Bioetanolo di seconda generazione

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    Ho appena concluso il precommissioning sul primo impianto europeo di bioetanolo di seconda generazione. Ora comincia la lunga fase di commissioning, collaudo ed avviamento... probabilmente, il primo litro di bioetanolo uscirà poco prima di Pasqua.
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    Dscn0442ridotta

     
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  2. dotting
     
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    La materia prima cosa sarà?
     
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    Ehm.... il problema è proprio quello.....

    In teoria, l'impianto è costruito per consumare circa 400.000 tonnellate annue di Arundo Donax, la canna comune. Solo che simili quantità, per giunta provenienti da terreni incolti, credo siano impossibili per l'Italia (e per avere gli altri incentivi, devono esssere per giunta proveniente da filiera corta). Ce ne saranno disponibli forse due ettari in tutto... solo per scopi pubblicitari.
    Ora stanno usando del cippato, ma pure lui...è poco e troppo sporco.
    Ho notato che stanno stoccando grosse quantità di paglia di grano, credo che almeno lo startup avverrà usando proprio quella.
     
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  4. dotting
     
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    Peccato.
    L'idea di coltivare la canna comune ai fini energetici è splendida.
    Non sono tanto d'accordo sull'impossibilità di avere abbastanza superficie da coltivare in Italia.
    Uno dei maggiori problemi del degrado del territorio italiano è l'abbandono delle coltivazioni, la piaga degli incendi e il cambiamento climatico.
    La canna comune è un "infestante" che ha capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di terreno, anche il più povero di sostanze organiche.
    Resiste al fuoco nel senso che anche se bruciata completamente all'esterno è in grado di ributtare anche dopo il passagio del peggiore incendio.
    Grazie ad un consistente sviluppo dell'apparato radicale è in grado di resistere alla peggiore siccità e di reggere alla più violente inondazioni.
     
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    Anche con rese (ipotetiche) di 10 ton/ettaro, siamo a circa 40.000 ettari da coltivare, e 40.000 ettari di terreni incolti da dedicare allo scopo in un raggio di 70 km non sono possibili, almeno qui da me. Bisognerebbe cambiare coltivazione a dei fondi ora destinati a colture alimentari, o trovare la materia prima in un raggio più ampio. Si cominciano a perdere incentivi e a far lievitare i costi.
    Per fare funzionare l'impianto dovranno fare così per forza, ma a questo punto sembra si tratti piuttosto di un impianto dimostrativo (seppur gigantesco) per vendere brevetti ed impianti nel resto del mondo.
     
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  6. thenemis
     
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    complotto on
    sara' fortemente pubblicizzato come fallimento, marketing costoso delle compagnie del petrolio
    complotto off
     
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    No, non credo...
    Il fatto è che mi pare sia uno dei pochissimi casi in cui si potenzia la struttura dell'industria chimica di base. Bruciare l'etanolo è un delitto, quando invece lo si può utilizzare come mattone per costruire tutte le altre molecole e ricavarne idrocarburi e plastica.
    Inoltre, non è detto che sia un buco nell'acqua dal punto di vista del ROI... basta che sia stato quasi interamente pagato dalla CEE...
     
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    CITAZIONE (livingreen @ 27/12/2012, 11:39)
    Inoltre, non è detto che sia un buco nell'acqua dal punto di vista del ROI... basta che sia stato quasi interamente pagato dalla CEE...

    Polemica on

    La droga degli incentivi... io non autorizzerei neppure la costruzione di un impianto simile, pur se con le più buone intenzioni e con le migliori tecnologie utilizzabili... Stesso discorso dei i vari bruciatori "agricoli" dove comprano biomassa dalla Romania e prendono incentivi europei e hanno limiti per le emissioni 100 volte superiori ad una centrale a carbone...

    Prima dimostri la sostenibilità di ciò che vuoi costruire in loco, conteggi quanto ti costa energeticamente il combustibile che bruci, poi la fai e dimostri che sta in piedi, se non ce la fai, niente incentivi.
    In fin dei conti è concorrenza sleale con chi cerca veramente di far innovazione verde e necessita degli incentivi per pagare il maggior costo dell'iniziativa

    polemica off
     
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    Oggi avevamo fra le costole la troupe di TG Leonardo. Mi sa che fra poco ci vedremo in TV....
     
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  11. Baruni
     
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    Scusate l'ignoranza, 40 mila ettari corrsipondo per caso ad un quadrato di 20 km di lato?
     
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    Sono 400kmq, se fosse quadrato si.
     
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  13. Baruni
     
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    Grazie Frinqui!

    A questo punto sono andato a rileggermi su wikipedia la resa di produzione della canna comune e lì si parla di 30 tonnellate, quindi anche se fossero solo 20 si parlerebbe di un superficie di 200 kmq...
     
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    CITAZIONE (thenemis @ 27/12/2012, 10:17) 
    complotto on
    sara' fortemente pubblicizzato come fallimento, marketing costoso delle compagnie del petrolio
    complotto off

    E' finita male:
    www.lastampa.it/2015/03/03/edizioni...eGL/pagina.html

    "
    Un colpo di fucile in auto: morto l’industriale Guido Ghisolfi
    Il cadavere dell’imprenditore tortonese è stato trovato nella sua auto a Carbonara Scrivia"
     
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13 replies since 21/12/2012, 23:04   830 views
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