Impianto nuova costruzione, condensazione vs ibrido vs pdc

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  1. nordico8
     
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    Meno valvole ci sono e più facile è gestire l'impianto.

    Sopra i 12 kWt bisogna compilare il libretto impianto climatizzazione.

    A questo punto io monterei un produttore di ACS a parte, un nuos da 200 l splittato.

    Per il riscaldamento sempre una Rotex HPSU molto più piccola che faccia solo riscaldamento.

    Oppure una combinazione di nuos + PDC. In modo da avere un produttore sicuro di ACS.

    Dal listino Rotex

    HPSU compact 308 da 8 kWt chiedono 7728 €
    HPSU compact 516 da 11 kWt chiedono 10173 €

    Sono 2400 € di differenza.

    Con 1500 € si prende un nuos splittato da 200 l.

    Nuos e sanicube collegati in serie con la valvola per il solare (che viene usata per integrare solare termico a circolazione forzata con caldaia), quando il nuos non arriva a produrre abbastanza, interviene il sanicube.

    Quindi continuità dell'ACS senza grosse taglie contrattuali. Perchè la 11 kWt quando va in ACS a 55°C con cop pari a 2.5, richiede 4.4 kWe. Un contratto da 6 kW enel è molto stretto.


    Il nuos assorbe 680 W e quindi con calma in tutta la giornata si ricarica.

    E si eliminano tutto il discorso canna fumaria, controlli periodici. Solo da pagare la fattura Enel.

    Edited by nordico8 - 22/8/2015, 20:33
     
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26 replies since 29/6/2015, 17:31   1124 views
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