!!!!! Quello che vorrei capire e se è c'è una legge che impone il costruttore di metterlo. La casa non è finita e quando lo potrò testare sarà solo la prossima estate a rogito fatto da mesi. La condensa è molto plausibile.

    verifica che quella predisposizione non sia stata fatta per una Uta ( macchina che fa sia vmc che deumidificazione )
    I tubi che vedi sono isolati ?
    Io chiederei legge 10 e progetto impianto a chi vende ( presumo impresa )
     
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  11. peg1987
     
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    CITAZIONE (irisplus cazzatone @ 13/8/2017, 17:06)
    Il discorso non è poi così automatico e semplice quando poi si è è pagato.
    Battiti prima del rogito con le unghie anche se la trattativa andava fatta prima

    Nessun obbligo

    Dimostragli magari con la consulenza di un tecnico, che un impianto radiante in raffrescamento deve per forza maggiore essere abbinato ad un deumidificatore se non si vuole incorrere in problemi probabili di condensa che potrebbero deteriorare l'immobile e creare problemi di salute
    Ti hanno venduto la casa zoppa..... puoi riscaldare ma non necessariamente puoi o devi raffrescare.
    Secondo me il giochetto è questo.
    Vuoi raffrescamento ... devi pagare, a meno che tu abbia ancora potere x trattare

    Diciamo che potere contrattuale non penso di averne più di tanto. L'unica cosa su cui posso fre leva e chè in fase contrattuale io avevo cheisto la predisposizioni per l'installazione di aria condizionata tramite split, ma il tecnico dell'impianto mi ha detto i non metterlo in favore di questo. Di fatto ora come ora quel deumificatore non me lo posso permettere. Quindi se l'impresa non lo mette adesso, io non penso di potermerlo permettere per molti anni. Purtroppo sono ingorante i materia quindi non sapevo queste cose in fase contrattuale.

    CITAZIONE (irisplus cazzatone @ 13/8/2017, 18:44)
    CITAZIONE (peg1987 @ 13/8/2017, 12:12) 
    Il deumidificatore sarebbe di quelli a soffitto collegato alla pompa di calore e non so che altro (sono un informatico), poi dal corridoio, tramite bocchette arriverebbe in tutte le stanze. Considerate che hanno già fatto tutte le predisposizioni per questo deumidifcatore, manca la macchina vera e propria e le bocchette nelle stanze, ma ci sono già tubi che vengono giù nel corridoio. Ho visto ora una mail arrivata ieri con preventivo al lavoro finito di 3400€+iva!!!!! Quello che vorrei capire e se è c'è una legge che impone il costruttore di metterlo. La casa non è finita e quando lo potrò testare sarà solo la prossima estate a rogito fatto da mesi. La condensa è molto plausibile.

    verifica che quella predisposizione non sia stata fatta per una Uta ( macchina che fa sia vmc che deumidificazione )
    I tubi che vedi sono isolati ?
    Io chiederei legge 10 e progetto impianto a chi vende ( presumo impresa )

    Questa è una foto di qualche settimana fa, ora la differenza è solo qualche manometro in più. Direi di si, comunque, i tubi sono isolati. Uno peril caldo e uno per il freddo.

    Grazie per il consiglio ma non penso di aver capito bene:
    Anche se ottengo il progetto dell'impianto cosa me ne posso fare?
     
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    Parli di bocchette in ogni stanza.
    Se si é incompetenti ci si affida ad una persona qualuficata, sopratutto quando si spendono parecchi soldi.
    Legge 10 e prog.IMP. fatteli dare, se non conformi potresti giocarci.
     
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  13. peg1987
     
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    Va bene, allora proverò a chiedere queste informazioni, ma prima vedo se riesco ad ottenere qualcosa con il buon senso, ma personalmente ne dubito. Se non ottengo nulla allora chiedo i documenti da te suggeriti, poi cercherò qualcuno a cui farli controllare. Ma per sapere, non a norma essatamente cosa dovrebbe significare?
    Per sapere, la foto che ti ho mandato ti ha dato maggiori informazioni di quello che probabilmente installeranno?
    Le bocchette nelle stanze avevano detto che le mettevano insieme al deumidificatore. Poi è stato un discorso di pochi minuti in cantiere con l'idraulico quindi non si è andati troppo nel dettaglio. Il deumificatore sarebbe andato nel corridoio dietro al controsoffitto.
     
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    Mi hai confuso con bocchette in ogni stanza pensando ad un deumidificatore canalizzato ma non vedo tubi di grosse dimensioni.
    Informati meglio e magari sempre nero su bianco.
     
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  15. peg1987
     
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    Ok, adesso sia il costruttore che impiantista sono in ferie e torneranno solo a fine mese. Vi aggiorno.
    Nel caso, avresti qualche riferimento di qualcuno che possa verificarmi l'impianto e dare una certificazione?
     
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