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Che vmc hai? . -
.Da me i collettori non sono coibentati quindi un pò di condensa si forma, a maggior ragione visto che la pdc opera con mandate piuttosto aggressive, pur se in un arco temporale ridotto. L'anno scorso li utilizzavo anche io come "preallarme", ma visto che ora ho il deumidificatore pensavo di coibentarli in qualche maniera.
Per precisione, anche l'anno scorso operavo con mandate aggressive in un arco temporale ridotto senza mai aver avuto condensa superficiale, ma ci sono andato davvero vicino in un paio di occasioni, senza contare il fatto che i pavimenti una volta lavati non si asciugavano mai!
Sicuramente, oltre alle mandate aggressive, avevo commesso altre leggerezze: circuiti dei bagni sempre aperti (i primi pavimenti a "brillare" erano sempre quelli, per via della maggior umidità), nessun controllo dell'umidità (ho rimediato a fine stagione), funzionamento spinto della VMC in notturna per favorire il freecooling (fresco si, ma anche tanta umidità in ingresso).
Quest'anno tra sensori di umidità interni/esterni, deumidificatore, circuiti dei bagni chiusi e velocità VMC calmierate, oserei dire che sono in una botte di ferro in tutte le condizioni climatiche: soluzioni che quindi consiglio a tutti quelli che vogliono raffrescare a pavimento rimediando in maniera economica alla presenza di una VMC senza deu.
La frase "ma c'e il raffrescamento acceso" onestamente la ho sentita più volte anche da me malgrado tutto l'impianto fosse spento: era pronunciata all'ingresso, quando si percepiva comunque distintamente il delta di temperatura.
Ora la situazione però è davvero ben diversa, soprattuto la notte al piano superiore: si dorme con una leggera copertina, appena più leggera di quella che adoperiamo in inverno, finestre chiuse e zero zanzare. Concordo che se ne può fare a meno, in fin dei conti anche con 26/27° gradi in caso non si sta affatto male, ma quando la corrente è "gratis" direi che è un reato non approfittarne!
Segnalo un solo problema: tutti gli ospiti non vogliono più andarsene, men che meno mangiare in giardino..ho deciso che al loro arrivo li spedisco tutti direttamente in veranda senza fargli prima sperimentare il clima interno!
Ciao Ing!
Una curiosità! Come hai impostato il deumidificatore?. -
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Una VR500 della Undertree ( http://www.undertree.com/wp-admin/admin-aj...jUwMC1pdC5wZGY= )
Ciao.. -
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Interessante.....se non sono troppo indiscreto si può sapere indicativamente di che cifre si parla?
Grazie. -
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Era sui 5500 euro di listino. Con l'idraulico abbiamo fatto il conto totale di tutti gli impianti ma, se non ricordo male, gli sconti erano di almeno il 30%.
Ciao.. -
.Il mostricciattolo consuma abbastanza (780w), ma ha una portata davvero notevole (345 metri cubi ora) ed è molto silenzioso.
Per ora è in prova senza essere collegato ad uno scarico continuo e tutti i giorni tira fuori un serbatoio di acqua completo (6l) in circa 6 ore malgrado la casa sia tutt'altro che umida: con un funzionamento di circa 6 ore l'umidità scende da 56/58% attorno al 48% uniformi in entrambi i piani. La temperatura invece tende a salire di circa mezzo grado.
Quando la moglie lava i pavimenti questi asciugano in un attimo, mentre l'anno scorso ci voleva un'eternità!
Io ho un trotec 71 E, l'ho utilizzato la prima estate per qualche giorno ma era molto rumorose e inoltre mi innalzava di molto la temperatura in casa, sistema abbandonato, non ho problemi di condensa, l'unico problema è lavare il pavimento, non asciuga mai.. -
.Ciao Ing!
Una curiosità! Come hai impostato il deumidificatore?
Ciao Lord, scusa il ritardo ma sono in vacanza in Sardegna..l'umidità delle nostre zone è solo un vago ricordo!
Il deumidificatore è arrivato da pochissimo, quindi letteralmente in prova. Lo facciamo partire al mattino verso le 09:00 in modalità turbo e si ferma da solo quando il serbatoio da 6 litri è pieno, dopo circa 5/6 ore. Il rumore nel mio caso non è fastidioso e comunque non è un problema perché praticamente va solo in un orario in cui siamo entrambi a lavoro. Confermo che scalda un pochino, ma la mia PDC si pappa tal calore in un sol boccone!. -
.Ciao Ing!
Una curiosità! Come hai impostato il deumidificatore?
Ciao Lord, scusa il ritardo ma sono in vacanza in Sardegna..l'umidità delle nostre zone è solo un vago ricordo!
