Dimensionamento accumulo ACS

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  1. pippo74
     
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    Vorrei per un attimo fare un passo indietro e affrontare una questione di mera efficienza tra PIT e Boiler x produzione acs. Si parla di sola pdc come generatore di calore. No solare termico. Fotovoltaico.

    Discutendo di accumulo tecnico pit e di boiler con il termotecnico, a vantaggio del boiler, se nn si è strettamente obbligati dalla presenza del solare termico, lui propone questi punti:

    PRO boiler:

    1) Sistema generazione ACS più efficiente rispetto al pit. Ok al fatto di avere meno superficie poiché il volume sarebbe inferiore, ma quali sarebbero le altri ragioni di maggior efficienza ?

    2) Contro Boiler:
    Maggior manutenzione, costo anodo in magnesio e problematiche calcare nel caso di integrazione estiva "resistiva da PV"

    3) Legionella, il termotecnico (ma non solo lui) afferma che boiler acs da 300...400l di volume nn soffrirebbero del fenomeno.

    Quindi, con le dovute premesse di progetto, alla fine dei conti secondo voi meglio boiler o PIT ?
     
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    Ecco il collegamento delle due serpentine...
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    L'inerziale con vaso di espansione...
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    E una visione d'insieme...

    CITAZIONE (pippo74 @ 20/4/2018, 21:58) 
    Vorrei per un attimo fare un passo indietro e affrontare una questione di mera efficienza tra PIT e Boiler x produzione acs. Si parla di sola pdc come generatore di calore. No solare termico. Fotovoltaico.

    ....

    Quindi, con le dovute premesse di progetto, alla fine dei conti secondo voi meglio boiler o PIT ?

    Da quello che ho capito io, sono opzioni che praticamente si equivalgono... Non c'è un vero e proprio "meglio"!
    Chi li ha provati entrambi, preferisce il PIT...
    Vedremo!

    Ciao!
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    Credo che il problema efficienza risieda nella doppia serpentina che introduce un d termico, ovvero con pit per scaldare acs a 45 l’acqua tecnica deve essere almeno a 50-52. Con boiler no, con 200l di boiler a 50g hai circa 250 di acs miscelata a 40, con Pit da 300l a 50g ne hai circa 150, (dati senza integrazione pdc) poi c’è il problema spillamento che con un pit piccolo, per via della superficie dello scambiatore non permette di usare due utenze insieme, il boiler non ha questo problema.
    Con un boiler piccolo l’acqua non stagna e la cambi praticamente ogni giorno, e poi nella serpentina del pit ci vanno dai 25 ai 50l di acqua che È stagnante se non usata, quindi dovrei far scorrere i primi 25-50litri di acqua se proprio volessi essere pignolo, la quantità di acqua si ridurrebbe rendendo il pit poco usabile. Il mio vicino ha ecodan da 200l e mai fatto ciclo antilegionella, svuota l’accumu Una volta al giorno e fa due reintegri. Sono in 4. Quattro docce al goirno di cui due contemporanee. Non credo che con un Pit da trecento ottieni lo stesso risultato. Pit da 500 si ma costo e dimensione molto diverso. A me la daikin ha SCONSIGLIATO il pit da 300, dicendo che non garantivano la quantità di acqua da me richiesta! (Avrei dovuto secondo loro tenere l’accumulo a 65! Folli)
     
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    Grazie molte Mo679 per il prezioso contributo.

    Sì, purtroppo la situazione di avere il doppio scambiatore aumenta il delta-t complessivo, diminuendo l'efficienza. E richiedendo T più elevate per ottenere acqua calda a 45°C.

    A questo punto, nel mio caso (piccola pdc con P.nom 3.7kW) probabilmente converrebbe, nel caso del PIT, ipotizzare un volume intorno ai 500 o meglio ancora 800 litri (che garantirebbero "maggior effetto buffer" considerando la taglia piccola della pdc) , che dovrebbero essere sufficienti a produrre la valanga di ACS richiesta dagli altri 3/4 della famiglia... abituati a spendere e spandere acqua del sindaco e gas...

    Oppure accumulo tradizionale "boiler" da 300 o 400l... ma in questo caso forse si porrebbe il casus legionella...

    Insomma, PIT o Boiler ??!? Il PIT avrebbe senso se accoppiato ad altre fonti in particolare solare termico (proprio per accumulare a T più elevate in mezza stagione e in estate), che tuttavia vorrei evitare di fare per avere doppione FV + ST...

    E' vero che anche con boiler e FV potrei poi fare ciclo antilegionella o eventuale reintegri estivi in surplus di energia, ma con l'acqua (sempre del sindaco!) a 20...25 gradi francesi quanto mi durerebbe la resistenza ?
     
