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Questor.
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Ciao,
per pendolare Fringui intende che se la macchina che ti installano è troppo grossa, l'erogazione della potenza minima consentita risulta troppo alta, pertanto la caldaia o la pdc, non fa che accendersi e spegnersi consumando inutilmente e vanificando ogni sforzo.
E' pertanto importante capire:
1 - il progetto esiste? Se si, che potenza vuole.
2 - qual'è il punto minimo di modulazione della potenza della pdc/caldaia? se ad esempio il punto minimo di potenza è 200 ma a te ne servono nelle mezze stagioni 50, la macchina, pdc o caldaia, non farà che spegnersi e riaccendersi.
3 - La caldaia da spenta non consuma nulla, la pdc ha un consumo basico, la mia eccessivo, come una macchina senza start&stop al semaforo, nelle mezze stagioni stacco tutto, per fortuna il solare termico basta per garantire ACS a tre persone, ho ancora docce calde, la pdc proposta che consumo ha in standby? (secondo me non lo sanno) E quante pompe ausiliare installano? se la pdc non eroga calore le pompe che fanno?
In classe B a Verona rimarrei a metano, se poi sei in una zona di nebbia, non starci a pensare, l'umidità ghiaccia sulle lamelle, nel caso investiga meglio e "paga" un termotecnico privato e fatti revisionare il progetto o ti infili in una spirale infernale. I consigli gratis non vengono seguiti e spesso sono superficiali, trovane uno che ha fatto molte installazioni, a furia di sbagliare avrà imparato!
Per quanto riguarda la pdc è sproporzionata, il venditore vuole solo tutelarsi dal fatto che la macchina non ti lasci mai a piedi in momenti di gelo, pertanto abbonda spesso del doppio.
Se è troppo piccola li impallini facile, va in blocco, se è troppo grande lo dovrai provare a botta di perizie ed avvocati, quindi spendi un millino e fatti seguire.
Per risparmiare veramente non devi disperdere calore, investi in infissi, isolamenti, vmc, più la casa è passiva e più risparmi senza spese di manutenzione.
In bocca al costruttore
Q.
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