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gibernaso79.
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salve a tutti,
Il mio impianto ora è collegato ad una caldaia a legna (che non potrò più utilizzare),che serve anche un altra unità.
Il mio impianto è configurato in questo modo : Per il riscaldamento;pannelli radianti, pompa, miscelatrice 3 vie e termostato che blocca la pompa se la T supera i 40°. Per ACS accumulo da 300l con pannelli solari( in configurazione estiva) e pompa collegata al secondo serpentino per avere ACS in inverno. Tutta l'acqua necessaria viene "presa" dal puffer della caldaia a legna da una o l'altra pompa a seconda della necessità.
Installerò una puros biomax 22 sp a pellets, purtroppo senza puffer, per ovvi problemi di di spazio.
Pensavo, dopo aver scollegato la caldaia a legna, di collegare semplicemente la nuova a pellet su andata e ritorno senza dover modificare l'impianto, ma qui viene il dubbio, essendo che la nuova caldaia ha la sua pompa , mi hanno consigliato un disgiuntore idraulico. Il disgiuntore o separatore è questo o dovrebbe esserlo...
Da una parte il circuito caldaia, dall'altra; su uno la pompa dei radianti e sull'altro la pompa ACS, mi è stato consigliato anche perchè montando sulla caldaia la valvola anticondensa, rischierei di farla lavorare non adeguatamente, modulerebbe e il rendimento sarebbe scadente (questo mi hanno detto)...
Spero di essere stato chiaro , cosa ne pensate? Di questo disgiuntore so' ben poco e non capisco se sia un bene o un male.....
Ho un altro quesito, ho notato nei regolatori di portata ,dell'impianto radiante, acqua molto sporca, nera, forse perchè l'impianto della caldaia a legna non è "giovanissimo", sarebbe meglio inserire un defangatore o qualcosa che possa filtrare queste impurità?
Grazie per la pazienza Sam.