Il deumidificatore è arrivato da pochissimo, quindi letteralmente in prova. Lo facciamo partire al mattino verso le 09:00 in modalità turbo e si ferma da solo quando il serbatoio da 6 litri è pieno, dopo circa 5/6 ore. Il rumore nel mio caso non è fastidioso e comunque non è un problema perché praticamente va solo in un orario in cui siamo entrambi a lavoro. Confermo che scalda un pochino, ma la mia PDC si pappa tal calore in un sol boccone!
Fortunello! Io invece mi sa che anche quest'anno salto le vancaze
Tornando in tema...in pratica ha impostato una sorta di cronoprogrammazione sul dispositivo e fine?
La mia idea era di metterlo nell'interrato o al piano terra (le rampe di scale che collegano i piani sono tutte aperte).
Ieri notte ho provato la pdc in raffrescamento con mandata fissa. Fatto andare tutta la notte con mandata a 18°. Zero problemi di condensa e umidità interna al piano terra pari a 60%. Sarei tentato di far provare con mandata fissa di 17°.
Il mio attuale problema è impostare una sorta di cronoprogrammazione sulla PDC. Mi spiego, vorrei dire alla PDC di iniziare a fare raffrescamento alle 18 e di sera e finire alle 7 di mattina. Come si fa? Fuori da questo orario la pdc passa in modalità "estate"?
Attualmente devo fare tutto a mano e mi sembra impossibile che non ci sia un modo per regolare il tutto in automatico.
Grazie. -
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Scusami per l'ignoranza, ma la centralina di controllo non permette la cronoprogrammazione?
Comunque con mandata a 17°C sei al limite: in zona tubi l'umidità si porta ad oltre il 90% e quindi qualche rischio di muffe localizzate lo potrai correre (con il 60% UR interna a 25°C).
Io per stare al sicuro cerco di tenere le superfici sotto l'80% di UR (il soffitto si trova da 1 a 2°C più dell'acqua e quindi dovrei essere sicuro ma ho paura che ci sia qualche tubo non isolato completamente che possa creare problemi).
Visto che il deumidificatore di IngMaxim funziona bene lo prenderei per stare al sicuro (potrebbe capitare qualche giornata particolarmente critica, magari quando non sei a casa).
Ciao.. -
.Scusami per l'ignoranza, ma la centralina di controllo non permette la cronoprogrammazione?
Comunque con mandata a 17°C sei al limite: in zona tubi l'umidità si porta ad oltre il 90% e quindi qualche rischio di muffe localizzate lo potrai correre (con il 60% UR interna a 25°C).
Io per stare al sicuro cerco di tenere le superfici sotto l'80% di UR (il soffitto si trova da 1 a 2°C più dell'acqua e quindi dovrei essere sicuro ma ho paura che ci sia qualche tubo non isolato completamente che possa creare problemi).
Visto che il deumidificatore di IngMaxim funziona bene lo prenderei per stare al sicuro (potrebbe capitare qualche giornata particolarmente critica, magari quando non sei a casa).
Ciao.
Non so come gestire la cronoprogrammazione sinceramente (ed in raffrescamento non so nemmeno se la gestisce).
Attualmente ho un cronotermostato che comanda l'accensione e lo spegnimento della pompa di rilancio. Pensavo di programmare la pdc con gli stessi orari del cronotermostato. L'ideale sarebbe che quando è fuori dal programma di funzionamento la pdc spegnesse la pompa e lavorasse solo per fare ACS (funzione simile alla modalità "estate").
In alternativa, se è possibile, potrei anche pensare di far partire la pdc con lo stesso segnale che arriva dal termostato.
Cioè il termostato chiama, parte la pompa di rilancio ed in automatico la pdc passa da "estate" a "raffreddare" durante il periodo estivo.....mentre durante il periodo invernale dovrebbe passare da "estate" a "riscaldare" o a "in automatico1" a seconda di come ho programmato la pdc per il riscaldamento.
Per l'umidità non saprei se si crea muffa. A 18° non credo. Sotto non saprei specie se vengono ad isolare i collettori (soprattutto il disgiuntore).
Tutti i tubi di distribuzione e di collegamento tra disgiuntore e i vari piani sono isolati (avranno un 1cm - 1,5cm di isolamento attorno) quindi non credo che ci possano essere problemi di sorta dentro le pareti.
Per il resto sono indeciso se acquistare un deumidificatore simile a quello preso da Ing (che poi potrebbe tornarmi utile magari per asciugare i panni in inverno) o se investire una somma decisamente più alta sin da subito ed installare uno split in zona giorno (ho già la predisposizione fatta durante la costruzione della casa)...magari un Mitsubishi Kirigamine R32 o un Daikin R32 (ma sono fortemente scettico su quest'ultimo marchio dopo la scottatura presa con la PDC).
