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mommotti69.
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Secondo voi, pdc per alimentare 2 fancoil radianti e un serbatoio acs, meglio posizionarla esposta "male" (nordovest, maestrale diretto), ma vicinissima ai fancoil e al serbatoio acs, nonchè alla centralina dell'acs di tutta la casa, o in posizione protetta (sudovest con parete che la protegge dal vento di maestrale), ma distante sia da fancoil che da serbatoio dodici metri lineari di tubazione????
Eventualmente il maestrale potrebbe essere "deviato" con una vetrata solo da una parte senza chiudere, molto eventualmente.
Boh boh boh.....
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cosmic.
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Il mio modesto parere è quello di installarla vicino all'unità interna (se non è monoblocco) e all'accumulo, proteggendola il più possibile dalle interperie.
Curiosità... che PDC e ventil radianti installerai?.... -
mommotti69.
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Non ho ancora deciso, ma sarei orientato su monoblocco piccola, mi piace la panasonic. Potrei prendere in considerazione la split 3,2.
Circa i ventil, essendo destinati a due bagni punterei su bi2 radiante o panasonic, per sfruttare l'effetto radiante permanente e un pò di ventilazione quando necessaria, dato che comunque si usa la stufa ad aria. Li metterei dietro la porta, dove ora c'è il termosifone.
L'accumulo (naturalmente dentro casa) sarebbe vicino alla centralina dell'acs e quindi in zona battuta dal maestrale. Sicuramente sarebbe possibile deviare il maestrale terribile d'inverno con un deflettore in vetro o murario, dato che sarebbe comunque addossata a un muro che la protegge da nord, resterebbe da fare appunto un dentino per proteggere da nord-ovest lasciando in ogni caso molta aria per lo sfogo dell'unità esterna.
L'altra soluzione è molto complicata nei collegamenti, a causa della distanza dall'accumulo che imporrebbe forse di seguire il perimetro del muro esterno, però esposta benissimo. Si becca il sole dal mattino e non becca mai vento freddo.. -
cosmic.
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Circa i ventil, essendo destinati a due bagni punterei su bi2 radiante o panasonic, per sfruttare l'effetto radiante permanente e un pò di ventilazione quando necessaria, dato che comunque si usa la stufa ad aria. Li metterei dietro la porta, dove ora c'è il termosifone.
Analizza bene i due sistemi, il bi2 non è uguale al Pana che invece è identico all'Innova.
Nel primo la piastra radiante è fisicamente attraversata dall'acqua mentre nei secondi la piastra radiante è riscaldata dall'aria trattata dalla batteria del ventil e mossa da una microventolina che in modalità raffrescamento non funziona in modo da non creare condensa sulla piastra.
Vedo i Pana e Innova più semplici e affidabili visto l'utilizzo di meno elettrovalvole.
Come mai ventil in bagno?, qui in trentino non sono usati nel residenziale, quindi non ho idea se, scegliendo ventil per la propria casa, vadano installati anche nei bagni, credevo andassero utilizzati normali scaldasalviette.... -
mommotti69.
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Si ho visto che il sistema panasonic è leggermente diverso, e anche leggermente più costoso.
Il ventil in bagno perchè sono anche radianti, e ora comunque li scaldo con stufa ad aria quindi aria per aria tanto vale, giacchè comunque devo rinnovare l'acs per un appartamento attualmente servito solo da scaldacqua a resistenza, per cui approfitterei per fare le due cose assieme. Oltretutto detraibile. Ci sono alcune esperienze di ventil in bagno anche nel forum, o almeno discussioni, e non sono negative. In genere non sono utilizzati, ma uno scaldasalviette non lo potrei sfruttare con le pdc, mentre così avrei 200 w fissi e alla bisogna pompo 1300 w e moglie contenta!!!!!. -
cosmic.
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Si ho visto che il sistema panasonic è leggermente diverso, e anche leggermente più costoso.
