-
.
Ciao a tutti,
dopo aver escluso sistemi più complessi e costosi per monitoraggio produzione/consumi e controllo dei carichi (come la domotica BTicino), sono in dirittura d'arrivo per scegliere un sistema di monitoraggio per il fotovoltaico di casa semplice, pronto all'uso (no auto-costruzione) e con prezzo abbordabile.
La mia short list e' la seguente:
- 4-noks Elios4You => www.4-noks.com/intellygreenpv/index...&lingua_sito=it
- Connet Clever => www.connetweb.com/it/energy-manager...caratteristiche
Potete portare le vostre esperienze dirette ?
Grazie,
Emiliano.. -
.
i prodotti sono entrambi buoni, chi mi ha fatto l'impianto FV fa domotica ma per questa cosa rivende 4noks.
I sistemi oramai sono abbastanza aperti ad ampliamenti dunque difinita la loro certa qualità bisognerebbe capire i costi che ti sono stati proposti....a mio avviso monitorare e basta non ha molto senso....ti rende conscio delle abitudini che in quanto tali mi sembra anormale cambiare per via dei consumi (parlando non di consumi "stupidi")..... -
.
@Amicodelgjat
Per ora non ho preventivi in mano (avevo per BTicino 3.500 Euro + IVA ...)
Tu che hai fatto a casa tua ?
Mi pare che il Connet Clever abbia un'uscita con cui potrei pilotare qualcosa (anche se non saprei cosa e sarei di nuovo al punto di partenza per fare qualcosa di estremamente semplice).. -
.
io ho usato un sistema di automazione di derivazione industriale basato su schede con relè ed ingressi....Letocrono....
io con quello che ti hanno chiesto comando e controllo tutta casa, tende, allarme, luci, temperatura, irrigazione, muovo l'inseguitore, controllo i carichi....
ho visto che ora hanno anche un datalogger in kit che comprente un tablet già programmato, una scheda con 8 ingressi e 8 relè, 2 pinze amperometriche e il materiale di installazione....non ho approfondito ma credo che con quel kit riesci a controllare produzione fv e consumo totale (con le 2 pinze) e gestire 8 carichi differenti (uno per relè), le schede sono come le mie dunque puoi mettere fino a 4 pinze e dunque monitorare fv e 3 carichi distinti a piacere e gestire altro....prova a sentirli..... -
.
Siccome il datalogger del mio inverter è saltato ho appena ordinato questo che dovrebbe arrivarmi a giorni. L'ho scelto principalmente per il costo, la memoria e lettore di impulsi lato contatore produzione. La presa comandata la ritengo un optional. Se aspetti un mesetto ti dirò come va. . -
.
Con l hpsu qualche contatto da chiudere al bisogno dovrebbe esser utile... . -
.Con l hpsu qualche contatto da chiudere al bisogno dovrebbe esser utile...
Molto interessante ... che hai in mente ?. -
.
con un sistema che monitora consumi casa e produzione ed ha dei rele da comandare a programma (che ne so quando super tot W) potresti far attaccare la resistenza elettrica di recoveri...quella se attacca e stacca perchè il sole è intermittente non risente nulla...
un esempio con la scheda che ho citato, per fare acs/riscaldamento:
-scheda 8 relè e 8 ingressi (4 analogici e 4 digitali)
-attacchi 6 carichi, uno per ciascun relè (lavatrice, lavastoviglie, ecc ecc)
-attacchi la resistenza su uno dei due relè rimanenti (uno al momento lo lasciamo extra)
-attacchi le pinze, una per ingresso analogico
programmi in modo che oltre a monitorare produzione fv e consumo casa se la differenza tra i due è positiva di un valore xx(valore della resistenza elettrica del boiler) il relè della resistenza viene attaccata.
poi, volendo, visto che controlla i consumi della casa, puoi anche dire che se la differenza tra produzione e consumo totale è inferiore alla potenza della resistenza (dunue preleveresti se attaccasse la resistenza) e il cosnumo totale è superiore di un tot (che definisci tu , tipo standby vari+vmc ecc ecc) il sistema stacca uno alla volta, in ordine in base alle priorietà, i carichi dei 6 relè fino ad aver a disposizione i w necessari alla resistenza...
si potrebbe lavorare su acs con pdc taroccando il segnale della sonda...discorso che si è fato in altra discussione.
Per esperienza diretta posso dire che dopo un paio di giorni a giocare con il sistema si capisce la banale logica in italiano e si fa tutto..... -
.
Esempio di scheda estremamente semplice ?
Ad esempio Elios4you ha un relè a soglia programmabile in uscita.
A cosa lo collego per comandare qualche elettrodomestico (ad esempio la lavatrice) ?
Edited by EmilianoM - 4/6/2013, 22:31. -
.
dipende dalla potenzza del relè....se è da 16A puoi attaccarci quello che vuoi, se da 10A solo certe cose, se inferiore devi usare un relè a cascata dunque il relè del sistema attiverà un relè esterno di potenza su cui attacchi il carico...
nel caso dell'hpsu puoi usare di certo il relè anche se non di potenza in qunto dovrebbe bstare un segnale....
l'elios mi pare costi sui 300 base..... -
.nel caso dell'hpsu puoi usare di certo il relè anche se non di potenza in qunto dovrebbe bstare un segnale....
Non ho ancora capito collegato come. -
.
perchè devi capire una cosa che non hai in mano?
ti basta sapere che con un relè comandato riesci a fare delle interazioni..... -
.
E' per sapere quale ideona chiedere all'elettricista senza che diverga come al solito ... . -
.
per 2 fili non divergerà.... . -
dario.in.
User deleted
Ma volendo semplicemente collegare un relè amperometrico che rileva, tramite TA, le sole immissioni, che tipo di TA ci vuole?
Il mio TA, collegato all'ingresso rete, è sensibile sia alle correnti in ingresso che a quelle in uscita; ovvero visualizza il generico passaggio di corrente attraverso il cavo passante nell'anello (primario).
Se invece volessi visualizzare la sola corrente che immetto, in modo che oltre una determinata soglia programmerei ad esempio l'attivazione della PDC, come dovrei fare?
Avevo letto di alcuni TA con sensore di Hall, ma mi è sembrato di capire che si utilizzano solo per correnti in continua; mi hanno incuriosito i TA in dotazione al 4-noks (nei quali va rispettato il puntino, rappresentante il verso della corrente) sapreste indicarmi se fanno quello che cerco?.