POMPA di Calore Rotex

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    Anche secondo me le condizioni del mercato sono tutt'altro che mature, devono ancora lucrare alla grande con le pompe di calore per qualche anno!
    Comunque, se lasciamo un attimo da parte i nostri esperimenti da perversi (ammettiamolo, c'è qualcosa di insano nello spingere le mandate giù fino all' impossibile per vedere se davvero il pavimento condensa! :B): ), con mio stupore posso dirmi soddisfatto del raffrescamento radiante (per il riscaldamento la cosa è ovvia). Il comfort interno è davvero notevole e, come giustamente evidenziato da Iris, con un minimo di razio (aiutato dell'abitare in una zona non eccessivamente umida con costanza come Emiliano) il fenomeno condensa è davvero facilmente gestibile senza UTA. Prevedo comunque di acquistare un deumidificatore portatile per fugare ogni rischio e aumentare il comfort nelle giornate più umide.
     
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    La cosa che più apprezzo del raffrescamento radiante? Proprio quello che inizialmente consideravo un difetto: la sua inerzia! Spegnere la Rotex alla sera, quando il fotovoltaico non copre più i consumi, ed avere fresco praticamente costante fino alla successiva riaccensione del mattino seguente, è cosa non da poco.
     
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    sono d'accordo il punto di forza è l'inerzia ma nello stesso tempo è anche il suo punto debole.

    A casa dei miei ho lasciato uno clima inverter della Panasonic e l'ho programmato per accendersi alla mattina verso le 10 e spegnersi alle 16.
    Beh alle 20 si sente ancora la frescura.
    Locale confinante con l'esterno su tre lati con muratura da 25 cm e solaio latero cemento con tetto in muretti e tavelloni.
    Questo mi fa sorridere.
     
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    il vantaggio non è solo rendere possibile il passaggio di future tubazioni, che per altro ho provveduto a fare ma creare correnti d'aria tra i piani.
    Ragruppate x piano
    P.interrato
    P.terra.
    P.1

    sto completando il taglio dei battiscopa mancanti ... domeni e domanica si incolla e si stucca

    bottole p.interrato

    bottole p

    bottole p.1

    Ho colto l'occasione di liberarmi di un pò di materiale che mi era rimasto in cantiere.
    recuperato quello che mi era rimasto dei pannelli di fibra di legno da 6, formati da sp multipli di 2 che ho provveduto a scollare, portandoli a 4 cm ) e inseriti all'interno dei profili portanti del cartongesso.
    Stessa cosa, nel cavedio stufa, dove però ho recuperato fogli di lana di roccia da sp.2, accorpandoli sp.4 finale ....
    Direi insonorizzazione perfetta dei cavedi, sopratutto di quelli dove passavano gli scarichi

    Edited by irisplus cazzatone - 29/7/2016, 14:13
     
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    vi risulta che le daikin da 8kw hanno il volano da 250 litri? Trovo solo quelle da 300 ...
     
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    domani monto gli split ...... finalmente !
    Penso già in serata di avere il monitoraggio di emon collegato al nuovo generatore.
    Sposterò banalmentela pinza ampermetrica dalla resistenza rotex ....al compagno di viaggio.

    mi aspettano test estivi e invernali per capire chi sarà la prima donna :hmm.gif:
     
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    Messo rotex in funzione estate
    mode SG attivo.

    split in funzione
     
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    il gran caldo è passato, i test li farai il prossimo anno
     
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    CITAZIONE (irisplus cazzatone @ 2/8/2016, 18:49) 
    domani monto gli split ...... finalmente !
    Penso già in serata di avere il monitoraggio di emon collegato al nuovo generatore.
    Sposterò banalmentela pinza ampermetrica dalla resistenza rotex ....al compagno di viaggio.

    mi aspettano test estivi e invernali per capire chi sarà la prima donna :hmm.gif:

    Mi sa che userai split anche per riscaldare questo inverno oltre che per rinfrescare.

    In raffreddamento di certo i consumi "solo" split saranno inferiori. Per via del confort il top lo avrai con radiante e split combinati per garantire un fresco più "secco". Quindi radiante con mandata a 18-19° costanti e split in deumidifica al minimo per evitare di percepirne la presenza e il funzionamento.
     
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    CITAZIONE (paolomak @ 3/8/2016, 13:01) 
    il gran caldo è passato, i test li farai il prossimo anno

    qualche indicazione la posso trarre anche nel mese di Agosto.
    Ieri c'erano 34 gradi anche se con umidità bassa

    CITAZIONE (LordofHome @ 3/8/2016, 13:29) 
    CITAZIONE (irisplus cazzatone @ 2/8/2016, 18:49) 
    domani monto gli split ...... finalmente !
    Penso già in serata di avere il monitoraggio di emon collegato al nuovo generatore.
    Sposterò banalmentela pinza ampermetrica dalla resistenza rotex ....al compagno di viaggio.

    mi aspettano test estivi e invernali per capire chi sarà la prima donna :hmm.gif:

    Mi sa che userai split anche per riscaldare questo inverno oltre che per rinfrescare.

    In raffreddamento di certo i consumi "solo" split saranno inferiori. Per via del confort il top lo avrai con radiante e split combinati per garantire un fresco più "secco". Quindi radiante con mandata a 18-19° costanti e split in deumidifica al minimo per evitare di percepirne la presenza e il funzionamento.

