-
neudega1.
User deleted
Salve, dopo tanto tempo decido di isolare con la fibra di vetro, non so se posso scrivere la marca, comunque è sorto un problema. Il tetto è piano e calpestabile, quindi mi serviva una fibra con una buona resistenza alla compressione, avevo trovato un pannello con un valore di 70Kpa, resistente al calpestio, il problema è che da pochissimo questa versione non la fanno più, bisogna vedere se c'è qualche rimanenza. Altrimenti c'è un altro pannello con valore 100Kpa ma ovviamente il prezzo è maggiore. Mi conviene o è sprecato?il tetto verrà usato come un terrazzo, metterò un pavimento galleggiante, con qualche divanetto. Secondo voi quanto deve essere la resistenza alla compressione considerando che deve essere resistente al calpestio? . -
.
Non deve essere resistente al calpestio ma al carico puntuale del supporto del pavimento galleggiante con il carico di progettazione x carico accieentale e neve per la tua zona.. . -
Neudega.
User deleted
Non deve essere resistente al calpestio ma al carico puntuale del supporto del pavimento galleggiante con il carico di progettazione x carico accieentale e neve per la tua zona..
In parole semplici?
dove posso reperire queste informazioni? zona climatica C, difficile che faccia la neve
. -
.
Sono tutti i conti che dovrebbe fare chi sta progettando la cosa..
In parole semplici.. il pavimento galleggiante avrà dei supporti, ogni tot supporti ogni tot piastrelle.. chi ti vende il materiale avrà una scheda tecnica, che ti dice quanto e come si ripartisce il carico, in relazione a quello con la scheda tecnica dell'isolante si vede se è compatibile..
Esempio banale...
Se tu metti il pavimento appoggiato su spilli.. hai voglia a mettere resistenza.. se le piastrelle le incolli sull'isolante la resistenza sarà notevolmente maggiore come carico puntuale.. dopodichè c'è da prevedere kg sopra.. neve + carico accidentale.. etc etc. -
.
Scusa..., ma non hai un progettista che ha "progettato" e che sta seguendo il lavoro e la pratica?
Sono cose molto basilari che dovrebbe valutare Lui... e soprattutto prendersene la responsabilità. Altrimenti cosa lo paghi a fare!?!. -
.
Se ci devi camminare sopra, posizionare vasi, pavimento etc..etc...70kpa sono pochi. Metti XPs o Stiferite migliori le prestazioni e aumenti la sopportazione al carico 200kpa . -
AlexMerotto.
User deleted
Un'altra soluzione che puoi utilizzare senza salire con le capacità dell'isolante è quella di posare l'isolante intervallato da morali in legno. Meglio se fai due strati con i morali incrociati a formare una maglia quadrata o rettangolare a seconda delle dimensioni dei pannelli di isolante. Chiudi il pacchetto con una lastra di osb o multistrato e ci fai l'impermeabilizzazione. Non hai problemi di carico e vai meglio a posare le guaine. Attenzione che questo è un pacchetto non traspirante quindi sotto l'isolante va messa una BARRIERA vapore e non un freno. il tutto va adeguatamente nastrato.
Comunque queste cose le DEVE fare il tuo tecnico. Se non è in grado hai sbagliato persona, cambiala.
Spero di esserti stato utile
A.M.. -
neudega1.
User deleted
Un'altra soluzione che puoi utilizzare senza salire con le capacità dell'isolante è quella di posare l'isolante intervallato da morali in legno. Meglio se fai due strati con i morali incrociati a formare una maglia quadrata o rettangolare a seconda delle dimensioni dei pannelli di isolante. Chiudi il pacchetto con una lastra di osb o multistrato e ci fai l'impermeabilizzazione. Non hai problemi di carico e vai meglio a posare le guaine. Attenzione che questo è un pacchetto non traspirante quindi sotto l'isolante va messa una BARRIERA vapore e non un freno. il tutto va adeguatamente nastrato.
Comunque queste cose le DEVE fare il tuo tecnico. Se non è in grado hai sbagliato persona, cambiala.