Francamente se riesco a posticipare la spesa,sia di uno o l'altro prodotto, alla prossima estate (a alla prossima primavera) sarei più felice.. -
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Per il raffrescamento posso assicurarti che a livello di comfort il radiante è ottimo (questo già lo puoi vedere da te). Probabilmente come consumi non riesce a competere con gli split ma gli split li devi comprare ed installare mentre il radiante ce l'hai già.
Se ci abbini il deumidificatore, visto che funziona bene anche per coprire più piani, avrai la ciliegina sulla torta: casa fresca e asciutta e comfort favoloso (si passa dall'effetto cantina all'effetto alta montagna d'estate al fresco di bell'albero!).
Se dalle tue parti l'aria è abbastanza asciutta puoi posticipare l'acquisto ma sono certo che dopo aver acquistato il deumidificatore ti pentiresti di non averlo fatto prima (almeno se parliamo dei 330 euro spesi da IngMaxim).
Per quanto riguarda la muffa, questa si può formare anche quando non c'è condensa perchè potrebbe bastare l'umidità sopra l'80% per diverse ore e per questo motivo è meglio tenersi un paio di gradi più su del punto di rugiada. Non so a pavimento se 19-20°C sia una temperatura sufficiente per raffreddare, ma a soffitto non sono mai andato, dopo la prima mezz'ora-ora dall'accensione sotto i 20,5 °C con 35-36°C all'esterno. L'importante è non limitare l'uso a pochissime ore al giorno. Se riesci a tenerti a 19-20°C allora puoi stare abbastanza tranquillo ed avere anche il giusto comfort, ma solo se la tua zona è piuttosto asciutta. Da me, a titolo di esempio, ieri il punto di rugiada all'esterno è stato quasi sempre intorno ai 20°C pur abitando in collina in una zona non particolarmente umida il che significa che senza deumidificatore già a 20°C di mandata non c'era da stare tranquilli e non c'era da aspettarsi un gran confort (dentro l'umidità sarebbe salita al 70%).
Con il deumidificatore, invece, siamo stati a 25°C - 53-57% di umidità e mia moglie ha steso dentro casa ben due lavatrici da 3-4 Kg l'una e si è messa a fare anche un dolce al forno!
Tra l'altro anche i vestiti stesi nel tardo pomeriggio questa mattina presto erano perfettamente asciugati.
Per la cronoprogrammazione non saprei aiutarti perchè ho un'altra centralina ma sicuramente ci sarà un modo per gestire il passaggio inverno/estate ed acceso e spento (se non ricordo male anche sul mio sistema ci sono dei contatti per attivare queste funzioni).
Ciao.. -
.Se dalle tue parti l'aria è abbastanza asciutta puoi posticipare l'acquisto ma sono certo che dopo aver acquistato il deumidificatore ti pentiresti di non averlo fatto prima (almeno se parliamo dei 330 euro spesi da IngMaxim).
Concordo , deumidificatore serio, tipo quello preso da Ingmaxim.
Costo investimento basso, deumidificatore che funziona per i cavoli suoi con il vantaggio che in alcuni casi, potrebbe essere sufficiente solo deumidificare senza raffrescare, abbattendo in qualche modo ulteriori consumi della pompa di calore.
L'abbinata pdc + deum solo quando la situazione si fa eccessivamente calda
Se poi uno ha il fv e energia da sprecare, può gestire la situazione senza patemi di portafoglio. -
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Ieri con temperatura di rugiada a 23°C, la mia VMC+deumidificatore faceva fatica a tenere il 55% di UR con acqua a 21 °C e ricambio aria 130 m3/h: credo che senza deumidificatore ieri avrei condensato anche con l'acqua a 21°C!
Tra le 23 e le 24 la temperatura di rugiada si è abbassata a 15°C e il deumidificatore si è spento (inoltre mi sono svegliato un paio di volte durante la notte e non era in funzione).
Sui consumi PDC e deumidificatore se la battono: sulle 24 ore, con punto di rugiada a 20-21°C, hanno un consumo paragonabile!
Questi ultimi 3 giorni, con aria più umida del solito, ho avuto un consumo medio simile al consumo medio di gennaio (e quest'anno gennaio è stato mooolto freddo). Non avendo il FV pago tutto ma basta scendere a buttare l'immondizia per dimenticare i costi
Ciao.. -
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Io ho dovuto chiudere le finestre.. con fuori 14° la temperatura in casa è crollata a 22°!! . -
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Conferma del "peso" energetico notevole per la deumidificazione, l'altro ieri con umidità medio-alta e 28°C medi esterni ho consumato 13 KWh, ieri, stessa temperatura media ma umidità ridotta, 7 KWh (tra l'altro l'altro ieri la temperatura interna media è stata 25,3°C e ieri 25,0°C).
Ciao..
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