    Tutto da vedere ... non mi convice far andare entrambi

    Sono per il momento in fx deumidifica
    http://emoncms.org/iris/Rotex

    Ora devo studiarmi il manuale :sick:
     
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    Bene Iris, si aprono le danze! Diversamente da Lord, io eviterei il funzionamento in parallelo se non è proprio necessario: scordati per qualche giorno la Rotex per valutare correttamente l'impatto dei soli split. Al tuo posto, io partirei impostando un funzionamento degli split a bassissima velocità per tutto l'orario di copertura fotovoltaica, contemplando al limite qualche sgroppata quando non sei a casa (le tue cervicali ringraziano) e hai esubero di produzione. Se proprio necessario, riserverei il parallelo con Rotex alle giornate più torride, provando magari un funzionamento della pompa a manetta solo in orario in cui il fotovoltaico copre entrambi i consumi. Bisogna fare qualche test insomma, soprattutto occorre valutare l' uniformità del fresco e la tenuta durante la notte.
     
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    CITAZIONE (IngMaxim @ 3/8/2016, 19:40) 
    Bene Iris, si aprono le danze! Diversamente da Lord, io eviterei il funzionamento in parallelo se non è proprio necessario: scordati per qualche giorno la Rotex per valutare correttamente l'impatto dei soli split. Al tuo posto, io partirei impostando un funzionamento degli split a bassissima velocità per tutto l'orario di copertura fotovoltaica, contemplando al limite qualche sgroppata quando non sei a casa (le tue cervicali ringraziano) e hai esubero di produzione. Se proprio necessario, riserverei il parallelo con Rotex alle giornate più torride, provando magari un funzionamento della pompa a manetta solo in orario in cui il fotovoltaico copre entrambi i consumi. Bisogna fare qualche test insomma, soprattutto occorre valutare l' uniformità del fresco e la tenuta durante la notte.

    velocemente
    Ancora presto per parlare, ma già oggi con T esterne di 33° la T interna non ha fatto una piega portandosi da subito al p.terra a 23.8 e 23.7 al p.1.
    La T naturalmente al p.1 è sfalsata dal termostato posizionato nel disb. insieme allo split.
    Il resto dei locali al p.1, ho comunque misurato 24.5° con umidità al 59%.( ricordo che ho il vano scala aperto )
    I consumi sono ridicoli e ben più bassi della rotex ..... naturalmente ho meno inerzia ma non credo poi così tanto.
    Le unità interne hanno la possibilità di essere programmate con 4 orari e 4 temp giornalieri e per tutta la settimana.
    Devo approfondire il manuale .... troppe funzioni e non chiare

    Le macchine hanno funzionato in fx deum. e l'aria che ne usciva era appena percepibile.
    A parte l'estetica delle unità interne che non continuano a non piacermi tanto, per il resto per il momento mi ritengo soddisfatto.

    dalle 19 ho solo un unità accesa senza programmazione oraria, penso di lasciarla andare visto che "ciccia" solo intorno ai 100 watt
     
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    @Ingmaxim
    Direi che non serve spingere al max gli split; già al minimo da T interne raggiungono i 24° e con l'umidità più bassa, direi che sono più che sufficienti.
    In qualche ora le T sono uniformi e non si percepiscono flussi d'aria fastidiosi.
    A parte il maggiore comfort , pure i consumi sono minori, sostanzialmente lavorano sempre in modulazione minima con assorbimenti che vanno dai 200 watt con entrambe gli split accesi e ai 100 w con un unico split.
    Le T esterne sono ancora elavate e anche oggi toccano i 34°.
    Altro punto a favore è che la rotex può sfruttare pienamente la fx SG , caricando e reintegrando l'acs all'occorrenza ( isteresi messa al minimo 2 ) e autoconsumando l'anergia prodotta da FV...... mediante resistenza
    Per quanto riguarda l'inerzia termica, almeno per queste giornate dove la notte la T esterna non è malaccio, ( t. minima 22°), la T interna con split spenti rispettivamente al p.terra alla 19 e split p.1 alle 23, questa mattina alle 8 le T interne erano salite di circa 0,5°.

    Concludendo .... raffrescamento con radiante dimenticato, mentre per il riscaldamento vedremo.
     
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    Per essere pignoli visto che gli assorbimenti sono inferiori da quanto dichiarato da mamma Daikin, nei prossimi giorni esce un amico con uno strumento affidabile x misurare gli effettivi assorbimenti degli split.
    Resta il fatto che se le letture sono errate, sono errate anche per papà Rotex
     
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    Se quei consumi/temperature interne vengono confermati anche nei giorni a seguire (quindi con radiante portatosi completamente a temperatura ambiente) direi che "tutto il resto è noia"! :thumbup.gif:
    Riconfermo le mie esperienze pessime con gli split, ma sempre in case in classi energetiche pessime..il tuo caso invece può essere davvero utile per tutti noi nell'ottica di eventuali investimenti futuri (Cay tra un bagno e l'altro butta un occhio! :wink_smilie.gif: ).
    D'altronde rinfrescare direttamente l'aria senza passare dall'acqua e poi dal massetto non è cosa da poco per i consumi.
    La vedo invece più dura con gli split in riscaldamento...Iris prova a guardare che tipologia di defrost viene implementata.
     
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