Quali differenze di costi hanno?...In genere non sono utilizzati, ma uno scaldasalviette non lo potrei sfruttare con le pdc, mentre così avrei 200 w fissi e alla bisogna pompo 1300 w e moglie contenta!!!!!
Uno scaldasalviette un po sovradimensionato dovrebbe funzionare in BT, chiaro che un ventil potrebbe dare "la botta di calore"
che le nostre donne cercano...
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mommotti69.
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Si ho visto che il sistema panasonic è leggermente diverso, e anche leggermente più costoso.
Quali differenze di costi hanno?...
Non esagerate, diciamo sui 100 euro circa a parità di potenza.In genere non sono utilizzati, ma uno scaldasalviette non lo potrei sfruttare con le pdc, mentre così avrei 200 w fissi e alla bisogna pompo 1300 w e moglie contenta!!!!!
Uno scaldasalviette un po sovradimensionato dovrebbe funzionare in BT, chiaro che un ventil potrebbe dare "la botta di calore" che le nostre donne cercano...
Ho fatto un pò di calcoli, ma con gli scaldasalviette anche dimensionandoli in modo generoso non risolverei e mi troverei in mezzo ai piedi quel maledetto aggeggio a resistenza. Con le donne non ci ragioni, vogliono il clima tropicale in bagno, cerco di tradurlo in termini un pò più razionali.
Se entro in bagno quando mia moglie si fa la doccia svengo per colpo di calore
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Mommotti, quasi quasi mi fai venire strane idee. Anch'io scaldo a stufette e non avevo preso in considerazione i ventil. Però non so se si possono attaccare alle linee acqua esistenti dei radiatori in ghisa (sono piccole). Io l'unità esterna della aquarea ce l'ho a nord-est, per la distanza dall'unità interna (avrò dei vantaggi in estate in raffrescamento)
Leggevo nel manuale di installazione di non posizionarli in luoghi umidi: hmmm.. -
mommotti69.
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C'è una vecchia mitica discussione in cui se ne parla, quasi comica perchè ricordo che uno alla fine disse che alla fin fine si può "cag... al fresco"
Se hai una ventolina anche minuscola nel bagno non credo rimanga particolarmente umido....poi dipende dalle dimensioni e dalla temperatura dell'acqua della doccia. E si torna all'argomento "donne in bagno"!!!!
Le tubazioni piccole, se intendi quelle in rame da 10 mm, sono adatte a veicolare 150 litri all'ora, che garantiscono una potenza piuttosto bassa. Ma ho notato da un diagramma della Aermec che la perdita di potenza termica non è direttamente proporzionale alla portata d'acqua lasciando inalterata la temperatura d'ingresso dell'acqua, cambia quella di uscita e di conseguenza la potenza. Io se mettessi la pdc vicina ai terminali e all'accumulo farei nuove tubazioni dedicate solo a quello, opportunamente camuffate in senso estetico. Le metterei 16 mm, credo garantiscano 400 litri senza rumori di sciaquio.
La stufetta è odiosa, ciuccia una quantità incredibile di elettricità e costringe a contatori innecessari o a fare un sacco di calcoli!!!!. -
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Diciamo che con vmc l'umidità dovrebbe calare.. oggi vedrò il diametro . -
dondavi.
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e d'estate i ventil deumidificano o no? ci sarebbe bisogno di deumidificatori dedicati in pianura padana?? . -
mommotti69.
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Deumidificano, ma l'efficacia dei ventilconvettori in deumidificazione non è paragonabile agli split. Ma ovviamente non li userei in tal senso...... . -
cosmic.
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Spiegati meglio, non assolvono in raffrescamento il loro compito? solo più omogeneamente distribuito visto il loro numero maggiore rispetto al mono o dual split.... -
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Si parlava di bagni e nei bagni fai poco raffrescamento .. . -
cosmic.
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dubbio amletico posizione unità esterna pdc |
