isolamento tetto in legno

fibra di legno+poliuretano espanso

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. FrancyP.
     
    .

    User deleted


    Voglio isolare meglio il tetto dal caldo, rumore e aria.
    Calcolando che ho un tetto a due falde costituito da tavolato di perline da 20 mm, pacchetto ISOLPICA (tipo ISOTEC) di poliuretano espanso a CELLE CHIUSE (quindi non traspirante) con pelle di alluminio goffrato da 60 mm e microventilazione da 30 mm e tegole, come posso inserire i pannelli di fibra di legno che ho deciso di comprare e relativa barriera al vapore traspirante e impermeabile?
    Io avrei pensato così (dall'interno verso l'esterno):
    1) tavolato di perline da 20 mm;
    2) pannelli in fibra di legno da 60 mm;
    3) barriera al vapore traspirante;
    4) camera d'aria NON VENTILATA ma completamente chiusa (perchè dicono che ci vuole) di circa 20 / 40 mm;
    5) tavolato di perline da 10 mm;
    6) guaina traspirante impermeabile OPPURE guaina bituminosa da 3 mm
    7) ISOLPICA (poliuretano espanso a celle chiuse) da 60 mm;
    8) microventilazione di isolpica da 30 mm;
    9) tegole.
    Che ne dite? Fidarsi di queste nuove guaine traspiranti o usare le classiche ma che non fanno respirare il tetto? Nel mio caso comunque alla fine ci metto un materiale non traspirante, quindi "faccio morire il tutto".
    Non è che mi si crea la condenza all'interno della prima camera d'aria NON VENTILATA?
    Grazie a tutti voi.
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Veterano

    Group
    Member
    Posts
    12,533

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (FrancyP. @ 4/7/2012, 12:42) 
    Voglio isolare meglio il tetto dal caldo, rumore e aria.
    Calcolando che ho un tetto a due falde costituito da tavolato di perline da 20 mm, pacchetto ISOLPICA (tipo ISOTEC) di poliuretano espanso a CELLE CHIUSE (quindi non traspirante) con pelle di alluminio goffrato da 60 mm e microventilazione da 30 mm e tegole, come posso inserire i pannelli di fibra di legno che ho deciso di comprare e relativa barriera al vapore traspirante e impermeabile?
    Io avrei pensato così (dall'interno verso l'esterno):
    1) tavolato di perline da 20 mm;
    2) pannelli in fibra di legno da 60 mm;
    3) barriera al vapore traspirante;
    4) camera d'aria NON VENTILATA ma completamente chiusa (perchè dicono che ci vuole) di circa 20 / 40 mm;
    5) tavolato di perline da 10 mm;
    6) guaina traspirante impermeabile OPPURE guaina bituminosa da 3 mm
    7) ISOLPICA (poliuretano espanso a celle chiuse) da 60 mm;
    8) microventilazione di isolpica da 30 mm;
    9) tegole.
    Che ne dite? Fidarsi di queste nuove guaine traspiranti o usare le classiche ma che non fanno respirare il tetto? Nel mio caso comunque alla fine ci metto un materiale non traspirante, quindi "faccio morire il tutto".
    Non è che mi si crea la condenza all'interno della prima camera d'aria NON VENTILATA?
    Grazie a tutti voi.

    Il pannello dell'isotec lo conosco bene, sia il pannello vecchio sia quello con alluminio groffrato, anche se utilizzato anni fà sul solaio in laterocemento di casa mia.
    Ora naturalmente per migliorare l'isolamento sia estivo che invernale ci vuoi inserire della fibra di legno.( 6 cm. mi sembrano pochini e poi bisognerebbe capire in che zona sei )
    Per far ciò, da quello che ho capito, devi togliere il pannello isotec e poi procedere con la stratigrafia che hai postato e che teoricamente il termotecnico ti avrebbe dovuto calcolare e verificare per evitare problemi di condense interstiziali e per arrivare ad valori di trasmittanza previsti per la detrazione del 55% .
    Fatta questa premessa, l'intenzione era di recuperare i pannelli in poliuretano, quindi al di là delle verifiche fatte dal termotecnico ti posso dire dall'esperienza dei post letti in questo forum che nella tua stratigrafia manca il freno al vapore o telo a tenuta d'aria che andrebba trà assito o pelinato da 2 e fibra.
    Poi lo stato d'aria da 4cm non ventilata, non so che cosa possa servire, al di là della funzione di appoggio e fissaggio del tuo pannello isotec.
    Potrebbe essere considerata dal punto di vista dell'isolamento se fosse aria ferma ma la vedo dura, perchè dovresti sigillare bene tutto.

    Comunque aspetta l'intervento di persone più esperte di me.
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Seguace

    Group
    Member
    Posts
    436
    Location
    San Donà di Piave VE

    Status
    Offline
    Sono d'accordo con Irisplus, anche se il mio consiglio è di non usare isolanti organici.
    Mi spiego meglio: se nella parte esterna del pacchetto di copertura mantieni l'isotec o similare non hai traspirazione da interno casa a fuori; quindi l'umidità di casa passa il perlinato da 20 mm, passa il freno vapore (freno = traspira poco ma traspira; barriera = non fa passare), e si trova a contatto con la fibra di legno. A questo punto, se per qualche ragione condensa qui si potrebbe creare un problema, cioè sotto non scende perchè c'è il freno vapore e sopra non va perchè c'è l'isolante non traspirante. Quindi per stare tranquillo io metterei un isolante tipo lana di roccia in questo caso.
     
    .
  4. henry01
     
    .

    User deleted


    Buongiorno , io mi occupo di vendere questi prodotti quindi sono un pò di parte. Limitandosi all'aspetto tecnico credo ci sia un pò di confusione .
    A prescindere dai materiali utilizzati , quando si crea la stratigrafia di un tetto bisogna assicurarsi di gestire correttamente il vapore e assicurarsi che le interferenze tra la temperatura interna e quella esterna all'abitazione sia limitata. Questa stratigrafia non agevola questo .
    Vi giro in allegato un manuale, fatto da noi che vuole spiegare credo chiaramente, i materiali da usare nell'isolamento di un tetto .
    Rimango comunque a disposizione per chiarimenti
    Enrico Pinali
    [email protected]
     
    .
3 replies since 4/7/2012, 11:42   1280 views
  Share  
.