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    La soluzione sta nelle abitudini/richieste e potenza/spazio disponibile
    In linea di massima un Pit da 500 ti rende come un accumulo da 300l, come produzione di acqua sanitaria. Esistono molti pit in commercio che soddisfano anche le esigenze di utenze multiple tipo quelli della boilernova connscambiatore in Rame ad alto rendimento.
    Devi calcolare esattamente quanta acqua calda usi e vedere se la pdc è in grado di reintegrare, per elevare di 1g di temp 1L di acqua è nec. 1kcal 100 litri se vuoi reintegrare 100l da 40 a 45g ( circa una doccia con un bollitore normale) avrai bisogno di 500kcal che moltiplicato per 0.0016 ti da 0,8kw che, nel caso della tua pdc che eroga 3,7kWh: 0,8/3,7 = 0,21= 21 minuti
    Se dovessi portare l’acqua a 50g ti serviranno circa 40min (in teoria ed in condizioni corrette di dimensionamento serpentino scambiatore)

    Considera la scheda tecnica e compara la perdita kw/24h che ti dice quanto è efficiente e considera che all’aumentare della temperatura aumenta la dispersione quindi tenere acqua molto calda per giorni non è semplice
    Un boiler piccolo ha superficie disperdente minore e geralmente sono in classe B
    Con una pdc piccola caricare un grosso Pit significa tempi lunghi

    Summa summarum ero( e sono perché non ho ancora deciso) nella tua indecisione ma credo che prenderò un boiler piccolo max 250 litri, si ricambia in giornata, ho poco spazio ed ho bisogno di alimentare all’occorrenza anche due docce contemporaneamente. Devi mettere un vaso di espansione che sil pit non è necessario e c’e L’anodo da sostituire...ho deciso di mettere pdc un po’ più grande per ridurre i tempi di reintegro.

    Se poi il costo è importante credo che con 500-700e compri un bollitore piccolo discretamente dimensionato
     
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    Ciao Mo679,

    Allora, ti riporto i valori circa le perdite dichiarate (tutti dichiarati in Classe B):

    Boiler ACS 300l con 1 scamb. acs (3,2mq, 20l. Potenza continua 50-45-10: 221l/h. Prestazioni in caso di pdc con P di 9kW)
    Perdita di calore nelle 24h 1.4 kWh/24h

    Boiler ACS 400l con 1 scamb. acs (4,3mq, 27,5l. Potenza continua 50-45-10: 295l/h prestazioni in caso di pdc con P di 12kW)
    Perdita di calore nelle 24h 1.6 kWh/24h

    PIT da 560l (scambiatore ACS 8.6mq, 46l):
    Perdita di calore nelle 24h 1.66kWh/24h.
     
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    Ciao facendo la matematica a ritroso mi viene una perdita teorica di 2.9 gradi giorno per il 300, 2.5 gradi giorno per il 400 e 1.9 per il pit.
    Se prendi per buona la potenza di 3.7kw della pdc allora avrai bisogno di circa 1.6 mq
    I rendimenti sono riferiti in continuo e oscillano tra i 3 ed i 4 L/min, non è un dato a cui fare riferimento.
    Il pit con quei valori spilli tranquillamente 16-18 litri minuto, sufficienti per due utenze

    Le misure di dispersione sono alla stessa temperatura? Perché se aumenta la temperatura dell'acqua aumenta la dispersione ed i valori andrebbero normalizzati.

    Se mi dici le marche mi guardo i dati
     
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    L'Hybridcube da 500 dichiara di perdere 1,4kWh/24h a 60°...
    Io lo terrò a non più di 50 gradi con la Panasonic da 9kW...
    Dovrei essere a posto per 4 spreconi... Ma ho già "minacciato" che bisognerà cambiare registro e consumare meno acqua!

    Ciao!
     
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    Non minacciare.. basta lasciarli con acqua tiepida.. ;)
    Si autogestiscono poi..

    Io a casa ho 2 ore massime di produzione ACS, al giorno.. se si spreca, si fa la doccia tiepida.
     
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    CITAZIONE (Valerio74 @ 25/4/2018, 04:13) 
    L'Hybridcube da 500 dichiara di perdere 1,4kWh/24h a 60°...
    Io lo terrò a non più di 50 gradi con la Panasonic da 9kW...
    Dovrei essere a posto per 4 spreconi... Ma ho già "minacciato" che bisognerà cambiare registro e consumare meno acqua!

    Ciao!

    Avrai una dispersione di circa 1.16 a quella temperatura, per il rotex penso siano dati reali, con circa 200l di acs a 40, che per 4 persone bastano e avanzano, considerando che la pana da 9 reintegra rapidamente se fosse necessaria. A quanto imposterai l'isteresi?
     
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