Spero di esserti stato utile
A.M.
Alla fine ho deciso per il pavatherm da 12 cm + isolair da 3.5 cm che è calpestabile e resistente ai carichi concentrati. Ma ovvio che va il freno vapore, è sbagliatissimo mettere una barriera vapore, non mi garantisce manco un minimo di traspirabilità. L’ utilizzo di manti a diffusione igrovariabile è sempre una delle migliori soluzioni, appunto perchè favorisce continuatamente la migrazione del vapore al cambiare delle stagioni.
Anzi , vi vorrei chiedere, in un pacchetto simile, preferite intesana evo, più traspirabile, o intesana 210?. -
AlexMerotto.
User deleted
CITAZIONEMa ovvio che va il freno vapore, è sbagliatissimo mettere una barriera vapore, non mi garantisce manco un minimo di traspirabilità
Se sei convinto che un tetto piano possa essere traspirante, liberissimo di fare come credi. Ne ho visti talmente tanti di tetti piani completamente marci per questo motivo che sono stufo di dirlo. Ho una perizia Lunedì su un caso analogo.
Ciao
A.M.. -
Neudega.
User deleted
Dipende com'è progettato il tetto...dimmi in che modo d'estate, stagione abbastanza critica per una zona in fascia climatica c, riesce a migrare verso l'interno? e comunque io parlavo di manti igrovariabili . -
AlexMerotto.
User deleted
Qualcuno lo ha anche già scritto precedentemente ma il problema lo avrai durante l'inverno, quando il vapore passserà attraverso il freno nell'isolante, condensando e facendo marcire l'isolante. Ne ho visto un caso simile in Sicilia.
Ad ogni modo ti lscio un link alla guida tecniche riwega fatta in collaborazione con aismt (associazione italiana schermi e membrane tecniche). A pagina 27 dovrebbe esserci il tuo caso ( se non ho capito male).
http://www.riwega.com/getattachment/Downlo...parete.pdf.aspx
Ciao
A.. -
Neudega.
User deleted
Qualcuno lo ha anche già scritto precedentemente ma il problema lo avrai durante l'inverno, quando il vapore passserà attraverso il freno nell'isolante, condensando e facendo marcire l'isolante. Ne ho visto un caso simile in Sicilia.
Ad ogni modo ti lscio un link alla guida tecniche riwega fatta in collaborazione con aismt (associazione italiana schermi e membrane tecniche). A pagina 27 dovrebbe esserci il tuo caso ( se non ho capito male).
www.riwega.com/getattachment/Downlo...parete.pdf.aspx
Ciao
A.
Scusami non voglio contraddirti, ma ti mostro invece la stratigrafia della naturalia-bau, la fibra la prenderò da loro
http://naturalia-bau.it/it/sistemi/tetto/t...latero-cemento/
dagli un'occhiata. -
AlexMerotto.
User deleted
Fai come vuoi, ma dicono di utilizzare un manto in poliolefine per chiudere il pacchetto e "Per questa soluzione è da eseguire la verifica igrometrica dinamica specifica".
Non è una questione di aver ragione o meno, a me, poco cambia. Il tetto è tuo e fai come ritieni meglio.
Ciao
A.. -
.Qualcuno lo ha anche già scritto precedentemente ma il problema lo avrai durante l'inverno, quando il vapore passserà attraverso il freno nell'isolante, condensando e facendo marcire l'isolante. Ne ho visto un caso simile in Sicilia.
...
Potresti dettagliare meglio il caso che citi?. -
.
Come già detto in prima pagina, il vapore che passa da dentro casa veso fuori, con il passare degli anni si accumula nel pacchetto isolante che non ne permette l'uscita dato che è una barriera. Quando si presentano le condizioni non ideali finirà per condensare e con il tempo bagnerà la fibra di legno facendola marcire.
Tu fai come credi ma io userei un isolante sintetico ed una barriera al vapore..
Pacchetto per copertura di tetto piano |
