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michelemarco2.
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Gentile Forum
Dopo aver cacciato l'installatore dell'impianto a pavimento + caldaia mi sono regolato i flussi da solo (grazie a quanto letto in questo forum).
Per equilibrare la temperatura di ciascuno dei 2 piani di casa ho agito strozzando manualmente i collettori delle zone + calde.
Dopo vari tentativi ora ogni piano da nord a sud ha quasi la stessa temperatura.
Mi resta però una discreta differenza tra PT e P1 (1,5 gradi in meno al piano primo) dovuta probabilmente ad una non perfetta coibentazione del tetto e alla differente tipologia/spessore dei massetti per problemi di quote minime.
Mi chiedo se è corretto, ora, agire invece sulla velocità delle pompe e diminuire solo quella del PT abbassandola a 2 e lasciare inalterate le altre P1 e HT(caldaia) a 3 (max).
Vorrei gentilmente chiedere agli addetti ai lavori se l'operazione è corretta ovvero se posso avere nel tempo problemi alle 3 pompe non avendo piu la stessa velocità, in particolare per quella di caldaia che ora si ritrova in cascata 2 pompe settate a 2 velocità diverse.
Grazie mille se qualcuno di mestiere potrà darmi la sua opinione.
Michele
"http://www.baxi.it/docs/9265021_Istruzioni_telaio_Luna_3_HT_Solar_MS_trizona_IT_ediz.6-11-11.pdf"
questa è la caldaia e a pag 7 c'è lo schema funzionale con le 3 pompe. -
michelemarco2.
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Nessuno riesce a dare un'aiutino.. . -
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Secondo me ci sono 2 pompe di troppo...
Hai provato a spegnere quelle dei piani e vedere se basta quella della caldaia?
Per ridurre ulteriormente la temperatura del piano sopra devi ulteriormente strozzare la portata.. per abbassare tutto il piano proporzionalmente di 1.5°. -
michelemarco2.
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Come faccio a spegnerle? se le disalimento non funzioneranno più e, presumo, il circuito BT sarà interrotto...
Tieni però conto che la caldaia riscalda una abitazione di circa 270 mq su 2 piani ed è posizionata in un angolo della casa e l'angolo opposto dista + di 20 metri.
Detto questo, consigli di strozzare ulteriormente tutte le serpentine del collettore PT così da aumentare ulteriormente la portata al P1 che è più freddo. E quanto ho fatto per ciascun piano e, speravo di non dover passare un altro anno a regolare singoli tubicini ma di cavarmela abbassando la velocità di circolazione globale del piano relativo.
Mi chiedo, cioè, se c'è una relazione diretta tra velocità(pompa) e portata(strozzatura flussi).. -
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Solo una domanda, nella zona notte, nonostante il grado di differenza, avete delle condizioni di malessere o state bene? . -
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Se le disalimenti non gireranno più, se ti va bene risparmi 10watt, se hai le pompe come tutti ne risparmi almeno 100W.
Una pompa ferma in un circuito aumenta un po la perdita di carico, non credo di molto, comunque basta provare...
Con tutte le pompe accese verifichi le portate, spegni quella di un piano, riverifichi, spegni anche l'altra, riverifichi..
Secondo me basta ed avanza la pompa in caldaia.
Il fatto che sia 2 piani.. non centra, l'acqua che sale è la stessa che scende, quindi il peso si annulla, la pompa deve solo vincere le perdite di carico, se non sono troppe basta ne basta 1.
1 circolatore per piano è un concetto da "idraulico" che non paga lui ne pompe ne corrente.
Purtroppo la regolazione di un impianto a pavimento è cosa che non viene fatta da nessuno, è molto più facile mettere dei termostati..
Hai 2 strade, o apri di più dov'è freddo o chiudi dov'è più caldo.. -
michelemarco2.
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Ottimo Fringui75 farò come dici, ahimè!!! tirerò fuori tabelle e termometri!!
Poi una volta regolato ragionerò sulle pompe e verificherò se posso spegnere le due di piano... per risparmiare 140W
Pensa che l'idraulico non mi aveva messo la sonda esterna, la temperatura sul collettore fissa a 35 e 3 termostati!! Praticamente un impianto a "radiatori a pavimento".
Con la sonda in questo momento stanno circolando solo 26,5 gradi (di notte)!!!!
Ho un'altra domandina da farti dopo aver letto qualche tuo lungo post nel quale hai nella pratica verificato che non conviene mai far spegnere la caldaia xchè il attacca/stacca consuma di più e perdi in confort. Domandona: Questo vale solo per le lunghe pause (il massetto si raffredda notevolmente) o per tutte, cioè anche quelle brevi?
E, se è presente una linea HT per gli scaldasalviette?
Nel mio caso tengo la temperatura di caldaia a 45° (sotto di questa la caldaia comincia a pendolare on/off) che circola nei radiatori dei 3/4 bagni e tramite circolatore/miscelatore? viene prelevata ed abbassata in funzione della sonda esterna ed inviata ai pavimenti P1PT (x esempio a 27°)
X il fatto che la caldaia scalda sempre a 45° non converrebbe qualche volta farla spegnere magari 2/3 ore la notte? Cosa ti suggerisce la tua esperienza?
X aris nessuna condizione di malessere; è solo difficile regolare ed avere la stessa temperatura in tutta la casa (nord-sud-sopra-sotto su un restauro è difficile).. Al momento ho risolto interrompendo (tramite termostato) il flusso al PT x 2/3 ore al giorno cosi da riequilibrare l'energia immessa tra P1 e PT.
ps.. meno male che esistono i forum altrimenti sarei diventato un serial killer di impiantisti..
Ciao Michele. -
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Benvenuto nel mio mondo 
E' tutta questione di funzionalità... una caldaia quando si accende, prima si scalda poi da calore..
Quando si spegne.. perde il calore che è servito all'inizio per arrivare in temperatura.. se è in un locale caldo.. te la porti a casa in qualche modo.. altrimenti la butti e stop.
Dipende da quanto sei malato e che efficienza vuoi del tuo impianto.. io vorrei una caldaia accesa da novembre ad aprile, senza mai spegnersi, che moduli in un modo incredibile
Se fai raffreddare molto il massetto perdi in comfort.. -
michelemarco2.
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Speso circa 2000 euri in metano l'altr'anno (comprensivi di cucina e acqua sanitaria, siamo in quattro), casa indipendente 2p di 270 mq cappottino interno "light", sempre 20°+ in tutte le stanze.. ci stanno? o sono ancora distante da quella "efficienza" di cui parli?
grazie ancora. -
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E abiti sull'everest o ai piedi del vesuvio?
Incide abbastanza questo dato... potrebbero starci per quella "caserma", dipende però tutto da dove abiti
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michelemarco2.
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Sorry.. dimenticato dato + importante:
Abito nel Veneziano quindi "credo" zona climatica E. -
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anch'io sono nella climatica E reggio emilia, ho montato la sonda esterna e l'acqua mi circola a 27gradi ma la caldaia non si accende tutto il giorno e mi sta anche bene in casa ho 25gradi con l'innerzia del pavimento. (Baxi luna3 solare HT 240) curva climatica sul AVS77 impostata su 2 vediamo cosa succede quando le temperature fuori vanno ancora giù. . -
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studi dicono che nella zona notte l'ideale è avere una temperatura un po piu bassa della zona giorno, intanto di notte si sta coperti, ma a parte questo porterebbe dei benefici all'organismo respirare aria più fresca soprattutto durante la notte, quindi ci sta tutto che la temperatura sia più bassa, poi sono gusti e abitudini .
Differenza tra piani |
