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Mauro.t.
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Finalmente dopo aver atteso molto tempo, siamo partiti con la costruzione della nostra nuova casa.
L' intenzione è quella di riuscire a costruire un' abitazione solida e confortevole, che sia fatta il più possibile con materiali naturali (o comunque certificati per la bioedilizia), più semplice possibile (pochi impianti), e soprattutto che consumi poca energia.
Tutto questo cercando di non spendere troppo...
Questo è il rendering definitivo dopo aver passato molto tempo a progettare ogni minimo particolare, come la forma e l' orientamento dell' edificio, i fori delle porte e delle finestre, cercando di equilibrare gli importanti apporti solari invernali con il necessario ombreggiamento estivo delle pareti sud e ovest, studiando attraverso i vari mesi dell' anno la direzione e l' inclinazione dei raggi solari sulla casa.
La struttura è in x-lam con primo solaio e tetto in travi lamellari.
STRATIGRAFIE DELL' EDIFICIO.
PARETI SUD - EST - OVEST spessore totale 34,5 cm
INTERNO
- 3 centimetri INTONACO SABBIA E CALCE NATURALE NHL 3.5
- 5 centimetri CELENIT N
- 9 centimetri X- LAM 4 STRATI
- 16 centimetri FIBRA DI LEGNO
- 1,5 centimetri rasante e colore
ESTERNO
PARETE NORD spessore totale 35,7 cm
INTERNO
- 1,2 centimetri FERMACELL
- 9 centimetri X- LAM 4 STRATI
- 24 centimetri FIBRA DI LEGNO
- 1,5 centimetri rasante e colore
ESTERNO
TETTO spessore totale 30 cm
INTERNO
- 2 centimetri PERLINE IN LEGNO D' ABETE
- freno vapore 150 gr/mq
- 24 centimetri FIBRA DI LEGNO
- 4 centimetri CELENIT N
- telo traspirante riflettente KLOBER permo solar SK
- 5 centimetri ventilazione
- tegole in cemento bianche
ESTERNO
PAVIMENTO spessore totale 25 cm
- 1 cm piastrelle
- 9 cm massetto in cemento
- 16 cm XPS
LA SERRA SOLARE
Per capire meglio come dovrebbe funzionare la serra solare ho realizzato queste due immagini:
REGIME ESTIVO
Posizione del sole alle 12:00 del 15 luglio
La casa è protetta dal sole grazie al portico e alla pianta rampicante decidua
REGIME INVERNALE
Posizione del sole alle 12:00 del 25 dicembre
il sole basso riesce a colpire quasi tutta la parete sud della casa
FOTO DEL CANTIERE
ARRIVO X-LAM IN CANTIERE
PLATEA IN C.A. IMPERMEABILIZZATA
INIZIO POSA X-LAM
LA CASA PRENDE FORMA
SOLAIO IN LEGNO
Edited by Mauro.t - 21/3/2015, 23:06. -
dondavi.
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stratigrafia intelligente, che porta molta massa all'interno, bravo il progettista...
hai valutato l'eraclit al posto del celenit? è solo questione di qualità del materile, un po più sano diciamo, anche se costa dipiù.
io userò eraclit come portaintonaco per l'argilla...
la calce è un buon intonaco, una valida alternativa all'argilla che è più delicata...
strano vedere pareti con così tanta differenza di cappotto, da 16 a 24 non è poca differenza.... -
cosmic.
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Bel esercizio architettonico classico che strizza l'occhio al moderno... indubbi i vantaggi della serra, l'unica pecca è forse la ridotta illuminazione naturale dei locali data dalle piccole finestre... in firma leggo "tutt'aria" per la climatizzazione, hai deciso quale macchina/macchine installerai?... . -
Mauro.t.
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stratigrafia intelligente, che porta molta massa all'interno, bravo il progettista...
hai valutato l'eraclit al posto del celenit? è solo questione di qualità del materile, un po più sano diciamo, anche se costa dipiù.
io userò eraclit come portaintonaco per l'argilla...
la calce è un buon intonaco, una valida alternativa all'argilla che è più delicata...
strano vedere pareti con così tanta differenza di cappotto, da 16 a 24 non è poca differenza...
L' eraclit + argilla è senza dubbio migliore, più naturale, anche se il celenit è certificato per la bioedilizia...
La differenza di isolamento per le pareti è insolita, però pensandoci bene a nord il sole non batte mai, non deve difendersi dal caldo estivo, mentre d' inverno la parete resta davvero fredda per tutta la stagione, quindi ha prevalentemente bisogno di una bassa trasmittanza termica.
A sud, est, ovest c' è più bisogno di fermare il caldo che il freddo, quindi bisogna dare alla parete più sfasamento termico.
Questo vale almeno per il clima dove abito, pianura padana. In altri climi il discorso cambia.Bel esercizio architettonico classico che strizza l'occhio al moderno... indubbi i vantaggi della serra, l'unica pecca è forse la ridotta illuminazione naturale dei locali data dalle piccole finestre... in firma leggo "tutt'aria" per la climatizzazione, hai deciso quale macchina/macchine installerai?...
Si, dall' immagine a sud sembrano piccole ma nella realtà sono finestre normali la più piccola è 100 x 130 h, la più grande 150 x 130 h.
