Inquinamento pellet e legna

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    CITAZIONE (Gbugs916 @ 3/1/2016, 23:39) 
    Se ti informassi anche sull effettivo inquinamento che produce la tua auto a maggior ragione ti dovrebbe passare la voglia di usarla.. o sbaglio ;)

    Infatti, cerco di usarla il meno possibile: fortunatamente posso "tele" lavorare, e riduco al minimo indispensabile gli spostamenti in auto.

    comunque non sono un "talebano", come ho scritto prima, ogni tanto accendo anche il caminetto (aperto) in casa, più per il gusto di stare davanti al fuoco che per reale necessità.

    Di sicuro, se in passato mi era venuta una mezza voglia di installare un inserto per il camino pensando di usarlo anche per vero e proprio riscaldamento, o di comprare una stufa pellet/legna per lo stesso motivo, ora ho proprio definitivamente cambiato idea.

    Se e quando possibile, e se diventerà economicamente vantaggioso, installerò fotovoltaico e prenderò un auto elettrica o ibrida. (mi sembra di capire che non sia ancora il momento....).
     
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    @NemoX
    Il documento evidenzia in più parti che i dati sono difficilmente reperibili, più volte cita sondaggi di cui non si conosce campione intervistati ne metodo di campionamento ne eventuali dati che sono stati integrati (che immagino siano avepa).
    L'ente in questione proprio in virtu' del PRS, e dell'avepa che allora finanziava progetti ben precisi, porta avanti una tesi ben chiara che trova le normali conclusioni verso una soluzione univoca ma che non discrimina ne i generatori a biomassa ne futuri interventi in tal settore se rispettati certi criteri. Se vuoi approfondimenti a riguardo ci sono corsi fatti appositamente da Veneto agricoltura nel monastero benedettino di Legnaro.
    Trovo interessante da parte di un ente pubblicare certi documenti contro alcuni generatori a biomassa quando fino all'altro giorno (se non tutt'ora) si proponeva come una specie di consorzio per attrezzi agricoli atti a "pulire" i frangivento(biotopi dal massimo scambio energetico) e raccogliere il materiale tagliato x trasformarlo in materiale combustibile per caldaie a biomassa da loro proposte e incentivate ... e mi fermo qui senza commentare la qualità del materiale raccolto.
    @Suche
    Non so a chi ti riferisci con utenti dal dente avvelenato, tuttavia mi pare che qui qualcuno predichi beni e razzoli male confermando come si mischiano confusamente le convinzioni (proprie) alle osannate fonti con dati (pero' degli altri).
    A riprova di questo stato confusionale è questo mio post #entry412643794 in cui pongo 3 semplici domande rimaste tutt'ora senza risposta!
    A cio' voglio pubblicare un'ulteriore domanda che emerge dai link pubblicati contro i dati snocciolati da un quotidiano nazionale (e non da un blog) #entry412639783 con fonte proprio le centraline installate in città in cui emerge che oggi i giorni sforati sono molto meno degli anni passati. Se allora i giorni sforati a Milano che ha un alto livello di pm10 sono diminuiti perchè ci sono articoli in cui affermano che il livello delle pm10 è aumentato, sforando i limiti, in pianura padana proprio perchè si consuma maggiore biomassa? Quindi ritorniamo ad una delle 3 domande poste, cos'e' che determina x il 66% il pm10 a cui nessuno interessa e che invece per coerenza dovrebbe quantomeno comportare cambiamenti ad altre abitudine quotidiane?
    Oggi cmq state tranquilli perchè i livelli sono tornati bassi, a quanto pare tutti i possessori di camini aperti (acceso 24h ore aldi') e di stufe al pellet (che hanno iva al 22% rispetto ad altri carburanti, in particolare il gasolio che è pure agevolato per le zone non metanizzate) hanno preso paura perchè si sentono responsabili dalle accuse convinte in questo forum che snocciola documenti scientifici di prim'ordine e li considerano bibbie incontestabili.


    N.B.
    Mi scuso con chi di dovere.
     
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    Io credo di non mischiare tanto... se lo faccio, dimmelo pure direttamente :-D

    Sui dubbi che sollevi tu circa le fonti dei dati usate per far le statistiche e dare "colpe" concordo. Nessuno può sapere quanti camini ci sono in giro. Il mio discorso però è un po' diverso dal difendere o accusare la biomassa, per questo mi pareva che il dente "avvelenato" non facesse capire il mio pensiero.

    Io ho una stufa a pellet, l'ho comprata senza incentivi, all'epoca non c'erano, inoltre nuova costruzione, quindi niente detrazioni (e qui il mio dente si è avvelenato un po'...). Non l'ho presa convinto di far un bene all'ambiente, ma nella mia strada non arriva il metano che invece arriva "in centro paese", sebbene io abbia pagato delle belle cifre di oneri di urbanizzazione (e qui altro veleno) e invece che metter il GPL ho deciso di andar tutto elettrico, e una stufa a pellet, in teoria (perchè se avessi aspettato 1 inverno non l'avrei manco comprata) mi avrebbe salvato da blocchi della PDC.

    Quindi, sono consapevole che bruciare pellet non è la massima scelta ecologica, se mi fossi fidato di più dell'isolamento, manco l'avrei comprata, la accendo qualche rara volta tanto per vederla accesa e non sentimi del tutto "mona" ad averla comprata.

