Casa in cemento armato MorettiMore

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    Devo farmi una villa e mi piace il cemento armato perchè mi dà una sensazione di sicurezza e solidità , essendo io di Varese avrei individuato la ditta Morettimore di Brescia come la ditta piu vicina e, a giudicare dal sito, sembra seria, danno certificazione Casaclima e Passivhaus

    Io vorrei una villa monopiano di circa 210mq

    Vorrei raggiungere la massima certificazione energetica NZEB , ma se per arrivarci devo sacrificare il comfort anche no.
    Voglio avere una domotica di alto livello e sicurezza con telecamere antifurto etc.

    Vorrei riscaldamento a pavimento con raffrescamento , VMC con filtro entalpico, ionizzatore e purificatore d'aria.
    Sistema di purificazione dell'acqua.
    Garage doppio.
    Tapparelle blindate.

    Il sistema elettrico lo vorrei con il massimo dei KW disponibili, in modo da sfruttare appieno tutti gli elettrodomestici, piasta induzione alla massima potenza, e collegarci anche la ricarica per auto elettriche.

    Soffitto in legno a vista e pavimentazione cemento lucidato , grandi vetrate nella zona living cucina.

    Forse anche piscina.

    Sono indeciso se fare tetto piano o no, esteticamente mi piace ma il sottotetto diventa comodo per metterci vmc , pompa di calore e nella casa dove sono ci ho messo un aspiratore per serra collegato alla cappa, così ho pochissimo rumore in casa quando la accendo, e vorrei metterne uno anche nel bagno, perchè quelli che vedo nelle case che si accendono quando vai in bagno li trovo rumorosi.

    La pompa di calore sò che può fare rumore, posso casomai metterla fuori casa un pò lontano?


    La mie domande sono:
    - la ditta è valida? alze piu vicine a me ne conoscete?
    - conviene lasciare fare tutto a loro oppure trovarsi un DL indipendente?
    - nel caso a Varese a chi rivolgersi?
    - avete qualche consiglio sulla impianstistica in generale?
    - secondo voi quale sarebbe un costo corretto per una casa del genere?
    - conviene mettere la geotermia?
     
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    Parte del mio punto di vista:
    https://lamiacasaelettrica.com/la-mia-casa-elettrica-2-0/
     
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    Ma l'aggregato compatto va bene anche per case sui 220mq ?
    Riscaldamento raffrescamento li fà ad aria ?
    Lo scopo del tetto verde quale è?
    Tralascerei il recupero di calore dalla cappa e dall'acqua calda perchè le ritengo poco utili per l'uso che ne faccio e li vedo piu come una complicazione.
    Come involucro a me piace il cemento armato prefabbricato. Non mi piaciono i blocchi o i mattoni e neppure il legno.
    Idem la batteria di accumulo, la monterei solo se vi fosse un vantaggio evidente nel lungo periodo al netto dei costi per il cambio batteria quando sarà esaurita e solo se ha una garanzia prolungata.
    Sto valutando anche una escape room .
     
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    non conoscevo l'aggregato compatto ma mi pare di capire che riscaldamento e raffrescamento passerebbero via aria , non mi entusiasma molto.
    Ci tengo molto al silenzio, la pompa di calore io la vorrei mettere esterna, se monto l'aggregato devo piazzarmela in casa
    In giro si dice che gli aggregati compatti vadano in "difficoltà" per le abitazioni superiori agli 80mq , che siano tarati principalmente per zone dal centro-nord italia in sù , e che siano ancora troppo "giovani" per poter dare delle reali certezze sulla loro resa, malgrado le grandi marche che possano esserci dietro.. cosa pensi di tutto ciò?
     
