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I grafici parlano chiaro, un bta1 potrebbe coprire i picchi della pdc per riscaldamento ma non per produrre acs. Il cop non lo permette . -
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Con hpsu obbligo BTA2 o D1 . -
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Meglio la D1. Visto ora la bolletta, ora con la D2 i kwh mi costano in media 0,23, quindi non mi sposteremo di molto dalla D1, mentre con la BTA2 dovrebbero attestarsi sui 0,28, se non ricordo male le letture del cantiere. -
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http://www.assoclima.it/tariffe_in_vigore_...io_a_marzo_2015 . -
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Altri aumenti?. -
cosmic.
User deleted
Se leggete bene il thread è la BTA1 (1,5kW) molto conveniente ma con il limite di utilizzo di piccole PDC.
Dalla BTA2 (3kW) in su non c'è dubbio, costi fissi troppo alti quindi meglio la D1.. -
.Se leggete bene il thread è la BTA1 (1,5kW) molto conveniente ma con il limite di utilizzo di piccole PDC.
La mia HPSU non è grande (6 kW termici).
Il limite all'uso BTA1 sembrano essere i picchi di assorbimento per produzione ACS.
La logica è quella di reintegrare il prima possibile e quindi con la potenza più alta possibile.
Non so come funzionino le altre marche/modelli ma penso che la logica non possa essere molto differente per ragioni di comfort (la doccia fredda non piace a nessuno ed interrompere il riscaldamento non è bene sia troppo a lungo).
Qualcuno ha concretamente la BTA1 con la PdC ? Quali sono i picchi effettivi di assorbimento durante la produzione ACS ?. -
cosmic.
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Emiliano, devono essere PDC mignon, io mi riferivo a PDC tipo quella di Paolo (Pana 3kW) o a orientamenti ibridi tipo i sistemi che prevedo per il mio progetto:
- termoboiler (800W)
- VMC termodinamica (600-800W)
- supporto da stufa ad accumulo.. -
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Please risposta concreta (esperienza diretta non brochure): cosa succede con produzione ACS ?
La mia HPSU ha la potenza tagliata in riscaldamento e quindi come se fosse una mignon.
Il punto in discussione e' il comportamento in produzione ACS.. -
mommotti69.
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Esatto, anche a me preme quello, il comportamento in acs. E' sicuro che una panasonic 3,2 non dà problemi in acs nemmeno in condizioni estreme, ma con una 5 kw è diverso.....per cui sarebbe interessante capire cosa succede e qual'è il picco di assorbimento.
Non si può programmare il ricarico dell'acs solo un periodo della giornata sempre tutti i giorni dell'anno, può capitare che anche se si è scaldato 200 litri nelle ore più calde, magari aiutati da fv, possa servire acs alle 7 del mattino con 0° e allora sono membri amari.. -
.E' sicuro che una panasonic 3,2 non dà problemi in acs nemmeno in condizioni estreme, ma con una 5 kw è diverso.....per cui sarebbe interessante capire cosa succede e qual'è il picco di assorbimento.
Sicuro in base a cosa ?
I miei grafici li avete online e vedete per bene i picchi ACS ... siamo ben oltre i 2,5 kW (macchina tagliata ricorda).
Edited by EmilianoM - 21/2/2015, 05:59. -
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Il mio boiler pdc consuma 0,5 kw , la resistenza da 1,5 kw si attiva solo quando la pdc non va, però la vmc consuma 0,8 kw, se non attivo la resistenza che può aumentare di 0,5 e di 1 kw, quindi la bta1 potrebbe non bastare in ipotesi di freddo estremo. . -
mommotti69.
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E' sicuro che una panasonic 3,2 non dà problemi in acs nemmeno in condizioni estreme, ma con una 5 kw è diverso.....per cui sarebbe interessante capire cosa succede e qual'è il picco di assorbimento.
Sicuro in base a cosa ?
I miei grafici li avete online e vedete per bene i picchi ACS ... siamo ben oltre i 2,5 kW (macchina tagliata ricorda).
Parli di 2,5 kw o di 2,5 kwh???. -
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2,5 kW come avevo scritto.. -
mommotti69.
User deleted
Si ma non ho capito dov'è il problema se parli di potenza oltre i 2,5 kw, qual'è l'assorbimento?.
confronto bta1/d1 4,5 |