Dobbiamo ancora decidere la macchina, ma la scelta è fra queste tre: nilan, elfopack, mydatec.. -
dondavi.
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Ci sono svariate discussioni su queste macchine sul forum. Delle tre la nilan ha recupero passivo le altre due son solo delle termodinamiche. Ma di che volumi si parla? Son tre macchine piccole che a mio avviso don dimensionate su case di 100 mq sui 300 mc di volume max. Su case molto grandi mi sembrano macchine piccole. Altra cosa, nella stratigrafia a terra hai previsto molto massetto e niente alleggerito.. e gli impianti dove li fai passare? , . -
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Ripropongono anche qua la domanda fatta di la. Vedo che hai una stratigrafia diverse fra le varie pareti.
Per quanto riguarda il maggiore sfasamento a sud, la cosa é abbastanza chiara, anche se a dire il vero non capisco come mai hai modificato la stratigrafia per aumentare di 0,4 ore lo sfasamento pur essendo già buono (e anche già sufficiente essendo in zona E).
Mentre per quanto riguarda la la trasmittanza ho sempre letto che se non c'è omogeneità fra le superfici il caldo trova la strada più comoda per uscire, vanificando il maggior isolamento di solo alcune superfici. -
Mauro.t.
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Ripropongono anche qua la domanda fatta di la. Vedo che hai una stratigrafia diverse fra le varie pareti.
Per quanto riguarda il maggiore sfasamento a sud, la cosa é abbastanza chiara, anche se a dire il vero non capisco come mai hai modificato la stratigrafia per aumentare di 0,4 ore lo sfasamento pur essendo già buono (e anche già sufficiente essendo in zona E).
Mentre per quanto riguarda la la trasmittanza ho sempre letto che se non c'è omogeneità fra le superfici il caldo trova la strada più comoda per uscire, vanificando il maggior isolamento di solo alcune superfici
Ciao Pois, in effetti calcolando le trasmittanze e lo sfasamento, pur avendo stratigrafie diverse, i valori delle pareti si assomigliano molto, anch' io all' inizio pensavo ci fosse più differenza, ma meglio così.
Però i calcoli non tengono pienamente conto del sole estivo, che può arrivare a scaldare una parete bianca (figuriamoci scura) esposta pienamente a sud fino a 40 - 45 gradi (come da esperimento "empirico" che ho fatto due anni fa). Al contrario, una parete a nord si mantiene sempre a temperatura ambiente.
Forse sbaglio, ma ho seguito questa logica nelle stratigrafie, contrastando l' irraggiamento solare aumentando la massa della parete.
E' vero, il caldo (il freddo è uguale) trova la strada più comoda per uscire (o entrare), per questo è importante l' involucro nel suo insieme (pareti, serramenti, ecc). -
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....scusa ma non trovo dettagli dell' isolamento della platea....
Tornassi poi indietro, a parte nei bagni, riscalderei tutto con una UTA.... -
dondavi.
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ti chiedo specifiche fazer per quel che riguada la tua affermazione.
perchè faresti tutto con uta?? che problemi hai ricontrato??
ormai è l'argomento del momento, e tutti siamo interessati.. -
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Dondavi...a parte che è un po' che manco...a casa il radiante funziona alla grande...T di mandata 25...28° ma solo l' aria con contemporanea vmc, sarebbe costata un decimo!!! Nei bagni non saprei...i termoarredi non servono praticamente a nulla...a quelle temperature ci appendo gli asciugamani e per quanto comprati sulla baia tedesca a 150 euro spediti a casa 1,50 m x 0,50 m cromati....come appendiasciugamani sono un po' cari... . -
thenemis.
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può arrivare a scaldare una parete bianca (figuriamoci scura) esposta pienamente a sud fino a 40 - 45 gradi (come da esperimento "empirico" che ho fatto due anni fa). Al contrario, una parete a nord si mantiene sempre a temperatura ambiente.
e quella ad ovest il pomerigio/sera l hai misurata?. -
Mauro.t.
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No, non l' ho misurata, ma presumibilmente è calda come quella a sud, o forse di più, grazie al sole più radente alla parete. . -
S. Bergo.
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Finalmente qualcuno riporta l esperienza di vivere in un casa a basso consumo .......e ha il coraggio e la capacità di dire che tutte le migliaia di euro spesi per gli impianti servono poco .....bravo fazer. ....se lo dico io non mi ascoltano .....speriamo ascoltino te ......o continueranno ad ingrassare gli idraulici . -
paolobassano.
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No, no, confermo anch'io.
Tornassi indietro farei scelte diverse e risparmierei (decine di) migliaia di euro.
il problema è che io non ero preparato e il termotecnico non mi ha aiutato (se penso che mi aveva proposto una gaia 61...).
Intendiamoci, per quanto riguarda il comfort sono assolutamente contento e anche per il costo dei consumi (calcolando lo SSP, dovrei mantenere la casa con €. 600,00-700,00 annui - poi bisogna vedere le manutenzioni), ma effettivamente potevo risparmiare tanto come impianti e avere lo stesso risultato.
Amen.. -
S. Bergo.
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Tu non eri preparato. ....ma un mona che te lo aveva detto c era. ........ 
Io spero proprio che queste esperienze servano anche agli altri.
Nuova casa in x-lamCantiere a Campolongo Maggiore (VE) |