    Fatta questa premessa "personale", io ce l'ho a morte con gli incentivi fatti da questa politica/lobby! Perchè non può esser che per comprare una stufa a pellet ti do la detrazione del 50% senza far neppure una domanda in bollo e se invece devo isolare casa devo far progetti, chiedere certificazioni, far carte, pagar professionisti (che fan carte.... o che compilano un cazzo di modulo precompilato coi dati copiati da una tabella fornita dal produttore) e avanti e avanti e avanti...
    Perchè cos incentivi il consumo, non il risparmio energetico! Cioè, usi i soldi delle tasse per far sembrare alla gente di risparmiare, quando invece sta pagando la stufa quando paga la bolletta della corrente elettrica!
    Il tutto, farcito, questa volta "in linea con il tread" con la falsa illusione che bruciare legna o pellet sia ECO, o BIO, solo perchè il bilancio della CO2 è pari (che cmq, pari non è se consideri da dove parte la legna!)

    A questo aggiungiamo gli stramaledetti cogeneratori che bruciano tutto il "bio" incentivato, e si ripagano impianti da 2-5 milioni di euro in 3-4 anni di funzionamento, grazie sempre agli INCENTIVI. E di sicuro tanto di quel PMx viene anche da questi! E anche qui... incentivati! E per far un impianto fino ad 1 MW di potenza, basta na DIA, come per isolar una casa singola! Meno difficile di isolare un appartamento, perchè li le leggi ti obbligano a metterti d'accordo con gli inquilini, cosa che non devi manco fare se decidi di metterti una merda di stufa a pellet!

    Quindi, il mio discorso era e rimane che bruciare legna o pellet in impianti domestici inquina di sicuro più che bruciar metano, ma uno può farla come scelta... non deve mica sentirsi un assassino! Certo è che se gli incentivi fossero mirati al risparmio energetico e a ridurre l'impatto ambientale di strade, industrie, etc etc... la stufa a pellet la pagheresti a prezzo pieno, e magari potresti detrarti in toto l'abbonamento del treno, dell'autobus, oppure ci sarebbero più mezzi pubblici, magari pagati coi soldi risparmiati dagli incentivi dati a chi brucia olio e biomassa proveniente dalla Romania in impianti in regime di autocontrollo!
     
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    Chi mischia ha certamente capito!
    Aggiungo solo tra i finanziamenti il "capacity payment" quando producono elettricità! Visto la nuova bolletta non mi stupisco di nuovi picchi di richieste di energia elettrica giustificando pienamente il finanziamento a fondo perduto.
    In questi casi è + semplice affidarsi a censimenti (????) di camini aperti e stufe tradizionali residenziali che capire fino in fondo a cosa è dovuto i livelli di pm10 in concomitanza di situazioni meteorologiche di attenzione intervallati ogni tanto da "lampi di genio" come insignificanti blocchi del traffico e il divieto di superare i 30 km/h sperando che qualcuno prima o poi spieghi ai ns politici la relazione della combustione nei motori a scoppio e la produzione di pm10.
    Il mio consiglio è un occhio di riguardo ai generatori di biomassa, alla loro manutenzione e al combustibile usato (anche per dare un must "non mona" alla propria abitazione), in questo modo potete dormire tranquillamente al pari di chi in usa solo elettricità a casa credendo di essere green...
     
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    Si ho capito, ma quando bruciano ettari di bosco.... vallo a spiegare alla natura che si é sbagliata e che doveva bruciare metano e non biomassa....

    Con questo voglio dire che é tutto relativo, se uno vive in montagna e non ha gas metano non puó essere accusato di inquinare piú di altri. Piuttosto dobbiamo pensare che sta utilizzando il miglior metodo, in quel posto, per inquinare di meno!

    diversamente, in cittá densamente popolate, se tutti andassero a biomassa.... probbabilmente sarebbe un male peggiore del gas metano, o dall'energia elettrica ricavata dal petrolio o dal carbone bruciati nelle centrali poco piú lontane. non vi é dubbio...
     
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    Misurare qualità aria casa con sensori qualità aria casa: pollini, polvere, prodotti per pulizia e solventi da vernici possono compromettere qualità dell’aria all’interno della nostra abitazione. Un sensore qualità aria casa può venirci in aiuto per prendere consapevolezza dei problemi e cercare di risolverli.

    In questo articolo ho cercato i migliori sensori qualità aria casa disponibili:

    Misurare qualità aria casa con sensori qualità aria casa
     
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    Bella discussione da riportare up dopo un certo numero di anni

    Credo che a tutti sia sfuggito un particolare. Che la scelta su quale combustibile usare sia dettata dal portafogli.
    Ecologia, bella parola, ma se non c'è convenieenza passa seconda.
    Palla in mano al nuovo governo

    Interessanti i link sponsorizzati de Lamiacasaelettrica
     
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    L'unico modo per inquinare meno è aver bisogno di meno energia, l'unico modo per farlo è isolare.. non ci sono altre strade.
    Ogni rincaro la gente cerca nuovi sistemi per produrre.. mai per diminuirne le necessità.

    Piuttosto che spendere 10 per isolare molti hanno speso 20 in impianti.. ora si lamentano che bisogna dargli da "mangiare"
     
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37 replies since 7/9/2014, 23:23   1750 views
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