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    La pompa di calore si può mettere esterna, ma di solito si mette vicino a casa, più lontano è più dispersioni potresti avere, comunque parlane eventualmente con il termotecnico.
    Quello che conta è il fabbisogno di energia della casa. Indipendentemente da come è costruita e i materiali adottati. Ci sono case di oltre 250 mq gestite perfettamente con l'aggregato compatto.
    Il problema è se vuoi mettere la piscina con acqua riscaldata ( ma anche se hai una pompa di calore hai bisogno di potenze aggiuntive importanti o unità aggiuntive per riscaldare l'acqua della piscina).
    Comunque l'aggregato compatto è la soluzione migliore per le case di nuova costruzione a energia quasi zero, generalmente non ci sono problemi, comunque il tutto te lo confermerà il termotecnico confrontando i dati di progetto.
    l'aria movimentata è quasi la stessa che movimenti con la vmc (l'impianto è quasi lo stesso), comunque il leggero movimento dell'aria per la vmc ce l'avresti lo stesso. Normalmente non la senti neanche.
    La macchina è relativamente silenziosa, comunque si possono aggiungere anche dei silenziatori da canale se vuoi.
    Sempre nel caso di aggregato compatto la geotermia non serve, alcuni aggregati quali Brofer, ti fanno anche la deumidificazione controllata e l'acqua calda sanitaria e puoi inserire nella stessa macchina o appena fuori anche la sanificazione e la ionizzazione dell'aria, il tutto in un ingombro delle dimensioni di un frigorifero, non ci sono unità esterne o altre macchine/componenti in giro per casa.
    Se adotti la soluzione del radiante (impianto, cassette e collettori, deumidificatore, regolazione, pdc esterna e poi devi fare anche l'acqua calda sanitaria, quindi boiler, separatori idraulici ecc.ecc.) è un impianto più complesso, e poi dei aggiungere anche macchine e impianto vmc. Comunque vedi tu, la scelta dell'impianto su una nuova costruzione è un pò come scegliere la moglie o la compagna ...... sono tutti valide ma ogniuna ha le sue caratteristiche con i suoi pregi e difetti (d'altronde anche noi uomini) ...
     
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    riguardo il recupero di calore dagli scarichi dell'acqua a me sembra una complicazione poco utile.
    non mi piace pensare che quelle serpentine possano intasarsi.
    e poi io faccio già recupero di calore semplicemente lasciando la vasca pena di acqua calda dopo avere fatto il bagno fino a che si raffreddi.

    Come mai le case in cemento armato non vanno molto di moda?
    Solo per una questione di biocompatibilità?
     
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    Se non metto il riscaldamento a pavimento devo mettere uno scaldasalviette elettrico , questo non comporta un consumo elettrico notevole?
     
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    La parola che più è corretta è dipende!!
    Io per non tirare tubi.. e cmq anche con il radiante hai voglia a fare 2 circuiti ad alta temperatura e fare l'alta temperatura con una pdc...

    Io ho fatto prima a trasformarlo in elettrico.. temporizzato.. si accende 1 ora in inverno alla mattina per asciugare dopo le classiche docce... 1 ora costa 25cent., 8 euro al mese.
     
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    CITAZIONE (ldml @ 11/1/2021, 09:02) 
    La pompa di calore si può mettere esterna, ma di solito si mette vicino a casa, più lontano è più dispersioni potresti avere, comunque parlane eventualmente con il termotecnico.

    Dispersioni??? Quali dispersioni??? Le prestazioni di una pompa di calore splittata calano all’aumentare della distanza tra i due moduli, ma non per le dispersioni termiche. Un gas frigorigeno non è acqua! Tra l’altro in entrambi i casi ho tubazioni isolate.
    Si evince quanto poco si conosca delle pdc.
    All’aumentare delle distanze aumentano le perdite di carico, perdite di carico si traducono in differenziale di pressione superiore per il compressore, differenziale superiore implica potenza generata inferiore a parità di frequenza.

    Un impianto di riscaldamento/raffrescamento radiante implica la presenza nell’abitazione di uno o più deumidificatori, i quali sono macchine frigorifere con compressore.
    Visto che è prevista una VMC è logico pensare ad una VMC deumidificatrice. Vista la dimensione dell’abitazione la taglia sarebbe da 500 mc/h.
     
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