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Ciao a tutti, vorrei sapere se ci sono delle formule per calcolare ciò che sto per descrivervi, vorrei sapere uno scaldabagno a pdc impostato diciamo a 50-55°, a che temperatura riuscirebbe a portare l'acqua glicolata che farei circolare nel serpentino ausiliario? Attenzione non voglio scaldare l'acqua tramite fonte esterna ma l'inverso, con l'acqua sanitaria, scaldata a sua volta dalla PDC, vorrei scaldare il fluido che farei circolare nel serpentino ausiliario e che porterei ad una batteria di post trattamento per la VMC, che verrà installata di fianco allo scaldabagno, ho in mano le schede tecniche della VMC che devo installare e su queste mi riporta anche le rese termiche della batteria di post con diverse temperature di acqua in ingresso, dite che la cosa sia fattibile oppure dati i vari trasferimenti (da PDC a acqua e da acqua a fluido) il cop si abbasserebbe a tal punto da renderlo poco efficiente? Converrebbe forse far circolare direttamente l'acqua saniteia scaldata dalla PDC tramite un circuito dedicato? . -
cosmic.
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La serpentina inferiore dei termoboiler è più indicata per "caricare" il boiler, per prelevare esiste qualche prodotto con una serpentina superiore oltre alla classica posta in basso, questa per via della stratificazione è più indicata per "rubare" energia termica all'ACS.
Un bel esempio è questo in versione WW (doppia serpentina):
http://www.styleboiler.it/index.php/it/pro...pompe-di-calore
È una macchina che mi piace tanto, io la userei per collegarci gli scaldasalviette... da qualche parte, in rete ho letto però che il gruppo Styleboiler Giona è fallito, quindi i ricambi in futuro potrebbero essere un problema...
Per quanto riguarda l'idea di "rubare energia" per la VMC o per gli scaldasalviette credo possa funzionare, il limite potrebbe essere "la pompetta" del boiler che è una ON OFF ed è comunque concepita per scaldare un po' d'acqua, quindi un funzionamento prolungato e intensivo potrebbe comprometterne durata ed affidabilità.... -
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Ecco, il mio intento è esattamente quello di rubare calore all'acqua, la mia domanda però è un'altra, con temperatura acqua a 55° a che temperatura riesco a portare il fluido nel serpentino? E che col riesco a raggiungere tra consumo pompa e temperatura del fluido considerando un cop medio dello scaldabagno di 3.5? . -
.La serpentina inferiore dei termoboiler è più indicata per "caricare" il boiler, per prelevare esiste qualche prodotto con una serpentina superiore oltre alla classica posta in basso, questa per via della stratificazione è più indicata per "rubare" energia termica all'ACS.
Un bel esempio è questo in versione WW (doppia serpentina):
www.styleboiler.it/index.php/it/pro...pompe-di-calore
È una macchina che mi piace tanto, io la userei per collegarci gli scaldasalviette... da qualche parte, in rete ho letto però che il gruppo Styleboiler Giona è fallito, quindi i ricambi in futuro potrebbero essere un problema...
Per quanto riguarda l'idea di "rubare energia" per la VMC o per gli scaldasalviette credo possa funzionare, il limite potrebbe essere "la pompetta" del boiler che è una ON OFF ed è comunque concepita per scaldare un po' d'acqua, quindi un funzionamento prolungato e intensivo potrebbe comprometterne durata ed affidabilità...
a suo tempo l'avevo adocchiata anch'io ma costicchia parecchio.
Ero addirittura andato presso la loro sede quà a Zevio, pochi km da casa mia ... ricevendo il ben servito... dicendomi di andare da un rivenditore.
Poi è andata come sapete. -
cosmic.
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Se la batteria di post sarà installata vicino al termoboiler e quindi con tubi corti non avrai grandi perdite, quindi il COP non dovrebbe risentirne, finché la batteria di post assorbirà meno della potenza del termoboiler potrai avere temperature di scambio simili a quelle dell'ACS... aspettiamo i tecnici che ci spiegheranno come andrà gestita la regolazione se si abbisogna di temperature più basse...
iris, anche in MP... quanto costicchia?.... -
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Per temperature più basse intendi di acqua nella batteria o di aria in ambiente? Se ti riferisci a quest'ultima basta collegare circolatore e elettrovalvola ad un termostato ambiente oppure collegare il tutto al controller della VMC visto che è predisposta per questo tipo di applicazione, se invece ti riferisci alla temperatura dell'acqua nella batteria, data la temperatura dell'acqua nel boiler di 55° quella nella batteria deve essere per forza inferiore, generalmente per questo tipo di utilizzo si usa acqua a 45° quindi dovremmo stare li come temperature
I tubi tra boiler e batteria sarebbero lunghi non più di 2 metri. -
cosmic.
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Si, intendevo temperature più basse dell'acqua batteria post... qualche tecnico può rispondere in merito ad eventuali problemi per un funzionamento intensivo di un termoboiler?... ricordo che un utente, purtroppo sparito dal forum, aveva collegato il modello vecchio del termoboiler da me citato al pavimento radiante ma con grossi problemi perché installato all'aperto... . -
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Collegarlo ad una batteria non credo che sia come collegarlo ad un pavimento radiante . -
cosmic.
User deleted
Una grossa limitazione di un collegamento simile è che una batteria post VMC è sfruttabile anche in raffrescamento e con un termoboiler puoi fare solo acqua calda! . -
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Ho anche una sonda geotermica, in estate posso deviare la batteria sulla sonda tramite rubinetti, in questo modo posso usarla anche in raffreddamento, la sonda geotermica in estate mi garantisce una temperatura dell'acqua di 15° circa .
utilizzo inverso serpentino ausiliario del bollitore |
